I fall in Love with You❤

UNA NUOVA AMICIZIA...

«Ti avevo detto di non portarla qui!»dice una voce femminile, tutt'altro che amichevole.
«Lo so ma era in una panchina, da sola; in più appena l'ho presa stava russando. Non avevo molta scelta e lo sai anche tu.» questa invece è una voce mai sentita fino ad ora. Ma aspetta! Io non russo! Mi ero appena addormentata brutto imbecille.

«Mhm...» mugulo.
«Visto, l'hai anche svegliata!»dice la ragazza
«Io?!» urla il ragazzo.
«Potreste smettere gentilmente di urlare di prima mattina?» dico mettendomi a sedere nel letto a due piazze. Guardo il ragazzo e la ragazza davanti a me; nessuno dei due mai visti prima. «E poi mi volete spiegare chi siete?» chiedo guardandoli.
«Allora, io sono Josh» si indica il ragazzo « e lei invece è mia sorella Sharon» continua indicando la ragazza.
«Precisamente dove cazzo sono finita?» chiedo guardando la stanza. Dalle tende filtra la luce del sole. Solo ora ricordo di avere ancora un telefono e se ce l'ho dove minchia è?
«Dov'è il mio telefono?» chiedo.
«Nei jeans» risponde Josh. Metto le mani sotto le coperte e cerco, tastando, la tasca dei jeans che solo ora mi rendo conto che ho solo la felpa. Chi cazzo mi ha tolto le scarpe e i jeans?!
«Dove-sono-i-miei-jeans?!» scandisco bene le parole. Josh si gira e li prende per poi passarmi i miei jeans.
Cerco nelle tasche il cellulare e quando lo trovo vorrei sotterrarmi... 125 messaggi da mamma, 47 da Noemi, 53 da Kyle e in tutto 24 chiamate perse. Butto il telefono sul letto, mi copro gli occhi con le mani e poggio di botto la testa sul cuscino. È come se fossi stata rapita ma senza esserlo stata, da dei rapitori che in realtà non sono.
«Potete uscire un attimo per favore?»chiedo«Vi raggiungo dopo» chiedo alzando il capo. Decido di chiamare l'unica persona 'normale' (se così si può definire) : Noemi. Chissà che starà facendo.
Uno squillo
Due squilli
Al terzo risponde.
«DOVE CAZZO SEI?!?» urla e distacco subito il telefono dall'orecchio.
«Sono a casa di due fratelli perché ieri sera mi sono addormentata su una panchina mentre stavo per i fatti miei; il ragazzo mi ha trovata, presa e portata nella casa di lui e sua sorella ed ora sono non so dove con degli sconosciuti. Facile come spiegazione vero?» dico tutto d'un fiato.
«Senti, mandami la posizione che ti veniamo a prendere»
«No, ti prego, vieni solo tu!» la prego con voce supplichevole.
«Va bene, intanto dimmi dove sei»
«Sinceramente non lo so nemmeno io. Ora chiedo a Josh. Ci sentiamo dopo» dico e con questo stacco. Mi alzo dal letto e vado verso la porta aprendola e andando in quella che suppongo sia la cucina. Non so come ma ci azzecco e mi ritrovo davanti Josh e Sharon che fanno colazione.
«Ciao, scusate per prima ero un po' su di giri. Posso sapere dove ci troviamo precisamente?» chiedo.
«Certo, te lo scrivo in un biglietto e poi lo scrivi alla tua amica» detto ciò si alza, prende un foglietto e una penna e inizia a scrivere per poi porgermi il foglietto.
Lo prendo e scrivo l'indirizzo: 2601 Highland Avenue per poi inviarlo.

La mattinata trascorre veloce tra chiacchiere e conoscenze finché Noemi mi scrive dicendo di essere sotto.
«Ciao... Spero di rincontrarvi, grazie di tutto. Vi devo un favore!» dico abbracciandoli per poi scendere le scale ed incontrare Noemi... che a quanto pare non è sola.
Scende dalla macchina e si precipita tra le mie braccia cominciando con un pianto isterico che non cessa finché qualcuno non la sposta dal mio corpo. Nick continua a  trascinarla fino alla macchina per poi far sedere entrambi nei sedili anteriori.
Comincio a recarmi anch'io alla Panda cross nera di Noemi sedendomi dietro e cominciando a canticchiare la canzone che Noemi ha messo alla radio appena partiti: Don't let me down de The Chainsmokers
«Crashing, hit a Wall right now I Need a miracle» comincio «Hurry up now I need a miracle» continuo e trascorro la maggior parte del tempo guardando fuori dal finestrino e canticchiando qualche canzone sbagliando le parole. Gli occhi man mano iniziano a farsi pesanti e così mi addormento durante il viaggio di ritorno.