Accoccolato ai piedi del letto giacevo io, con il viso completamente zuppo di lacrime che non accennavano di voler smettere di scendere. Piangevo ormai da tre ore buone, senza sosta.
Non sapevo che fare, nella mia testa continuava a risuonare la voce di Taehyung che mi avvertiva riguardo Yoongi.
Yoongi... quel ragazzo aveva iniziato a sconvolgermi la vita da molto prima che lo conoscessi.
Tutte quelle volte che avevo tirato fuori il fatto di mio padre e lui aveva rapidamente cambiato discorso.Avrei dovuto capirlo...
Diceva che la musica l'aveva fatto andare avanti.
Ma come si può continuare a vivere come se niente fosse dopo quello che aveva fatto?In preda ancora dei singhiozzi e degli spasmi allungai la mano per prendere il telefono gli scrissi di getto su Whatsapp.
Come hai potuto farmi questo?
Hai sempre mentito, sin dalla prima volta che ci siamo visti.
Ti sei presentato come un ragazzo normale, nascondendomi però che non lo eri affatto.
Hai ammazzato un uomo, mio padre, e questo lo sai benissimo.
Non venirmi a raccontare che non è vero o che non ne eri a conoscenza.
Ti ho riconosciuto rivedendo una foto dell'incidente e non ho dubbi.
Quello sei tu.
Sono stato uno stupido, è vero.
Quando ti raccontai di lui tempo fa, tu eri lì lì per scoppiare a piangere.
All'inizio avevo pensato fosse per la tristezza della storia, che sciocco...
Sei un assassino e non sei neanche andato a costituirti.
Spiegami, come facevi ad essere fottutamente ubriaco a quell'ora del mattino?
Ti si notava subito, anche da lontano.
Eri così brillo che sbandavi ovunque con quella cazzo di moto.
Tutti ti avevano visto.
Tutti tranne mio papà, che non sono riuscito ad avvisare in tempo che un pazzo stava arrivando verso di lui.
Lo hai ucciso.
Hai ucciso l'uomo più importante della mia vita e NESSUNO me lo ridarà indietro.
Mi ero ormai rassegnato che il killer sarebbe rimasto ignoto, ma ora... non avrei mai voluto conoscerti.
Quel giorno, al bar, non avrei dovuto neppure accorgermi di te e del tuo caschetto azzurro del cazzo.
E invece l'ho fatto e mi odio per questo.
Tutti i momenti passati assieme... non ti fai un po' schifo ad avermi anche solo rivolto la parola, tre mesi fa?
Mi hai rovinato la vita e tu, nonostante ciò, hai voluto persino iniziare una relazione con me.
Stai sicuro, non mi rivedrai mai più.
E forse è meglio per te, perché potresti rischiare davvero se ti incontrassi.
Qualunque cosa ci sia o c'è stata tra di noi era finta.
Finti come i sorrisi e le parole dolci che mi rivolgevi quando tornavi da lavoro stremato c'ero sempre io ad aspettarti a braccia aperte.
Come facevi anche solo a pensare quelle cose dopo tutto il male che mi hai fatto?
Dopo tutto il dolore che sapevi che avevo passato?
Addio, Min Yoongi.
Non ti perdonerò mai.seokseok, posso spiegare...
Non c'è niente da spiegare.
[Vuoi eliminare questo contatto?]
[Si] [No]Mi sentivo vuoto, ma sapevo di aver fatto la cosa giusta per me e la mia futura felicità, anche se mi sentivo uno schifo e probabilmente non sarebbe bastato per porre fine a quella storia.
Infatti, pochi minuti dopo arrivò un'altra notifica ad illuminare lo schermo del mio cellulare.
[Messaggio da "numero sconosciuto"]
io ti amo, hoseok.
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"daydream" ;; YOONSEOK/SOPE AU
FanfictionIl giovane impiegato Jung Hoseok va in un bar e rimane subito colpito dal barista Yoongi, il quale lo cattura col suo sguardo, sin dal primo secondo. Ma proprio quest'ultimo ha un segreto da nascondere... Un segreto terribile, che nessuno non dovrà...