Yoongi POV
Sono nel panico.
Tra dieci minuti esatti Hoseok sarà qui ed io sono ancora messo malissimo. Ho fatto un sonnellino... cioè, volevo fare una piiiiccola dormita ma non ho sentito la sveglia!
Sono corso subito in doccia, ed ora mi trovo a girare in boxer per casa cercando di fare ordine nella mia testa. Okay Yoongi, ci puoi riuscire.
Indosso una maglia bianca, sopra di essa una giacca che tengo aperta ed un paio di pantaloni di pelle neri.
Ai piedi metto le solite, noiose scarpe nere, e mi guardo allo specchio: cazzo, devo pettinarmi i capelli.
Mancano esattamente tre minuti, così decido di sistemarli con le mani molto a random, prendo il telefono nella cui cover ho messo i soldi per la cena, le chiavi di casa e sono pronto.
Saluto mia madre e mia sorella con un bacio, e puntualissimo Hoseok suona il campanello.
"Buon primo appuntamento, tesoro." dice mia madre.
"Mamma, è un mio amico."
Lei ridacchia, mentre io chiudo la porta.
La moto di Hobi è fantastica, e dopo essere salito mi passa un casco nero.
"Mettilo, non si sa mai."
Sul suo, dello stesso colore, è applicato un piccolo, minuscolo fiorellino rosso, dello stesso colore della giacca che indossa.
Non sono mai salito in moto in vent'anni della mia vita, mi vergogno un sacco a salirci proprio con lui.
Volevo io la parte del ragazzo figo con la moto!
Peccato che a me questo mezzo faccia leggermente paura... non è che cadiamo? O una macchina ci fa volare via? O finiamo fuori strada?
"Tieniti a me, partiamo." dice, tranquillo. "Non avere paura." aggiunge, mentre appoggio il mio petto sulla sua schiena e chiudo gli occhi."Come stai? Yoongi, va tutto bene?" chiede, quando ci fermiamo.
"È che, cioè, la velocità..." respiro profondamente e cerco di far uscire una frase intera senza morire. "Non sono abituato ad andare così veloce." spiego.
"Scusa, sono stato un po' troppo rapido io, è che avevo paura di arrivare in ritardo." vedo le sue guance colorarsi leggermente di rosso mentre toglie il casco.
"Leghiamo i caschi con le bici e andiamo a mangiare, su. Ho una fame da lupi."Il sushi era buonissimo, e abbiamo parlato per tutta la sera senza che io mi sentissi in imbarazzo per un solo secondo. Hoseok è quel tipo di persona che ti mette a tuo agio anche solo sorridendoti, che riesce a fare amicizia con tutti senza essere invadente, che ti lascia lo spazio per parlare senza mettere fretta.
"Pago io." dice, e ogni mio tentativo di ribellione fallisce miseramente.
Il ritorno in moto è più calmo rispetto all'andata, e ogni tanto si volta leggermente e mi chiede se è tutto okay, senza mai perdere di vista la strada.
Parcheggia la moto di fronte a casa ed entra nell'appartamento dove abita con il padre, facendomi segno di seguirlo. La porta si chiude alle nostre spalle, e vedo suo padre seduto al tavolo di quella che, suppongo, sia la sala.
"Hobi, tesoro, ho il turno di notte questa sera. Se hai bisogno chiamami, okay?" dice, sorridendogli. "E tu sei..."
rimango un secondo in silenzio, poi capisco che sta parlando con me. "Min Yoongi, piacere di conoscerla."
Il bicchiere che ha tra le mani cade a terra, e lui mi fissa, sconvolto.
"Perdonami, hai detto Min Yoongi? Per caso tuo padre... era un musicista?" annuisco, quasi spaventato.
"Non ci posso credere. Sono passati un po' di anni da quel giorno."Ehilà!
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
~Ely❤
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𝐅𝐢𝐫𝐞𝐟𝐢𝐠𝐡𝐭𝐞𝐫'𝐬 𝐜𝐡𝐢𝐥𝐝-𝐘𝐨𝐨𝐧𝐬𝐞𝐨𝐤 ✔
Fanfiction[Completata] 𝐘𝐨𝐨𝐧𝐠𝐢 𝐧𝐚𝐬𝐜𝐨𝐧𝐝𝐞 𝐮𝐧 𝐬𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐢𝐧𝐝𝐞𝐥𝐞𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐥 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨, 𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐇𝐨𝐬𝐞𝐨𝐤 𝐚𝐦𝐚 𝐥𝐚 𝐝𝐚𝐧𝐳𝐚...