COMUNICAZIONE: per chi non fosse arrivata la notifica di aggiornamento è non capisse questa parte del capito vi invito ad andare nel capitolo precedente in cui c'è la seconda parte aggiornata!
————-
Arriviamo davanti ad un cancello con scritta l'iniziale dell'Alpha, preme un tasto di un piccolo telecomando e l'enorme cancello si apre, continuiamo il nostro percorso finché l'auto si ferma e lui toglie la mano dalla mia gamba. Scende dalla macchina ed io resto ancora immobile ed ansiosa per quello che potrebbe accadere. Sobbalzo quando il mio sportello si apre e mi volto verso di lui <<Piccola andiamo >> mi porge la mano ed io con riluttanza l'afferro. Ci dirigiamo verso la porta d'entrata e sono incantata della enormità e della bellezza di questa casa, non ero mai entrare qui dentro. Di solito le riunioni del branco avvengono in giardino ma qui siamo ad altri livelli. <<Harry hai una casa veramente meravigliosa>> lui con un quel suo sorrisetto sghembo mi osserva <<Grazie piccola, ma non ci sto mai quanto vorrei, magari con te in casa potrei esserci anch'io molto più spesso>> ecco a cosa sta punto, ma non sono ancora pronta per questo. <<Harry per fare questo dovremmo essere compagni e non lo siamo>> calcai molto sul "non", sentii solo uno spostamento d'aria prima che lui mi intrappolasse contro il muro divorandomi ancora le labbra <<Tu dici che non lo siamo? Piccola non la senti questa necessità di mangiarci a vicenda, questo desiderio di possessione? Questo si prova solo tra compagni, è vero non abbiamo ancora la certezza, ma sono sicuro che quando starò dentro di te, capirai che grande sbaglio abbiamo fatto a non farlo prima, quanto tempo sprecato.>> mi dà un bacio nella spalla <<Tu>> uno nel collo <<Sei>> dietro l'orecchio <<Solo>> un leggero bacio a stampo <<Mia>> e maledizione, sapevo che aveva ragione, fin dalla prima volta che ci siamo incontrati sapevo che c'era qualcosa che non andava, troppo desiderio reciproco, troppa necessità di controllarlo. Noi licantropi abbiamo un minimo sentore quando scopriamo chi è la nostra metà ma non è mai del tutto certo fin quando non si ha un rapporto sessuale. Motivo per cui per avere la mia indipendenza non ho mai voluto fare caso a queste sensazioni, perché se così fosse io diventerei la Luna del branco e questo porterebbe a tante anzi troppe responsabilità. <<Harry senti, non me la sento di andare oltre a questo, mi sento confusa non voglio continuare>> la luce di lussuria nei suoi occhi sparì lasciando solo quella della rabbia <<Cosa cazzo non ti è chiaro, io ti voglio tu sei mia. Ti sei scopata quel tassista e quando si tratta di fare l'amore più bello della tua vita con il tuo probabile compagno non vuoi?! LUKE!>> io ancora scioccata continuo a guardarlo senza parole, in tanto un uomo si avvicina a noi <<Mi dica Alpha>> non mi degna più neanche di uno sguardo<<Accompagna la mia segretaria a casa>> lo fulminai con lo sguardo, non ci posso credere è davvero un bambino, non riuscendo a trattenermi sbuffai sonoramente, se sperava che cadessi ai suoi piedi così facilmente si sbaglia di grosso <<Hai per caso qualche problema?>> scoppiai in una risatina isterica <<Il mio problema è un bastardo che è proprio davanti a me. Luke per favore accompagnami a casa, magari se ti va ci divertiamo anche un po'>> feci l'occhiolino ad entrambi e voltando le spalle ad entrambi andai verso l'uscita.
Prima di andarmene del tutto, mi voltai un'ultima volta e lo guardai<<Signor Knight, domani le invierò per email il programma del viaggio, buona serata>>. Senza farlo di proposito non resistetti e mi trasformai; iniziai a correre lontano da quella villa, lontano da lui, lontano da tutto.
Arriverai dentro la reception del mio palazzo ancora sotto forma di lupo e mi venne in contro Alfred << Signorina Dixon che ci fa in forma di lupo? È successo qualcosa?>> ululai e tornai nella mia forma umana << Ecco tenga si metta questa coperta>> gli sorrisi piena di gratitudine <<Grazie Alfred, scusa ma è stata una brutta serata, potresti darmi le chiavi del mio appartamento?>> annuì pensieroso e mi porse la mia chiave, meno male che non mi ero portata niente. Salii spedita verso il mio appartamento entrai dentro e finalmente mi rilassai. Non avevo le forze per fare niente, quindi mi sono spogliata nel tragitto dal soggiorno alla camera da letto e con un semplice tanga addosso, mi misi sotto le coperte.
Sarebbe stata una settimana devastante cazzo. E con degli occhi rossi in mente mi addormentai...
———
Buongiorno ragazze e ragazzi eccomi tornata con un nuovo capito! Cosa ne pensate?
Un 💋 dalla vostra -MissRose😍

STAI LEGGENDO
Io sono sua. [SOSPESA]
WerewolfSi sa della nostra esistenza da sempre, da quando c'è l'uomo c'è il licantropo. Io sono Esther Dixon e sono l'assistente di Harry Knight capo dell'azienda HKC, nonché Alpha del branco White Moon uno dei più forti in circolazione. Cosa distingue ques...