~29

61 2 0
                                    

Non avevo nessuna intenzione di parlare di ciò che era successo mi sentivo in imbarazzo, anche se forse mi avrebbe fatto sentire meglio, pure se non conosco nemmeno bene quella ragazza

delle volte però riesco a sfogarmi di più con persone che non conosco, mi sento più compresa e ascoltata, non so perché.

decisi allora di dirigermi verso la camera di kendall

camminavo per i corridoi a testa bassa

non avevo voglia di vedere nessuno, avevo il trucco tutto sciolto..

Arrivai alla camera 307

ero titubandte se bussare o andare via

non volevo bussare volevo tornare in camera a deprimermi mangiando gelato.

Allora decisi di ritornare nella mia camera e stare da sola

quando poi una voce chiama il mio nome

«Gigi, ti prego entra non andare»

al ché mi fermo e mi giro verso di lei

non dico niente ed entro nella sua camera e lei chiude la porta.

«Prego siediti pure, sentiti come se fossi in camera tua» Mi dice sorridendo

mi siedo sul suo letto

«ODDIO ma cos'è» urlo per poi ritrovarmi sprofondata nel suo letto

«è un letto ad acqua infatti» Mi dice ridendo a crepapelle

«Non fa assolutamente ridere» Dico incrociando le braccia

«Dai adesso perché non mi parli un po' di quello che è successo?» disse per poi ritornare seria

«okay» le dissi tirando un bel sospiro.

Iniziai a raccontarle tutto quello che era successo. non sembrava che stessi parlando con una sconosciuta ma come se conoscessi questa ragazza da tanti anni
mi sentivo a mio agio
mi faceva sentire lei nel posto giusto, era strano perché quando non ho voglia di raccontare qualcosa nemmeno la mia migliore amica Luna ci riesce a farmi aprire bocca..

//Spazio autrice//
scusate per la mia assenza ma sono staata molto impegnata con gli studi. continuerò la storia spero vi piaccia.🌸

greenhouse academy// GigiHDove le storie prendono vita. Scoprilo ora