"Non posso immaginare un mondo senza di te"
-Hold On (Chord Overstreet)
Liam camminava avanti ed indietro per la stanza, Mason lo guardava preoccupato mentre Scott si scambiava occhiate con il resto del branco"Liam" gli disse Theo guardandolo, Liam si fermò e guardò verso il fantasma
"Non voglio lasciarti" sussurrò Liam con le lacrime agli occhi "Non lasciarmi da solo Theo"
Mason guardò a terra imbarazzato mentre Liam usciva e si chiudeva la porta alle spalle con forza
Theo lo seguì "Ma devi Liam, questo non è il mio posto, non posso stare qui, ti prego, non renderlo più difficile di quello che é"
Liam entrò in cucina, guardò Theo e tirò fuori la lettera "L'hai resa difficile tu quando hai scritto questa lettera Theo, non voglio lasciarti andare, non posso stare senza di te, ti prego"
"È la cosa giusta Liam" sussurrò Theo scuotendo la testa.Poi si sentì qualcosa che si frantumava al muro, Liam aveva afferrato il bicchiere sulla credenza e lo aveva fatto volare contro il muro
"Da quando tu vuoi fare la cosa giusta?" Sibilò, la rabbia che offuscava le altre emozioni. Non voleva lasciarlo, non lo avrebbe lasciato andare
"Liam, ti amo, okay? Ti amo tantissimo e ho preso la mia decisione quando mi sono tagliato le vene" disse diretto, senza peli sulla lingua "E non voglio rimanere qui, voglio che tu continui la tua vita, voglio che vada avanti, trovati un ragazzo, o una ragazza e va avanti, capito? Voglio che tu vada avanti e mi lasci andare! Ti prego Liam...fallo per me" disse sussurrando le ultime parole
"Ti amo" sussurrò Liam "E non posso lasciarti andare di nuovo, ti prego"
"Non posso restare" Theo avanzò di qualche passo e sorrise dolcemente al ragazzo "È la cosa giusta da fare, è una cosa che devo fare, ormai sono morto Liam ed é stata una mia scelta"
Theo alzò piano la mano verso Liam, senza toccarlo, e sorrise
"Addio Liam" gli disse piano, Liam scoppio a piangere come un bambino, e si copri il viso con le mani, Theo lo guardava, sapeva che non avrebbe potuto fare niente.
**
Era passata una settimana, Liam non andava a scuola, non mangiava e non parlava con nessuno, Theo era tornato dove doveva stare, inferno o paradiso o qualsiasi altro posto che sia
Liam si sentiva svuotato da tutte le energie, aveva trovato la felpa di Theo sulla sua scrivania, sicuramente regalo di Lydia, e non smetteva mai di mettersela, se usava l'olfatto da lupo sentiva ancora il suo odore.
Quell'odore. Lo stesso che lo aveva colpito la prima voltaPoi, aveva trovato le chiavi del suo pick-up nella macchina, ed era andato a prendere tutte le sue cose, tra di esse c'era un cappello di lana blu scuro, Liam si ricordò della notte all'ospedale e sorrise, avevano combattuto fianco a fianco, sarebbe morto per lui.
Liam si strinse nella felpa di Theo e si alzò per andare a prendere dell'acqua, involontariamente si guardò allo specchio e rabbrividì, vide l'ombra di se stesso, un ragazzo con delle profonde occhiaie attorno agli occhi azzurri e un viso pallido.
I suoi attacchi di rabbia erano aumentati anche se Liam continuava ad usare il metodo di Theo.
Non si riconosceva più."Va avanti" era una delle ultime cose dette da Theo prima di andarsene, Liam chiuse gli occhi e annuì a se stesso, sarebbe andato avanti, avrebbe fatto ciò che Theo avrebbe voluto per lui, anche con questo dolore nel cuore.
***
Liam entrò a scuola con passo lento e con lo sguardo basso, non si accorse di dove andava e si scontrò con qualcuno, Liam sospirò e guardò Nolan che si scusava imbarazzato mentre si torturava la manica della felpa da lacrosse
Liam lo ignorò e passò avanti, Nolan lo guardò stranito, e lo inseguì "Liam" lo chiamò, quando arrivò accanto a lui lo scrutò preoccupato "Tutto bene?"
"È già tanto se non ti ho staccato la testa Nolan, vedi di sparire" sibilò Liam, già si pentiva di essere andato a scuola
Qualcuno gli mise un braccio sulle spalle "Hey amico, sei venuto alla fine" gli disse Mason sorridendogli, aveva un braccio sulle sue spalle e accanto a lui c'era Corey che gli teneva la mano
"A quanto pare" disse Liam non davvero interessato a quello che stava succedendo intorno a lui e continuando a camminare verso l'aula di matematica con accanto, oltre ai suoi due amici, anche Nolan
"Liam Dunbar" urlò una voce, Liam sgranò gli occhi e cercò di nascondersi dietro a Mason "Finalmente si è fatto vedere, abbiamo perso le ultime partite ed è solo colpa tua" disse il coach Finstock camminando verso il gruppo
"Sono stato male coach" disse il beta grattandosi il capo
"Bhe, non mi interessa, ho fatto capitano Bolan" esclamò
"È Nolan signore" esclamò il biondo
"Chissene frega" disse il coach guardando l'ex cacciatore "Oggi ci sono gli allenamenti, se non vieni sei fuori"
Liam ringhiò e il coach rise andandosene
"Posso darti il mio ruolo" disse Nolan grattandosi il capo
"Puoi tenertelo! Non voglio niente da te!" sibilò Liam entrando nell'aula, si sedette nel primo posto libero.
Sospirò.
Dopo la morte di Brett pensava che non avrebbe permesso a nessun'altro a cui teneva di morire e invece...aveva perso la persona che amava.
La persona piú importante al mondo.
Scosse la testa cercando di non pensarci.Andrò avanti per te Theo, perché so che é quello che desideri per me ma non ti dimenticherò mai, lo prometto
Hiii (sono in fissa perchè mi sto guardando molti video di attori che cominciano sempre con 'hi guy's e bho, PERCHÉ NON SONO NATA IN AMERICA, IN UNA FAMIGLIA DI ATTORI E MAGARI NEL 1990??)
Spero vi piaccia, a me non piace molto ma bho, mancano due capitoli alla fine e io parto mercoledì quindi non ci sarò per un mese, quindi posteremo gli ultimi capitoli entro martedì
Spero vi piaccia p.2
Bacioni
Rose
STAI LEGGENDO
Say Something//Thiam
FanfictionQuando sei solo, lasciato a te stesso, pensi, pensi ad un modo per non sentire più tutto il dolore dentro di te, un modo per scacciare quella paura che ti fa tremare le gambe, e un modo c'è, doloroso, definitivo, ma c'è Ed era quello che pensava The...