Un Compagno Di Stanza Speciale - J-hope X Reader

Cap. 4

J-hope's pov

Perché piangeva??? Mi era sembrata una ragazza cosí solare... L' ho davvero fatta sentire cosí male...
Le asciugai anche l' altra lacrima con una leggera carezza poi lei si alzò di scatto e con un sorriso che piú finto di quello non poteva esistere mi disse semplicemente:
-Proseguiamo?
-Veramente devo ancora finire di parlarti...
-Non importa quello che é successo prima, non ti preoccupare andiamo!
Si incamminò non curante del fatto che io non mi fossi ancora mosso dalla panchina. Mi decisi ad alzarmi e la raggiunsi.

(T/N)'s pov

Camminammo nel parco ancora per poco poi ci avviammo al bar.
-Cosa prendi?
-Non lo so... Non ho molta fame...
-Dai... Offro io
-Un motivo in piú per non prendere niente... Non voglio che ti scomodi ancora... Ti ho già provocato troppi problemi.
-Faccio io allora?
-No! Non prendermi niente!
Gli dissi... Ma lui era già entrato.
Mi sedetti ad un tavolo e lo aspettai.
Arrivò con due thè verdi. Gli chiesi immediatamente quanto gli dovevo ma lui mi ignorò.
-Uffa rispondi!
-Ho detto che avrei offerto io, non preoccuparti.
Abbassai lo sguardo sul mio thè, sembrava cosí buono, lo assaggiai, come previsto, era favoloso.
-Grazie.
Dissi sottovoce.
-E di cosa? Era il minimo che io potessi fare dopo averti recato cosí tanto dosturbo.
-Disturbo!?
-Già... Di la verità...
-Ma... Qui sono io quella che ti ha disturbato.
-Non sono io quello che é scoppiato a piangere.
Disse accarezzandomi il viso dolcemente.
-Permettimi almeno di sdebitarmi...
-Dipende, come?
-Fai dormire me sul divano
-Nemmeno per sogno! Scherzi!?
-Dai, per favore... E poi... La camera ha il balcone e... Vedi... Ho la fobia di dormire in camere con balconi o finestre grandi... Ne ho paura fin da piccola...
Ok una bugia piú grossa di quella non l' avevo mai detta, ma magari cosí sarei riuscita a farmi dare il divano.
-Ne riparliamo a casa.

Buonsalvee, avrei la tentazione di continuare questo capitolo, ma oer oggi basta cosí.