I giorni si susseguivano lenti, ma da quel pomeriggio ai Tre Manici di Scopa Hermione e Draco non si erano più visti.
A scuola intanto c’era aria di festa, ovunque si andava non c’era persona che non parlasse del Torneo o del Ballo.
Harry e Ron dal canto loro cercavano disperatamente una ragazza (Harry in particolare, visto che i campioni del torneo avrebbero dovuto aprire le danze) senza successo, ma cercavano di riderci sopra.
Provarono a coinvolgere anche Hermione nella loro sfortuna con le ragazze ma non c’era verso.
Anzi appena le si nominava il Ballo diventava tremendamente irritabile.
Il mercoledì successivo accadde però un fatto inaspettato.
Quel pomeriggio un gufo bruno che trasportava un grosso pacco insieme ad una lettera, entrò dalla finestra della Torre di Grifondoro attirando l’attenzione di quasi tutti i presenti in Sala Comune.
Hermione era tra i pochi disinteressati e rimase alquanto sorpresa quando il volatile lasciò cadere sia il pacco che la lettera sopra il librone di Aritmanzia sul quale stava studiando.
Harry e Ron che erano vicino a lei insistettero, curiosissimi, perché li aprisse subito.
Piuttosto seccata per questa inaspettata interruzione dallo studio, Hermione aprì la lettera per mettere finalmente a tacere gli amici.
Quando la lesse all’improvviso arrossì.
Dopodiché fece sparire rapidamente la pergamena nella sua busta, prese il pacco e si avviò a grandi passi lungo la scala che portava al Dormitorio delle ragazze.
“Le ragazze... “ disse Harry osservando lo strano comportamento dell’amica.
“Chi le capisce è bravo!” concluse Ron.
Hermione tirò di nuovo fuori la lettera e la rilesse sospirando.
'Gentile Signorina,
siete invitata al ballo in vostro onore che si terrà sabato 18 dicembre presso la Torre Ovest del Castello a Mezzanotte in punto.
In merito a questo mi sono anche permesso di inviarvi un dono, che spero sarà di vostro gradimento.Con ossequi,
il vostro Cavaliere dagli Occhi di Ghiaccio'
Poi prese il pacco e lo scartò: conteneva uno splendido vestito da sera rosa, con tanto di scarpe abbinate.
Non fece in tempo a metterlo nel baule che le arrivarono i commenti di ammirazione e un po’ di invidia di Lavanda e Calì, che notarono l’abito appena entrate in camera.
“Oh ma è davvero stupendo, quanto mi piacerebbe averne uno simile...”
“Ma te l’hanno mandato i tuoi?
Quanti galeoni avete speso?
Magari se non costa tanto...”“Si ragazze, me l’hanno mandato i miei, non so però quanto costa.
Ora per favore se non vi dispiace lo metto via...”Mentre le compagne si allontanavano ridacchiando, Hermione ripensò a quello che le avevano detto.
Ma quanto costa?
In effetti sul momento non ci aveva pensato, ma doveva costare non poco... e quell’invito cosa voleva dire?
Ci sarebbe davvero stato un altro Ballo?
Insomma, che cosa stava architettando Draco?
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Dramione - Un Altro Ballo
FanfictionE se Draco Malfoy, Serpeverde destinato a diventare un mangiamorte come suo padre, fosse segretamente innamorato di Hermione Granger, una sporca mezzosangue appartenente alla Casata di Grifondoro... E se anche la ragazza fosse segretamente innamorat...