𝐅𝐢𝐫𝐞𝐟𝐢𝐠𝐡𝐭𝐞𝐫'𝐬 𝐜𝐡𝐢𝐥𝐝-𝐘𝐨𝐨𝐧𝐬𝐞𝐨𝐤 ✔

12.

Yoongi POV

Scusa, Hoseok.
Sono scappato, perchè sono troppo fragile per affrontare la realtà.
In questi giorni assieme mi sono accorto che forse, un po' mi piaci.
Cazzo, forse troppo. Mi inviti a cena fuori, mi dici che sono carino e che tieni a me, mi abbracci in quel modo... ma lo fai perchè sei mio amico.
Tu non ne hai colpa, perchè l'unico stupido che sogna di interpretare le cose e si fa i film mentali qui, sono io.
Butto il foglio a terra: inutile scrivere cose che non ho il coraggio di dire.

È lunedì mattina, e non ho dormito per due sere consecutive. Il pensiero di Hoseok e della sua dolcezza nei miei confronti è perennemente nella mia testa, e so per certo di averlo ferito.
Saluto mia madre e poi mia sorella, che dice di "salutarle il principe."
In autobus lui non mi considera, si siede accanto a Jin, e si lanciano un'occhiata d'intesa. Arrivati all'accademia, Jin e gli altri mi parlano normalmente, solo Hoseok se ne resta in silenzio. È tutta colpa mia.
"Che hai, Hobi hyung? Sei stranamente silenzioso, oggi." nota Jimin.
"Nulla, Jiminie, sono solo stanco." risponde lui, ma i suoi occhi sono rossi di pianto, si vede.
"Hai fatto colazione?" chiede Nam. Lui scuote la testa, senza guardare nessuno negli occhi. "Non avevo fame." dice con una voce che non lascia trapelare nessuna emozione.
Quando le lezioni cominciano, non riesco a non sentirmi in colpa.
Il ragazzo dai capelli rossi esegue ogni singolo passo con una precisione millimetrica, ma si vede che mentre balla non ci mette emozione questa volta.
"Ragazzi, questa settimana avrete un compito speciale." dice il professore.
"Vi dividerò a coppie e dovrete eseguire una danza a vostro piacimento, usando una base composta per un balletto classico oppure una melodia famosa." spiega. "Questa sarà valutata come una delle prove più importanti dell'anno, quindi vi prego di fare il lavoro con molta precisione. Per non creare confusione, ho già fatto delle coppie io guardando i vostri punti di forza e le vostre debolezze."
Benissimo.
Sono finito in coppia con la persona che in questa stanza mi odia di più.
"E così, lavoreremo insieme." butto lì, tanto per iniziare il discorso.
"Già." conferma lui, togliendosi le scarpette. "Proprio una gran fortuna. Sono sicuro che ora sei contento."
Sento il mio cuore fare i salti dentro al mio petto.
"Hyung, vieni qui un momento." dice Namjoon, e così non posso rispondere ad Hoseok. Lo farò più tardi.
"Dimmi, Nam."
Sono tutto orecchi.
"Yoongi hyung, credo che lui non abbia capito il motivo della tua fuga da casa sua. Ha scritto a me e Jin... insomma, io penso di averlo capito. A te lui piace, non è vero?"
Divento rosso in viso, e lui e Jin cominciano a ridere. "Non mi piace." protesto, mettendo il broncio.
"Ah no? Non credi al colpo di fulmine, Min Yoongi?" Seokjin mi fa l'occhiolino. "L'ira di Zeus si abbatterà su di te!"
E con questo, cosa voleva dirmi? Dovrei... dovrei dichiararmi a lui, ma è impazzito?
A pranzo, lui non tocca cibo. Sembra davvero distrutto, eppure per lui sono solo un amico, perchè fa così?

Le lezioni sono finite; e fuori piove.
Hoseok sta aspettando il bus, i suoi capelli rossi sono tutti bagnati.
"Hoseok, ti prenderai il raffreddore." dico, aprendo l'ombrello. Per fortuna ho dato un'occhiata alle previsioni.
Lui si volta verso di me, il suo sguardo è pieno di dolore.
Non so cosa dire, non dico nulla. L'unica cosa che riesco a fare è tenergli la mano, aspettando l'arrivo del mezzo.

Ecco il dodicesimo capitolo  :3
Propongo una marcia con le mazze da baseball per svegliare questi due idioti ahahahahaha
~Ely❤