"Eccoci" dico a Gionata guardando le centinaia se non di più di villette o meglio paradisi.
"Beh, devo dire che ci siamo superati in tutti i sensi"dice lui parcheggiando.
"Lasciami qui per sempre" esclamo guardando la villa che ho davanti dove dovremmo entrare e starci per i prossimi tre mesi.
Iniziamo a camminare e a salire due tre scalini che si presentano davanti a noi e poi suoniamo.
"Eccovi finalmente pensavo che vi fosse persi con tutte queste belle case" dice Charlie spostandosi di lato e facendoci entrare dentro.
Vorrei morire da quanto è bello qua dentro, la prima cosa che noto sono mio fratello e Luca senza maglietta che fumano fuori poi Martina che gioca alla play con Mirko.
"Stronza mi hai lasciata da sola" dice lei buttandomi un'occhiata ma sempre stando attenta al gioco.
"Scusa, ma Saint Laurent mi chiamava dalla vetrina"dico andando fuori verso quelle due kanaglie.
"Allora che te ne pare?"mi domanda Elia aprendo le braccia verso il mare.
"È una cosa bellissima giuro" dico sedendomi nei lettini che stanno a bordo piscina.
"Regà io entro non scannatevi per favore" dice e poi se ne va dentro con Sfera e Charlie.
"Quasi amici eh" inizia Plaza sedendosi a terra difronte a me con un ghigno in faccia.
"Beh devi ammetterlo anche tu, il viaggio vi ha cambiato ora ci possiamo sopportare"dico.
"Già, ecco perché adesso posso fare questo"dice prendendo il telefono e poi mi fa una foto.
"Brutto bastardo" dico alzandomi e saltandogli addosso.
Lui più alto di me alza il telefono e per evitare di cadere mi reggo con un braccio al suo collo mentre con l'altra cerco di prendergli il cellulare.
"Questa va su Instagram zanzarina mia"dice tenendomi per un fianco.
"Ti ho già detto che ti odio mosca schifosa"dico incrociando anche l'altro braccio.
Lui mi guarda attentamente poi si avvicina e fa scontrare la sua fronte con la mia.
"Nah, tu non mi odi"dice mentre mi guarda negli occhi e fa un sorriso malizioso.
