Ghost of You

To

If I can dream long enough, you'd tell me I'd be just fine, I'll be just fine

Ho sempre amato l'arco di tempo che va dal tramonto sino all'alba. Prima d'ora non ho mai realizzato che quei momenti li ritenevo perfetti perché c'eri tu al mio fianco. Hai sempre avuto l'arte, la capacità di rendere tutto più affascinante.
Mi sussurravi sempre che saresti stata con me dal tramonto fino all'alba, che con la tua dolce voce mi avresti cullato, con gli occhi e il cuore mi avresti amato.

Ora il tramonto è solo la rappresentazione migliore della morte del giorno e l'alba della sua ennesima reincarnazione.
Non sono pessimista, o meglio, non credo di esserlo.. Solo che da quando non ci sei più qualsiasi cosa ha perso il proprio valore.
Anche le cose più banali, eri tu a renderle speciali.

Mi sto dirigendo verso il Tesco Superstore, dove svolgo uno dei miei due lavori come cassiere. Odiavi quel posto, dicevi che una persona come me avrebbe dovuto puntare più in alto.
Hai sempre cercato di convincermi a cambiare lavoro e ora che ci penso, se avessi ascoltato le tue lamentele avremmo potuto viaggiare di più.
Scommetto che tu, nonostante la mia assenza in questo momento stai solcando i mari o danzando tra i campi di tulipani più sconfinati d'Europa.

Entro nella specie di sgabuzzino riservato ai dipendenti della grande società di supermercati e mi metto la mia divisa blu.
Lo amavi quel colore, soprattutto sulla mia pelle un poco più scura della tua carnagione candida. Lo dicevi sempre.
Sospiro ed esco dalla stanza e subito la personalità esplosiva di Helga mi dà il buongiorno dalla cassa numero 1.

Helga Carlsson è una ragazza gioiosa e positiva.  Trova sempre un modo per farti stare meglio, soprattutto cercando di intonare canzoni inglesi con il suo buffo accento norvegese.
Te la ricordi, Helga? Avevate parlato un po' voi due, dei vostri nomi e del loro significato.
Il suo, non poteva significare altro che felicità, in lingua nordica.
Il tuo nome significa perla. Ho sempre amato il tuo nome insolito, ti descriveva in modo eccezionale pur essendo un nome proprio.
Eri la mia perla, lo sei ancora?
Con te ci sono persone dalla personalità forte come la tua? Ci sono perle con te in questo tuo viaggio? Dubito possano comparare ciò che sei tu, comunque.

«Calum, torna sulla terra. Siamo a Sligo in Irlanda.» la dolce ragazza con gli occhiali simili ai tuoi mi sventola uno dei cataloghi presenti su ogni cassa, facendomi riprendere dai miei soliti pensieri.
«Sì scusa, stavo pensando..» mi schiarisco la voce sedendomi nello scomparto a me dedicato della cassa numero 2.
Mi sorride dolcemente, capendo chiaramente a cosa stessi pensando: sei il mio unico pensiero da mesi, o almeno, da quando ti conosco. Da una vita a dire il vero.

Verso sera, quando il cielo si sta lentamente colorando di un grigio scuro, mi spoglio di quel blu e rivesto i miei abiti neri.
Dicevi che ad un ragazzo come me il nero donava, ma mai quanto un colore più acceso come il rosso, per esempio. Ebbene, ti sei presa anche quei colori per il tuo lungo viaggio senza di me.

A cena mangio un piatto preconfezionato. A differenza tua, la cucina non è il mio forte. E visto che non posso permettermi di bruciare casa beh, apro il microonde e lascio che si riscaldino le patate e i fusi di pollo.
Se tu potessi vedermi ora, mi avresti sicuramente vietato di mangiare certe cose.
Con un bun spettinato ti saresti messa all'opera per farmi una cena calda tra un bacio e un po' di farina sul naso.
Bevo un sorso d'acqua e dopo aver finito, sparecchio e mi metto tutto nella lavastoviglie. Afferro un panno e pulisco il tavolo, per poi uscire sul piccolo balcone e ammirare in lontananza l'immenso letto d'acqua.

Il pacchetto delle mie sigarette non è mai stato così pieno. Fumo poco ultimamente, ogni volta che ho l'intenzione di fumarne una mi balza in mente il tuo sguardo arrabbiato.
Odiavi vedermi fumare, ogni volta ti promettevo di smettere e dannazione, perché non l'ho mai fatto?
Un sospiro e scuoto in aria l'accendino, che solo dopo un ennesimo tentativo decide di funzionare.
Chiudo gli occhi e penso al fumo che probabilmente ora, con l'aiuto del vento sta salendo fin su da te, nel viaggio duraturo alla quale stai partecipando.

Mairead, se io riuscissi a sognare a lungo con te al mio fianco nel letto o in qualsiasi altro luogo, potrei giurare di star bene.

Starò mai bene?

————
God morgen!
Ecco Calum e la sua vita in un nuovo capitolo.
Ho la paura costante di sbagliare con questa fan fiction. È così importante per me che il timore di non esserne all'altezza quasi mi destabilizza.
Comunque, ho detto che i personaggi principali sono Calum Hood e Mairead Murphy, ma per un senso di "devozione" verso una persona a me cara, ho deciso di aggiungere il personaggio di Helga, che rappresenterà questa persona per l'appunto.

Oh, colgo l'attimo per ringraziare una ragazza, mia amica, che mi sta supportando nello scrivere le vicende della vita di Calum.
Ti voglio bene A.G.
Tanto.

Per chi non avesse capito alcune cose come l'ambientazione della storia per esempio, me lo comunichi, sarò felice di rispondere ad ogni singola domanda.

-Paola.