Tornai a casa e piansi, tutto il giorno, piansi e basta. Mi arrivò un messaggio da Ally con si scritto "ci vediamo a casa mia tra 5 minuti" andai, erano le 18:50, mi disse che avremmo fatto un gioco.
Io: Allora che si fa?
A: siamo io, tu, Luis, Dinah, troy, Normani, Niall.
Io: Che mi hai chiamato a fare?!- dissi con tono seccato-
A: -sottovoce- senti Mila che ti piace Lauren si nota, mi dispiace per Luis ma fidati di me.Mi fidai, facemmo un gioco della bottiglia, uno di quelli sporchi. Guardai verso Ally e mi fece un occhiolino. Per non fare sembrare strana la cosa le prime nello stanzino furono Dinah e Normani. Di seguito Ally e Troy. Ah dimenticavo, lo scopo del gioco è uscire con qualcosa del compagno, ovviamente ho detto "gioco della bottiglia sporco" perché si potrebbe fare la qualsiasi.
A: Prossimi. Niall e.... Luis. Ragazzi senza storie per favore.
N: Con quello stronzo?! Va bene almeno gli faccio vedere cosa sa fare il Dio del sesso e lo faccio scendere al piedistallo.
L: Ne dubito fortemente.Si alzarono e andarono nello stanzino.Passò un po', un bel po'. Uscirono.
A: Mi sembra ovvio che le prossime due sono...... Camila e Lauren. Senza storie voi due.
Entrai nello stanzino.
Io: Facciamo una cosa veloce..
Mi levai il reggiseno e glielo diedi. Stavo per uscire.
L: Vieni qui immediatamente.
Io: Che c'è ora? Il reggiseno c'è l'hai basta no?
L: Hai insistito tanto per baciarmi.
Io: Non mi sembra stia facendo storie.
L: ...........
Io: Ma che fai!? -arrossisco-
L: Sta zitta.Mi prende dai fianchi e mi sbatte violentemente contro il muro. Era senza maglia, sembrava sicura di sé. Mi baciò, mi levò la maglia. Sentendo la pelle d'oca (dovuta al nervosismo del fatto che l'unica nuda ero io) lei mette le mie mani sul gancio del suo reggiseno. Messe al loro posto lei mi fisso negli occhi mettendo la sua mano sulla mia guancia e tirandomi a sé. Decisi di sbottonarle il reggiseno, ci stavo provando gusto. Lei mi prese in braccia. Io avvinghiai le mie gambe attorno al suo bacino, lei mi sbatté violentemente contro il muro, non sentii dolore, solo piacere. Lei mi iniziò a baciare il collo, dopo mi prese nuovamente in braccio e ci spostammo per terra, sapevo cosa volesse fare, ma non mi preoccupò, lo volevo anche io. Mi sbottonò i jeans, mi levò le scarpe. Mi baciò partendo dalla bocca e lasciando piccoli bacini fino a giù. Appena arrivata al punto che voleva. Mi levò gli slip. Tornò sù, mi baciò per poi fare scorrere la sua mano dal mio collo, al mio seno, a laggiù. Con due dita
iniziò a farmi sognare.Io: Lauren!!
L: Shh so che ti piace piccola.
Io: Sta zitta.
L: Hai detto che vuoi che vada più veloce?! Obbedisco.Vidi il suo sorriso compiaciuto quando venni. Mi fissò e in modo così sensuale scese e scese, iniziò a leccare, ero così in estasi.
L: Brava la mia ragazza. -sogghignando, continuando a leccare.-
Io: -sorrisi- potrei fare meglio di quanto tu hai fatto. -la sentii sorridere, poi sentì un suono di sbottonamento-Sorrisi perché lei voleva che le dimostrassi che ero più brava di lei. Allora non esitai quando mi fu di sopra a capovolgere la situazione. Lei sotto io sopra. Lei sorrise, io sorrisi. La baciai, la baciai sul collo. Palpai il suo seno e la sentii godere. Sorrisi. Feci scorrere la mia mano sulla sua pancia e poi andare sempre più giù. Arrivai al punto dove volevo arrivare, e iniziai a muovere la mia mano velocemente. Lei si morse il labbro, dopo sentii un gemito, Lauren stava venendo così iniziai a leccare. Uscimmo dopo un bacio passionale. Lei col mio reggiseno io col suo. Tutti se ne andarono. Rimanemmo noi 5.
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Lei
FanfictionPrimo giorno di estate, finalmente niente più scuola per Camila, solo mare, lei la sua famiglia, gli amici, e forse qualche nuova conoscenza in grado di stravolgere tutto