Capitolo 4

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Mi affrettai a lungo, cercando di non attirare l'attenzione su di me con un'altra caduta. Nessuno sembrava accorgersi veramente di qualcosa e per questo ne ero grata. Cammino velocemente fino ad una classe con un segno colorato sulla porta che diceva: "STANZA DI ARTE DI MISS HULLEN". Decisi che era una buona idea entrare e presentarmi alla mia insegnante di arte. Aprii la porta per trovarmi davanti una giovane donna seduta sulla scrivania all'angolo della stanza. Guardò su e mi sorrise.

"Tu sei.." la sua voce si abbassò mentre guardava su un foglio. "...Brooke?"

Annuii, camminando verso la sua scrivania. 

"Piacere di conoscerla" dissi cordialmente. Ci stringemmo le mani e lei si complimentò sul mio vestito. Mi disse qualcosa sulle sue lezioni, le regole, i requisiti e ciò su cui ci concentreremo. Tutto suonò abbastanza familiare così tirai qualche sospiro di sollievo qua e là.

Poco dopo, un'altra campanella suonò e arrivarono molti ragazzi attraverso la porta che si andarono a sedersi nei loro posti. Le sedie erano tutte intorno ai tavoli a gruppi di quattro. Miss Hullen puntò il dito verso il mio posto e io mi diressi là. 

"Bene, bene classe, sedetevi" disse Miss Hullen ad alta voce. "Oh, lei è Brooke. Starà con noi per il resto dell'anno. "

Sorrisi timidamente a nessuno in particolare e mi sedetti. Ero nel retro della stanza, ad un tavolo con due ragazzi che sembravano tra i più tranquilli e riservati. Mi guardai intorno all'aula per vedere se qualcuno stessa tirando fuori i libri e così feci lo stesso. Miss Hullen andò ad un'unità che sarebbe stata quella di partenza, i ritratti. Ero felice che ero in una classe in cui si iniziava un nuovo argomento, così non avrei avuto tanto da recuperare. 

Improvvisamente, la portà si aprì. L'intera classe si girò per vedere cosa fosse quel subbuglio. Un ragazzo interamente vestito di nero con dei capelli castano chiaro barcollò verso il posto di fronte a me.

"Ashton" disse Miss Hullen " Sei in ritardo. Di nuovo."

"Ho dormito fino a tardi" disse il ragazzo tranquillo guardando in basso le sue mani.

"Cosa?" chiese Miss Hullen.

Il ragazzo (Ashton era il suo nome) sollevò lentamente la testa verso Miss Hullen guardandola con uno sguardo ricco di innocenza. "Ho detto, ho dormito fino a tardi" ringhiò.

"Bene, puoi parlare con me dopo la lezione per prendere la tua quinta punizione nelle tue ultime tre settimane" dichiarò Miss Hullen. Cambiò subito argomento. Guardai verso Ashton che si tirò su il cappuccio dicendo: "Chiudi quella cazzo di bocca" a nessuno in particolare, ma pensai che era rivolto verso Miss Hullen, ne ero disgustata. Chi si crede di essere questo ragazzo,  fa tardi per l'inizio della lezione e tratta l'nsegnate senza neanche un briciolo di rispetto. Decisi di non guardare più Ashton per il resto della lezione. Potrei dire dal suo modo di vestire e dalla leggere puzza di fumo e birra che emanava che era uno di quei ragazzi con cui non devi mai socializzare. 

Il resto del mio primo giorno di lezioni a Palo Verde fu più un ascolto di diverse procedure. Miss Hullen parlò delle basi dei ritratti realistici: occhi, bocca, naso, ombreggiatura. Questa non era il mio forte (sono più un tipo da persone di cartoni), ma sono pronta per la sfida. La campanella suonò dopo un'ora, e dovevo andare nell'aula di storia mondiale. Raccolsi le mie cose e le misi nella mia borsa seguendo il resto della classe fuori dalla porta. Sentii una grande forza spingermi indietro. 

"Sei troppo lenta, diamine" mi girai per vedere Ashton camminando altrove. Ancora una volta, ne ero disgustata.

***

Storia mondiale avanzata era facile come la ricordavo. L'insegnate era davvero carina e un paio di persone davvero carini e accoglienti si sedettero vicino a me. Il resto delle lezioni mi sembravano troppo facili per me.Pensai  che non sarebbe stato poi così estremamente difficile recuperare. Dopo avevo pranzo. Incontrai Jessie e la seguii fuori nel cortile per incontrarci con Amanda, Annie e Abbie. Passamo il pranzo sedute su un piccolo spazio d'erba parlano del mio primo giorno di scuola.

"Quindi...nessun ragazzo carino?" chiese Amanda. Ci pensai qualche minuto e scossi la mia testa in un no. Decisi di non raccontare a loro su quel ragazzo...Ashton o qualsiasi altra cosa...perché probabilmente non volevano sentire di un altro odioso ragazzo in un mondo di odiosi ragazzi. La campanella del pranzo suonò nuovamente e avrei avuto altre tre lezioni del mio primo giorno di scuola.

 N/A:

Ehilaaaaaaà ed ecco a voi un altro capitolo. Mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate!

Votate e commentare *-*

Passate per la mia altra storia, non una traduzione, "_Believe_"

A presto, molto probabilmente oggi tradurrò e posterò un altro capitolo, ma non ne sono certa, o oggi o domani.

Baci, Hele <3

The Chase (italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora