Sangue

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Lungo la strada, davanti a me, ho visto quei 3 fichetti del linguistico che mi rompevano sempre, sembrava proprio che mi stessero venendo in contro, così ho cercato di far finta di nulla, ma...
"Hey mostro! Ma dove vai?" Mi prende il braccio,
Rimango zitto
"Ti ho visto con Luna Albans, te la stai scopando, vero?"
"...no..." non capivo nulla
"Mi sembravate piuttosto vicini poco fa, no?" Mi strattona.
Allora, io sono davvero magro e mingherlino, non ho forze, ero una preda troppo facile per quei cosi alti 3 metri e grossi 10 volte me...se non 11...
"Bhe, sono fatti miei!" Cerco di staccarmi.
Non avrei mai immaginato che quello fosse lo sbaglio più grosso che potessi fare...
"Come hai detto, scusa? Luna è mia, hai capito?! E in ogni caso credo di avere comunque più possibilità di un fenomeno da baraccone come te!" Fa un cenno con la testa ai suoi colleghi, che si uniscono a lui.
"Che dici Tobias, gli facciamo capire di chi è Luna a questo scherzo della natura?"
Qui ho iniziato ad aver paura...
"Oh, si" mi guarda.
Tobias mi stringe più forte il braccio, mi trascina in un vicolo, seguito dai suoi amici. Mi scaraventa a terra con una spinta, facendomi sbattere la testa ad un cassonetto.
Henry inizia a tirarmi calci al bacino, si unisce Manuel che me li tira alla pancia e, infine, Tobias mi da il colpo di grazia. Mi arriva un calcio fortissimo alla parte sinistra della faccia. Sentivo dolore ovunque.
Sentivo il sapore del sangue, sentivo ogni singolo livido che mi avevano procurato.
Ma quello che sentivo meglio erano le loro risatine e i loro passi che si allontanavano sempre di più...
Sono rimasto a terra.

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