La gente oggi è più triste del solito,hanno tutti un'aria stanca ,esausta,ho l'impressione che non sarà una bella giornata,dopo tutto quando mai c'è ne stata una!?
Distolgo la mente dai quei pensieri e guardo l'orologio:
7:45
"cazzo!" quasi grido.
Accellero il passo fino ad arrivare davanti la scuola con un minuto di anticipo. Ce l'ho fatta.
*Driinnn* la campanella suona appena in tempo.
Quel fottuto suono che ti entra nella testa!
Dio, quanto lo odio.
Inizio a camminare verso l'aula di scienze, il mio sguardo si posa sulle cheerleader,quelle troiette che non hanno un cazzo da fare oltre che spettegolare e andare a letto con tutte le persone munite di un pene.
Squallido.
Entro in classe con lo sguardo basso,sedendomi verso gli ultimi banchi.
Prendo i libri dallo zaino e li poggio sul banco.
"Ragazzi ho un'annuncio da farvi!" Dice la signorina White. Una signora molto a modo,di quelle da guanto bianco,sempre con i capelli raccolti in una strettissima cipolla e uno di quei tajer elegantissimi.
"Vi presento la nuova studentessa,la signorina Wendy Scott"
Annuncia con grande entusiasmo.
La ragazza entra nell'aula,tutti gli occhi sono puntati su di lei.
A prima vista devo dire che è una ragazza davvero carina,occhi verdi,bionda,alta... Bene bene credo che le cheerleader avranno una grande rivale.
Fa un gesto contorto con la mano,lo prendo come un saluto.
"Prendi posto accanto alla signorina Smith!"
Consiglia la signorina White indicandole il posto.
Lei fa cenno con la testa in segno di consenso e viene accanto a me prendendo posto.
"Ciao" mi dice quasi impaurita
"Emm..ciao" le rispondo,credo di avere le guance rosse,sento un lieve calore.
"Piacere Wendy" dice porgendo la mano.
"Abigayle,per gli amici Abby" rispondo stringendole la mano.
"Come mai in questa scuola?" chiedo curiosa.
"Genitori separati,problemi vari e ho deciso di venire a vivere sola qui,lontano da tutto e da tutti." risponde quasi sfogandosi.
"Oh,anche io" rispondo ammiccando un sorriso.
"Wow,bene ci conosciamo da circa 10 minuti e abbiamo già una cosa in comune oltre all'età!" Dice ridendo
"Stupendo!" Dico io partecipando alla risata.
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Rientro a casa togliendomi subito le scarpe e buttandomi sul divano.
In effetti non è stata una mattina così tanto brutta come mi aspettavo,Io e Wendy abbiamo fatto subito amicizia,ci siamo scambiate anche il numero di telefono,le ho detto che in caso di necessità poteva chiamarmi.Mi alzo dal divano e vado a preparare qualcosa di veloce per il pranzo: insalata verde e un pezzo di pizza rimasto dalla cena di ieri sera.
Accendo la TV e metto su MTV il mio canale preferito.
Mi spunta un sorriso divertito sulla bocca quando appaiono sullo schermo due visini concentrati a guardare un computer.... Li riconosco subito: Nev e Max!
"CATFISH!!"
Amo questo programma... Mi incuriosisce... C'è il mistero, la truffa, la falsità, il dolore e l'amore. Mi piacerebbe provare a risolvere tutti quei misteri, sebbene non capisca niente di computer.
Sinceramente non so cosa si provi ad avere una relazione online con un'altra persona che non hai mai visto in carne d' ossa... Credo che ad un certo punto diventi una cosa un po' inquietante, infondo, non si sa chi si nasconde dietro quello schermo: potrebbe essere chiunque. Nella maggior parte dei casi persone malintenzionate, che se ne approfittano facendo credere che sono innamorate di te e poi scopri che non sono quelle che hanno detto di essere... e tu rimani illuso. Principalmente Catfish spiega questo.
Sono immersa nei miei pensieri quando sento bussare.
Derek è sulla soglia della porta.
Gli sorrido guardandolo negli occhi e sobbalzo... Sono gonfi come olive e rossi.
Sapevo che oggi sarebbe capitato qualcosa, tra l'altro MAI, NIENTE, va secondo i miei piani.
Entra e mi schiocca un bacio sulle labbra. Mi prende per un polso e mi trascina in camera da letto...
Merda.
Spazio alle scrittrici:
Ciao ragazzeee,ecco a voi il secondo capitolo,scusate il pesante ritardo,ma abbiamo avuto dei problemi...
Buona lettura!E scusateci per gli errori!
Chia' e fabi;)
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Wherever you are.
RomancePerché arriverà, eccome se arriverà il momento in cui mi sentirò felice. Felice da morire, felice da vivere. E tutto il dolore, e le lacrime, e le tristezze, sembreranno lontane anni luce, quasi come un ricordo, quasi come mai esistite. E sarò feli...