I fall in Love with You❤

TRASFERIMENTO

Inizia una nuova giornata e non ho voglia di andare a scuola, ma mia madre è irrecuperabile quando si tratta di cose "importanti". Mio padre non è tornato più a casa da quando sono tornata dall'ospedale. Continua a scrivermi lettere e messaggi ma niente di che a parte questo. Mi manca molto la mia famiglia tutta riunita. Credo che per Natale mi abbia invitata per passare del tempo insieme visto che lui non abita più a Los Angeles ma a quanto so a Londra dove già si è trovato una nuova compagna.

Sono le 7:30 quindi ho tutto il tempo per fare colazione e preparare lo zaino. Ad un tratto suona il campanello e vado ad aprire. Credevo fosse James ma alla vista tolgo quel sorrisetto che avevo sul volto. È Kyle con Evan, suo padre o forse dovrei dire nostro padre.
«Buongiorno. Che ci fate qui?»chiedo con curiosità e con una punta di acidità; in quel momento arriva mia madre che mi tira in dietro un braccio e per poco non cado a terra. Non credevo che facesse quello che ha fatto ma lo ha fatto. Ha baciato Evan!? Seriamente!?

Li guardo stranita e strattono Kyle per un braccio in cucina.
«Che ci fai qui!?»
«Non volevo venire nemmeno io ma mio padre ha insistito e mi ha anche minacciato...»assottiglia lo sguardo e lo punta in basso sulle dr. Martens.
«Ah si? E quale sarebbe questa minaccia?»gli chiedo alzando un sopracciglio e mettendo le braccia al petto.
«Beeh... Mi toglieva la Premium per un mese...»risponde e mi metto una mano sulla fronte. È mai possibile che i maschi pensino sempre al calcio?! Cioè è giusto ma nella vita non c'è solo quello!!

Decido di rinunciare e salgo di sopra guardando l'ora... Le 8:10!! Oh mio Dio!! Mi preparo subito e scendo ancora con la spazzola in mano lisciando i capelli. Kyle aveva capito fin troppo bene infatti saliamo sulla sua auto e corre per almeno 15 secondi verso la scuola. Mi metto a correre e vado al mio armadietto aprendolo. Prendo subito chimica e mi dirigo verso l'aula ma ovviamente il karma mi vuole punire sempre infatti mi scontro con qualcuno. Quel qualcuno è Derek, il migliore amico di Kyle e quarterback della squadra di football.

«Stai attenta ragazzina. Smettila di andare addosso alle persone»girai gli occhi infastidita dalla sua reazione e mi alzo andando verso l'aula. Entro e mi vado subito a sedere scusandomi per il ritardo.

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Suona la campana e vado all'armadietto per prendere letteratura. Per tutta la giornata ancora non ho visto James. Sicuramente sarà con qualche ragazza a mangiarsi la faccia come il solito.
«Ciao J! Ho saputo che hai conosciuto bene il mio migliore amico eh?»ecco ci mancava lui. Kyle non smette mai di stare al centro dell'attenzione.
«Spiritoso! Come sai ero di fretta come te d'altronde quindi ora che vuoi dalla mia vita?»chiedo cercando i libri delle prossime ore.
«In realtà niente. Vorrei solo essere un fratello migliore e se vuoi potremmo provarci da capo»
«Scusa?»
«Hai sentito benissimo. In questi anni non sono stato molto bravo con te e vorrei seriamente risolvere. In fondo che male c'è se fratello e sorella vanno d'amore e d'accordo?»
In questo momento spero vivamente che lui stia scherzando.
«Da dove cazzo ti è venuto d'amore e d'accordo? Sai benissimo che non siamo e saremo mai fratelli che si dicono "ti voglio bene" e cazzate varie okay? Preparati perché non sono una di quelle sorelle pacifiche ma tutto il contrario» nel frattempo ho finito di prendere i libri e mi avvio verso la classe.

«Buongiorno ragazzi. Avete ora buca la prof. non c'è però non fate casino»dice la bidella e a quel punto mi alzo e vado a comprare qualcosa da mangiare. Vado al bar e ordino un cornetto al cioccolato e un cappuccino.
«Di prima mattina pensi solo a mangiare?» ecco di nuovo la sfiga di stare con Kyle. Derek è tornato.
«Che vuoi ancora?»dico ormai rassegnata.
«Niente. Volevo vederti. Appena finiscono le lezioni vieni alla mia macchina. Ti voglio portare in un posto»fa un ghigno e se ne va. Io rimango con la bocca aperta e gli occhi spalancati e nel frattempo arriva l'ordinazione.

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Fine lezioni

Finalmente le lezioni sono finite. Mi ricordo di dover andare con Derek da qualche parte ma ovviamente non ci vado e mi avvio direttamente a casa.
Arrivo a casa e davanti ritrovo un camion per i trasporti.
Dimmi che non è vero. Mi affretto ad entrare in casa ed è piena di scatoloni. Arriva mia madre:«Ciao J! Hai preparato le valigie vero? E hai preparato anche le tue cose negli scatoloni?»non l'ascolto e vado direttamente in camera mia e spalanco la porta. È tutto inscatolato. Le foto di me e Noemi appese al muro di cartone non ci sono più. Corro subito sotto e cerco il muro ma non lo trovo. Mi metto le mani nei capelli e non riesco più ad assimilare il tutto.
Vorrei solo che tutto questo non succedesse. Guardo la casa di Kyle e anche lui ha la stessa reazione. Si gira e i suoi occhi marroni entrano in contatto con i miei. Corriamo l'uno verso l'altro e urliamo:«CHE CAZZO STA SUCCEDENDO?!»

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FINE OTTAVO CHAPTER
Ditemi come vi è sembrato l'ottavo capitolo del mio libro scrivendo un commento e votate se vi sta piacendo.
Un bacio Harley M.😘