Ogni insulto è un ti amo... || Pietrenzo

8. Sesso

Pietro's pov

Ci stacchiamo dal bacio e guardo il mio partner più innamorato che mai; i suoi occhi castani riflettono le stelle e anche la luna piena.

Può mai esistere un ragazzo più bello di lui?

Assolutamente no, lui è unico.

<< Allora dobe... che ne dici di... >> mi sussurra vicino all'orecchio per poi infilarmi la mano sotto la maglia.

<< A-Aspe... t-teme! >> ansimo e divento rosso.

Noto che ghigna e mi morde delicatamente il lobo dell'orecchio.

Pov autrice

Lorenzo iniziò a mordere il lobo del suo ragazzo, ed esso si lasciò scappare un ansimo.

Il ragazzo dai capelli ricci più piccolo non la diede vinta al ragazzo più grande, così gli lasciò un succhiotto scurissimo sul collo in segno di possessione.

<< Interessante...mio caro Dobe... >> ghignò il più grande sussurrando a voce rauca nel suo orecchio.

<< T-Teme! >> disse rosso in viso il ragazzo più piccolo.

Ormai gli insulti erano diventati una routine per loro.

Non gli importava che stavano su una spiaggia, ma in fondo c'erano solo loro due sotto il cielo stellato con la luna che rifletteva sul mare.

Lorenzo cominciò a levare la maglia al suo ragazzo

<< Implorami frocetto...>> disse sempre Lorenzo con voce rauca e facendo succhiotti sul collo di Pietro.

Entrambi avevano un orgoglio e non volevano ammettere di aver bisogno dell'altro.

Ormai era chiaro.

Erano vogliosi e desiderosi.

Pietro levò la maglia a Lorenzo e lo baciò scompigliandogli i capelli scuri.

I due ragazzi finirono per terra e risero.

Si incantarono al sorriso dell'altro ma poi ripresero subito a baciarsi e volersi.

Lorenzo sfilò velocemente i pantaloni a Pietro continuando a leccare e succhiare il corpo del suo partner.

Pietro non faceva altro che gemere al suo tocco e gemeva ancora più forte.

Lorenzo gli morse la spalla e poi la leccò con lentezza.

<< L-Lore... >> ormai il ragazzo più piccolo non ne poteva più solo di succhiotti o di leccate, voleva di più, molto di più.

<< Mhh...adoro questi suoni sai... >> Lorenzo ghignò e andò sull'inguine del più piccolo ad accarezzarlo.

<< T-Ti prego...non ne posso più... >> disse Pietro ormai con il respiro affannato dalla troppa eccitazione.

<< Di cosa Pietro...fammi sentire le tue preghiere...>> disse sfilando pian piano i boxer del più piccolo.

Pietro ribaltò le posizioni e levò i jeans e i boxer insieme per poi leccare con lentezza il petto del fidanzato.

<< Oi ma come ti permet- ahh...>> a Lorenzo scappò un gemito e anche sul suo volto si formò un leggero rossore e anche il suo respiro si fece più pesante.

<< Non ti lascerò fare il seme Dobe >> Lorenzo ribaltò nuovamente le posizioni e strinse una mano del suo partner per poi stringerla il più forte possibile.

Con l'altra mano, Lorenzo infilò prima un dito nell'apertura del compagno per poi spingerlo.

Il più piccolo diede sfogo a un urlo di piacere che al bruno diede una grande voglia di fotterselo anche senza lubrificarlo.

Lorenzo infilò il secondo dito e Pietro gemette il suo nome più forte che poteva.

<< Cazzo Lorenzo ahh quando ti decidi ahh >> pregò il più piccolo.

<< Non dirmi cosa devo fare >> ormai anche il respiro del più grande si fece più pesante e cominciava a stancarsi di quelle cose leggere.

Lorenzo estrasse le dita e con la punta del suo membro sfiorò l'apertura del suo partner.

<< F-Fallo...>> non ne potevano più, ormai era deciso,non avevano nemmeno ripensamenti, la loro mente era troppo concentrata su quello che stava per accadere.

Il più grande penetrò in lui in un colpo che lo fece gridare per il dolore.

Lorenzo prese subito a baciare Pietro per poi continuare a spingere.

I loro suoni si esprimevano in ogni bacio che si davano e il più piccolo non poteva fare a meno di scompigliare i capelli del suo compagno.

Dopo un po' entrambi vennero gemendo il nome dell'altro, il più grande si accasciò a terra per poi stringere a se il suo piccolo Dobe all'altezza del petto.

<< Aspettavo da tanto questo momento... Grazie Lori...>> ma appena Pietro alzò la testa vide un Lorenzo addormentato.

Ridacchiò e sussurrò un << Ti amo >> e gli lasciò un bacio sulle labbra, ed egli sorrise.

Si addormentò anche lui sotto a quel cielo stellato e rimanendo sul petto del suo amato.

E con questo capitolo di SOLO SESSO vi auguro buona notte :3.

-Sara