Cap. 1

3.1K 215 22
                                    

Ero molto emozionata all' idea di trasferirmi in Corea per continuare e approfondire i miei studi di lingue.
L' Italia é bellissima, per carità ma la Corea la trovo molto piú interessante.
Tra qualche minuto il mio aereo avrebbe annunciato l' imbarco. Salutai i miei genitori che avevano le lacrime agli occhi e mi diressi verso l' aereo. Il viaggio durò parecchie ore ma non fu annoiante anzi, ne approfittai per ripassare qualche parola in coreano, lingua, per me, poco conosciuta. Appena arrivai e passai i controlli e il recupero bagagli mi diressi all' auscita. L' aeroporto era enorme, fin troppo direi, tanto che mi persi. Ci misi un' ora per trovare l' uscita e chiamai subito un taxi. Appena arrivò, temendo di sbagliare la pronuncia, gli diedi tutte le indicazioni in inglese per arrivare all' istituto. Il viaggio durò mezz' ora, scesi e pagai. Mi avviai verso il grande edificio e pregai che quel enorme palazzo di 50 piani avesse un ascensore. Arrivai alla reseption e una dolce ragazza dai capelli bruni mi accolse con un gran sorriso. Mi consegnò le chiavi avvertendomi che avrei avuto un coinquilino. Camera 33... Lessi... 7 piano. Tirai un sospiro di sollievo, mi metteva ansia pensare di poter capitare ad un piano piú alto.
Arrivata tentai di entrare ma la chiave non apriva, quindi bussai pensando che il mio coinquilino fosse in casa, così era infatti fu lui ad aprirmi. Aveva i capelli castano chiaro. Mi accolse con un gran sorriso. Mi disse qualcosa in coreano per me incompresibile perché detto troppo velocemente, lo guardai perplessa e chi chiesi di ripetere piú lentamente azzeccando a fatica la pronuncia. Lui sembrò capire al volo il fatto che non ero coreana. Ripeté piú lentamente. Finalmente capii. Mi stava invitando ad etrare😅.
Cosí feci. Raccimolai le poche parole che conoscevo in quella particolare lingua e gli chiesi come si chiamava.
-Jung Hoseok, e tu?
Stavolta capii al primo colpo e risposi.
-(T/N), piacere.
-piacere.
Rispose lui ancora sorridente.
-Ti mostro l' appartamento.
-Sí, grazie!

Un Compagno Di Stanza Speciale - J-hope X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora