6~•Black Book•~

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Ti ricordi quella volta in cui, come ogni giorno, mi avvicinai a te e ti portai un quaderno foderato in pelle nera e una rosa nera, il cui gambo era rinchiuso in mezzo alle pagine? Io ho ancora l'immagine dei tuoi occhi illuminati di sorpresa e le tua labbra rosse e socchiuse, mentre con incertezza prendevi il mio dono tra le mani.
Era stato così difficile trovare quel quaderno, avevo girato tutta la città. Non si trova ovunque un blocco note foderato in pelle, ma io lo trovai solo per renderti felice. Tu non lo potevi sapere, ma notai le tue guance imporporate e il tuo sorriso appena accennato. Sulla prima pagina scrissi la frase che mi avevi detto qualche giorno prima.

"Le rose nere non muoiono mai"

A fianco ci disegnai una rosa color pece.
Mi ringraziasti a corto di parole e speravo che avresti usato spesso quel quaderno per scrivere i tuoi testi. So che, a quei tempi, ti domandasti il perché del mio gesto improvviso. E in effetti, quale persona appena conosciuta si preoccuperebbe di fare un regalo?
Ma mi venne spontaneo pensarci. Mi ero ripromesso che prima o poi sarei riuscito a strapparti un sorriso e avrei rubato uno scatto mentale al tuo viso.
In ogni caso, anche la tua espressione di sorpresa e felicità che mi avevi rivolto pochi attimi prima erano abbastanza da rendermi soddisfatto.
Mi sentivo attirato da te come un ape si sente attirata da un fiore, una sensazione così naturale. In un'altra vita dovevo averti incontrato.
Mi sedetti vicino a te e continuai ad osservarti mentre accarezzavi la copertina del quaderno con la punta delle dita, lo osservavi come se non pensassi che ciò che tenevi tra le mani fosse reale.
Io non potei fare a meno di sorridere nel vederti emozionato grazie a me.
Ti osservai aprire il libro e leggere più volte la frase che avevo scritto, non riuscì a capire cosa ne pensassi, ma mi accontentai di starti vicino. E infine prendesti con cura La Rosa dai petali neri. Sai, era così ammirevole il modo con cui ammiravi quei fiori scuri e mi piaceva la cura con cui ne sfioravi i petali setosi e sottili. Ne eri ammaliato e, a mia volta, io ero ammaliato da te.
Eri, anche tu, qualcosa di raro e io volevo avere cura di te.

                                      🥀

Questa storia cmi fa sentire così leggera e rilassata. È bellissimo scriverla, spero sia altrettanto bello leggerla☺️🌸

~•{Black Roses Never Die}•~YoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora