PRIMO GIORNO DI SCUOLA

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«Fermo Sparkle fammi dormire» dico nel sonno mentre qualcuno che penso sia Sparkle, il mio cane, mi strattona.

«Non sono Sparkle, Jane! Alzati o farai tardi a scuola il primo giorno!» sentendo questa voce apro un occhio e vedo mia madre nell'intento di svegliarmi.

«Ma mamma, sono solo le... otto!!» urlo mentre balzo fuori dal letto.
Ecco la miglior presentazione del mondo di Jane Ella Elizabeth Martin. Che vi posso dire? Sono una ritardata (come in questo caso) e sinceramente anche molto scorbutica e chiusa; continuando col discorso... Vado all'armadio e prendo l'intimo e i vestiti per poi correre come Flash nel bagno.

Faccio una doccia veloce e mi vesto mentre prendo lo zaino e scendo le scale. Vado in cucina per prendere una fetta di pane e nutella e infine saluto mia madre.

«Non poteva andare peggio di cosi...» non finisco in tempo la frase che il mio migliore amico mi si ferma davanti e mi fa salire sulla sua auto.

«Sempre in ritardo, eh? Ricordati che se non ci fossi io, a quest'ora, non saresti mai arrivata a scuola in tempo»dice James mentre guarda la strada e fa lo slalom tra le macchine.

«Okay, grazie. Ma buongiorno per te non esiste?»chiedo guardandolo.

Quando finisco di parlare siamo appena arrivati a scuola e so che se non corriamo i professori ci puniranno e mandati in presidenza.

Appena arrivati in classe io e James salutiamo il professore e ci scusiamo per il ritardo mentre ci sediamo ai nostri soliti posti.

«Allora signorina Martin, ci vorrebbe spiegare il motivo del suo ritardo?» mi chiede il professore.

«Certo...beh mi sono svegliata tardi.» dico al professore.

«Insomma il solito motivo di sempre.»dice e poi continua la lezione mentre io e James parliamo del più e del meno.

Finisce l'ora e andiamo in mensa. A parte James non ho nessun amico o amica quindi ci ritroviamo sempre a pranzare in un tavolo a parte da soli.

«Ehi Jane, come va la vita? Sai questo è il nostro tavolo quindi ve ne dovreste andare tu e il tuo migliore amico» dice Max con la sua armata di amici.

«Ah sì? Perché si dà il caso che io e James siamo arrivati prima» ribatto mentre Max digrigna i denti con fare arrabbiato.

«Non ti conviene scherzare con noi, bambolina.» dice un ragazzo dietro di lui.

«Ci sono altri tavoli liberi non capisco perché dovete venire qui a rompere proprio a noi.»dice il mio migliore amico al mio fianco.

«Si sa che questo è da sempre stato il nostro tavolo e sempre lo sarà fino a quando saremo qui!» urla Max mentre dà un pugno al tavolo.

«Trovatevene un altro, idioti.» dico continuando a mangiare.

«Ci stai forse sfidando, Jane?» mi chiede e balzo in piedi assecondandolo.

«Eccome se lo sto facendo.» dico con un ghigno stampato in viso mentre ci lanciamo sguardi di sfida.

***

FINE PRIMO CHAPTER
Ditemi come vi è sembrato il primo capitolo del mio libro scrivendo un commento e votate se vi sta piacendo.
Un bacio Harley M.😘

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