•Chapter 24•

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SHAWN'S  P.O.V.

Non so cosa mi sia saltato in mente. Chiedere ad una ragazza conosciuta da poco di fare una passeggiata? Io? Shawn Mendes?
Se qualcuno ci vedesse in giro probabilmente la notizia si spargerebbe a macchia d'olio.
Sto aspettando Jade da quasi dieci minuti sotto casa mia. Ha rifiutato il mio passaggio in auto ma,ora come ora, penso che sarebbe stato più conveniente.

Ad un certo punto la vedo correre verso di me con il telefono nella mano sinistra e le cuffiette nella destra. Non credo che sia arrivata correndo, insomma, chi farebbe mezza Toronto a piedi? Stiamo parlando di chilometri e chilometri e chilometri...

Mi ridesto dai miei pensieri e le circondo la vita in un abbraccio. Sembrerà strano dirlo ma mi piace stringerla tra le mie braccia. Ho abbracciato un sacco di fan, baciato sulla guancia altrettante ragazze, ma con lei, c'è un brivido. Come se volesse comunicarmi qualcosa.

«Ehy Shawn mi stai strozzando!» urla. Ma la sua voce viene ovattata dalle mia forti braccia che vorrebbero rimanere incastrate al suo corpo per ore.

«Sì, ehm.. Scusa Jade» esclamo staccandomi frettolosamente da lei, per evitare altri inconvenienti.

«Allora bel moretto sexy, qual è la sorpresa?» esordisce Jade dal nulla.

«Lo vedrai, seguimi»

JADE'S P.O.V.

Seguo Shawn per interminabili minuti osservando la sua schiena perfetta e qualche volta scendendo ad ammiragli il sedere.

Non c'è proprio niente da dire, Karen e Manuel hanno fatto proprio un bel lavoro. C'è da dire però che anche Aaliyah è davvero una bella ragazza.

Ripenso a quell'abbraccio di poco prima. È stato qualcosa di meraviglioso. È la seconda volta che abbraccio Shawn. La prima volta però e stato più un qualcosa di veloce. Adesso invece è stato come quando ci si deve lasciare. Una sottospecie di addio muto, percepibile solo a pelle.

Eppure però siamo qui, non ci siamo lasciati e staccati neanche per un secondo.

Lui continua a canticchiare il motivetto di Particular Taste sottovoce e, anche se non è uno dei suoi soliti acuti, è davvero molto dolce.

Le sue braccia sono scoperte. Sono abbronzate davvero pochissimo. Scorgo tre dei suoi tatuaggi: lo skyline di Toronto, la nostra città; un piccolo omino che medita e sulla mano c'è la rondine.
Non ho mai capito il significato di quell'omino che medita, neanche quello del piccolo animaletto alato.

La rondine mi ricorda vagamente Harry Styles...

Oddio. E se a Shawn piace Harry?
Se è gay?
Non potrò mai stare con lui.
E se non è fidanzato proprio perché è omosessuale?
E se gli piace Geoff?

Improvvisamente il moro si gira donandomi un sorriso da sciogliere gli occhi.

«Tutto bene? Ti vedo sovrappensiero... » esordisce silenziosamente.

«Sì, cioè, ehm- Shawn sei gay?» rintuzzo tutto d'un fiato e solo dopo lo scoppio della sua fragorosa risata mi rendo conto dell'enorme cazzata che gli ho chiesto.

«No Jade, non sono gay. Se fossi gay mi perderei una ragazza come te.» annuncia. Sento le mie guance avvampare e sono sicurissima che siano diventate rosate. Shawn deve essersi accorto di quello che ha detto perché continua a parlare.

«Cioè, nel senso che sei una bella ragazza» dice grattandosi il retro della nuca e continuando a camminare.

Poco dopo sbuchiamo in un parco davvero molto bello. Dall'aspetto sembra essere quel parco di cui mi ha parlato Hailee. Lei e il suo fidanzato Ethan vengono molto spesso qui.

«Questo è il posto dove prendo ispirazione per le mie canzoni. Adoro i paesaggi naturali e mi aiutano con la fantasia.» sussurra e posso capire dal suo tono che sia abbastanza fiero della sua carriera.

«Perché hai voluto mostrare un qualcosa di così importante proprio a me Shawn?» dico, mentre nella mia testa molteplici pensieri si prendono a pugni.

«Non lo so Jade. Non lo so»

Be Mine [w h a t s a p p] S.MDove le storie prendono vita. Scoprilo ora