Ora e per sempre (Bakugo x reader) [IN REVISIONE]

Capitolo 4

Il tempo sembrava non passare mai e avevo iniziato a trovare molto più interessante il pavimento.

-Andrò dritto al punto senza girarci troppo in torno. (T/c) come mai sei venuta alla Yuei?

I suoi occhi mi stavano scrutando talmente in profondità come se da un momento all'altro potesse leggere i miei pensieri.

-Mi sembra ovvio, perché voglio diventare un eroe.

Non sembrava convinto della mia risposta, e io tanto meno. Io in realtà ero venuta in questa scuola solo per poter uccidere All Might e mettere fuori gioco i professori e gli studenti.

-Perché?

-Beh, perché voglio difendere e salvare le persone a me care e... e poi è il mio sogno fin da quando ero una bambina.

Bugia. Era ovvio che fosse una bugia. Speravo tanto che non si notasse.

-Il tuo o di qualcun altro?

-Il mio ovviamente. Mi scusi mi ha convocato per parlarmi di questo?

-Ascolta (T/n). Questa è una scuola per hero molto seria. Tu oggi hai dato prova di grandi capacità e penso che non avrai molti problemi nel diventare una professionista. Ma ti manca una cosa importantissima, la passione. Tu sei sicura che tutto questo lo stai facendo per te? Se non ne sei convinta, per te sarà impossibile. Il tempo è limitato, perciò non sprecarlo vivendo la vita di qualcun'altro. Non devi rimanere intrappolata nei dubbi, che ti porteranno a vivere secondo il pensiero di qualcun altro. Non lasciare che il rumore delle opinioni altrui zittisca la tua voce interiore. E, ancora più importante, devi avere il coraggio di seguire il tuo cuore e la tua intuizione: loro ti guideranno in qualche modo nel conoscere cosa veramente vorresti diventare. Tutto il resto è secondario.

Ma avrà sbagliato persona? Perché racconta queste cose a me.

-Professore, mi scusi è sicuro di non aver sbagliato persona? Perché non riesco a capire cosa c'entri questo con me.

-(T/N), nel tuo fascicolo c'è scritto che fino ad adesso hai ricevuto lezioni private a casa, giusto?

-Si è giusto, ma non riesco a capire dov-

Non mi lascio nemmeno il tempo di finire la mia frase che continuo con le sue domande.

-D'accordo, potresti palarmi un po' del tuo quirk? Non è la prima volta che vedo persone con il quirk in grado di copiare quelli altrui, ma il tuo è molto più potente, infatti riesci anche ad annullarli e prenderne possesso per un tempo indeterminato. Apparentemente sembra davvero molto potente e senza difetti e limiti fisici, cosa al quanto incredibile, ma io mi domando se sia veramente così. E' impossibile che il tuo quirk non abbia limiti fisici sul tuo corpo. Se si sovraccaricano i muscoli, i tessuti si rompono. Se si continua a correre, manca il respiro. Il quirk resta una caratteristica fisica. Il che vuol dire che ha dei limiti.

-Non saprei come risponderle professore, mi dispiace.

Mi aveva mandato in palla. E' tanto grave non avere limiti? Oppure sono troppo potente da far paura.

-In ogni caso ti voglio dire anche questo. In questo mondo di hero, dove il crimine è all'ordine del giorno, massacriamo di fatica noi stessi e tutti quelli intorno a noi per un centimetro, ci difendiamo con le unghie e con i denti, per un centimetro, perché sappiamo che quando andremo a sommare tutti quei centimetri il totale allora farà la differenza tra la vittoria e la sconfitta, la differenza fra vivere e morire. E voglio dirti una cosa. In ogni scontro. . .è colui il quale è disposto a morire che guadagnerà un centimetro. E io so che se potrò avere una esistenza appagante sarà perché sono disposto ancora a battermi e a morire per quel centimetro. La nostra vita è tutta lì, in questo consiste, è in quei dieci centimetri davanti alla faccia! Ma io non posso obbligarti a lottare.