Il giorno dopo, i due ragazzi andarono all'Università per seguire i loro rispettivi corsi.
<< Oh Lori >> disse Pietro al suo ragazzo che stava bevendo un succo di frutta.
Lorenzo staccò le labbra dalla cannuccia e disse << Mh? >> con la voce impastata ancora nel sonno.
<< Si dice che arriveranno dei nuovi studenti >> Lorenzo non potè fare a meno di fare un sorriso a labbra chiuse per poi dire << Secondo te quanto me ne può fregare? >> e ridacchiò.
<< Proprio niente >> e ridacchiò anche Pietro.
Lorenzo incontrò lo sguardo del partner e rimase incantato da quello sguardo così dolce e profondo.
Pietro si fece subito rosso e sorrise.
<< Sei bellissimo amore...>> Lorenzo controllò un posto dove poter dare un bacio prima di entrare in classe.
<< Vieni un attimo con me >> Lorenzo prese la mano del suo ragazzo e lo portò in un angolo del corridoio dove stavano tutte le classi.
<< Qui nessuno ci disturberà >> Pietro arrossì ancora di più ma poi dentro di se sentiva una strana sensazione.
<< Lori... >> disse Pietro a bassa voce.
<< Dimmi >> disse il compagno per poi accarezzargli dolcemente la guancia.
<< Cosa siamo noi in realtà...intendo se... quello che stiamo facendo è sbagliato... >> il rossore di Pietro svanì leggermente e il suo viso assunse un'espressione di tristezza.
<< Non c'è nulla di sbagliato... io prima pensavo che innamorarmi di qualcuno del mio stesso sesso mi rendeva diverso e sbagliato, ma poi grazie a Sara ho capito che l'amore è amore, l'importante è amarsi >> Lorenzo sollevò con due dita il mento di Pietro e poi lo baciò dolcemente.
Il ragazzo più piccolo spalancò gli occhi al bacio inaspettato ma poi ricambiò, mettendo le braccia dietro al collo del ragazzo più grande, per poi sorridere nel bacio.
Ad un tratto si sentì lo scatto di una foto e i due ragazzi si staccarono e si girarono velocemente verso il soggetto, o meglio, i soggetti.
<< Ma salveee!! >> una ragazza dai capelli ricci castano scuro li salutò con un sorriso smagliante.
<< Ciao >> un ragazzo con il ciuffo rialzato e un fisico da urlo, anche lui con un sorriso smagliante.
<< S-Sara...? >> dissero entrambi i ragazzi e poi si guardarono << La conosci? >>
Sara non potè fare a meno di ridere a quella scena << Siete troppo carini, aspettavo questo momento >> e fece dei piccoli applausi.
<< Chi è lui? >> chiese Pietro staccandosi dal suo ragazzo che poi prese per mano.
<< Oh che sbadata che sono, presentati pure Dylan! >> disse Sara sorridente.
<< Sei sempre la solita, comunque piacere mi chiamo Dylan e sono il ragazzo di Sara >> Dylan si grattò la nuca e poi sorrise.
<< La coincidenza è che anche lui è bisex! >> disse Sara prendendo il braccio del suo ragazzo che poi arrossì.
<< E poi è così timido! >> disse lei ancora sorridente.
Che peperina... pensarono Lorenzo e Pietro assieme.
<< Abbiamo il corso assieme tutti e quattro, non siete entusiasti? >> chiese Sara staccandosi dal braccio per prendere la mano di Dylan.
<< Se questo comprende che dobbiamo passare circa dieci minuti di sarcasmo allora sì >> disse Dylan sarcastico.
Lorenzo e Pietro si guardarono e poi sorrisero.
<< Dai andiamo >> disse Lorenzo per poi andare con Pietro e gli altri in classe.
<< Ah Lori, una cosa >> disse Pietro per poi avvicinarsi al suo orecchio.
<< Ti amo >> e gli sorrise.
Lorenzo arrossì ma poi Sara gli mise una mano sulla spalla e gli disse << Le cose sconce dopo Lori >> e gli fece l'occhiolino.
<< Tranquillo, di solito è peggio di così >> disse Dylan ancora sarcastico.
<< Si vede tantissimo che sei sarcastico sai? >> disse Lorenzo ironicamente.
<< E si vede tantissimo anche la tua ironia >> disse Dylan per poi ridacchiare.
Alla fine i quattro entrarono in classe e la lezione iniziò.
SCUSATEMI TANTO PER IL RITARDO MA SONO DOVUTA PARTIRE e avevo il blocco dello scrittore, PARDON DAVVERO!
E scusate se il capitolo non è manco tanto decente ma devo studiare per l'esame di ammissione per il cambio di scuola.
VE SE AMA <3
-Sara
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Ogni insulto è un ti amo... || Pietrenzo
Fanfiction«E solo insultandoti capirai l'amore che provo per te»⭐