Be Mine [w h a t s a p p] S.M

•Chapter 10•

Jade entra in casa di Shawn guardandosi intorno spaesata.

«Non ci credo che tutto questo è in mano a un ragazzo di neanche vent'anni» sussurra continuando a scrutare attentamente ogni piccolo dettaglio.

Una voce sopraggiunge alle sue spalle.

«Invece è così Jade e certe volte penso anch'io a quanto sia strano...i ragazzi di diciannove anni come me, fanno altre cose...»

Lei si volta immediatamente nella direzione di Shawn fissandolo dritto nelle iridi color foresta.

«Cosa intendi dire con "i ragazzi di diciannove anni come me fanno altre cose"?» esclama Jade, contemporaneamente Shawn le si avvicina e la invita ad accomodarsi su un divanetto lì al lato.

«Insomma, io partecipo a feste per VIP, sono il migliore amico di Camila Cabello, sono amico con Niall Horan, Charlie Puth, Taylor Swift...Ho recitato per un telefilm...Cose del genere non capitano a tutti i ragazzi della mia età!» annuncia il moro un po' frustrato, passandosi una mano nei capelli.

«Com'è?» chiede a bassa voce Jade, temendo di far troppo rumore in quella casa assai grande.

«Com'è cosa?» rintuzza Shawn, facendo comparire al lato della sua bocca una tenera fossetta.

«Com'è essere famoso?»

«La verità? Non lo auguro a nessuno Jade. I soldi non mi interessano. Sono perseguitato da giornalisti, a volte si scrivono anche tante false notizie sui social e la mia reputazione potrebbe essere rovinata in scala mondiale. Ti senti costantemente sotto pressione, qualsiasi cosa tu faccia potrebbe essere un errore, quando salgo sul palco e vedo tutta quella gente ho paura di sbagliare, di essere additato da tutti,di fare una pessima figura davanti a milioni di persone. Non posso vedere sempre la mia famiglia..Questo lavoro dà tante gioie quanti dolori...»

La ragazza ascolta tutto non commentando neanche con un 'ma' o un 'perché'. In totale silenzio. Rapita dalle parole del ragazzo cresciuto a Pickering.