Say Something//Thiam

4. "Perché ti ho amato"

"Le persone si disintegrano e, a volte, non c'è niente che tu possa fare al riguardo"
-13 reasons why

Liam camminava avanti e indietro mentre Theo sospirava irritato, le braccia incrociate al petto e lo sguardo che seguiva Liam

"Mi stai facendo venire il mal di testa sai?" sbottò alla fine Theo alzando gli occhi al cielo

"Bhe scusami tanto se sto cercando di capire un modo per risolvere il TUO problema" gli rispose Liam a tono

"Bhe, cucciolo, é anche un tuo problema dato che sei l'unico a vedermi" rise Theo alzandosi dalle scale e guardando il ragazzo

"Non me lo ricordare" sibilò Liam sospirando pesantemente

"Perché non chiedi a Lydia come avevi detto prima?" chiese Theo

"Sto pensando, sta zitto" sibilò il ragazzo.

"Liam...forse dovresti calmarti non credi?" disse Theo guardandolo serio notando gli occhi gialli del beta.

"Perché diavolo hai voluto morire? É colpa tua se sto qui a preoccuparmi!" gli urlò Liam.

"Ma davvero? Perché quando ero in vita mi chiamavi tutti i giorni. Ti preoccupavi se avevo una casa o se continuavo a vivere nel mio pick-up o se avevo di che mangiare. Hai ragione Liam, eri sempre con me!" disse sarcastico Theo fissandolo freddo

"Questo non ti da il diritto di toglierti la vita" disse con le lacrime agli occhi.

"Questa non é una giustificazione? Liam ho passato le pene dell'inferno, davvero, e quando sono tornato tutti mi odiavano, ho cercato di cambiare, per te cazzo, per te! Volevo essere migliore, volevo redimermi, per quello che ho fatto a Tara, che magari se ti avessi protetto mi sarei sentito meno in colpa. Ma il senso di colpa è ancora qui, mi divora ogni giorno. Ho tentato di morire, speravo di non dover più sentirmi in questo modo, tu continuavi a salvarmi e mi odiavi, mi odiavi piu di tutti" le parole uscirono dalla bocca di Theo come un fiume in piena e Liam rimase un attimo con il fiato sospeso, poi esalò e disse ciò che non era riuscito ad ammettere neanche a se stesso.

"Io non ti odiavo Theo, tu mi piacevi, mi piacevi tanto, continuavi a salvarmi e a rischiare la tua vita e io volevo solo baciarti come un maledetto ragazzino alle prime armi" Liam aveva le lacrime agli occhi, prese un bel respiro e sorrise triste "E mi manchi, terribilmente"

"Sono proprio davanti a te" rispose Theo guardandolo, voleva allungare la mano e tirarlo in un abbraccio ma non voleva toccarlo, non poteva toccarlo e vedere che non poteva farlo lo avrebbe solo distrutto, più di quanto gia fosse.

"Non é la stessa cosa! Non posso neanche toccarti, non posso fare niente"

"Liam..." sussurrò "ti ricordi quando mi chiesi perché continuavo a salvarti? Ti ricordi quando ho fatto da esca?" Liam annuì, una lacrima gli percorse il viso e cadde a terra in un suono che solo loro potevano sentire
"Perché ti ho amato Liam! Ti ho amato e mi sono odiato per questo, un maledetto ragazzino, un beta, non può essere una mia debolezza, tu non potevi farmi provare ciò che avevo represso da anni, ma lo facevi" disse, si passò una mano sul viso "Lo facevi così bene e io dovevo tentare di controllarmi per non prenderti e baciarti, ogni volta che ti vedevo" sibilò Theo

Liam arrossì e fissò il ragazzo, voleva solo abbracciarlo, rifugiarsi nelle sue braccia, ma sapeva di non poterlo fare "Se mi amavi" disse Liam "Se mi amavi perché sei morto? Perché mi hai fatto questo?"

"Non sopportavo piu niente Liam, quelle dannate voci nella mia testa, mi facevano impazzire, volevo che tutto si spegnesse, volevo che tutto scomparisse, e potevo farlo solo in un modo, quello più doloroso" disse Theo con lo sguardo basso "Non ce la facevo piu, volevo farmare tutto"

*

Lydia prendeva respiri profondi, sentiva che qualcosa stava succedendo, qualcosa era andato male, sentiva qualcosa di diverso e ne era spaventata, ne era terrorizzata.

*

Quando Liam superò la porta principale di casa Martin sentì qualcosa di strano, un odore che impregnava ogni singolo angolo della casa e corse di sopra, verso la stanza di Lydia.

La banshee dai capelli rossi stava disegnando, centinaia di fogli sparsi per terra che continuavano a comparire, la banshee disegnava per poi accartocciare i fogli e lanciarli per terra.

Liam si abbassò e afferrò un foglio spiegandolo, sopra vi era disegnato una chiave. Ne prese un altro, ed un altro ancora e c'era sempre la stessa chiave, sempre lo stesso disegno.

Si avvicinò a Lydia con cautela mentre la rossa continuava a disegnare "Lydia" chiamò, niente "Lydia" provò ancora ma la rossa era come in un altro mondo

"Questo si che è inquietante" commentò Theo guardando la donna che con gli occhi persi continuava a disegnare ed accartocciare, disegnare ed accartocciare. Theo sfioro con le dita la stoffa della camicia blu della rossa che sobbalzò risvegliandosi.

"Dobbiamo trovare la chiave" disse la banshee "Dobbiamo salvare la sua anima"

"Lydia" sussurrò Liam appoggiando la mano sulla sua spalla.

"Lui è qui" disse terrorizzata alzandosi dalla sedia della scrivania "Lo sento, é qui" fissò Liam senza vederlo.

"Lo vedi Lydia? Vedi Theo?" Chiese Liam guardandola con aspettativa

"Theo, Theo è qui vero? Sento la presenza, dobbiamo riportarlo indietro, dobbiamo trovare la chiave" disse guardando Liam

"Questa donna deve essere ricoverata" commentò di nuovo Theo guardando i disegni a terra "Guarda qui Liam, questo è diverso"

Liam si avvicinò al disegno per terra prendendolo in mano "Cos'è?" Chiese guardandolo "Sembra... un albero"

Hola

Questo é il nuovo capitolo

Vi sta piacendo la storia??

Baci
Rose