Io sono sua. [SOSPESA]

Capitolo 9

Iniziai ad aprire gli occhi quando dei forti rumori e dei ringhi spaventosi erano esattamente fuori dalla porta <<Signor Knight la prego si calmi, sta tentando di sfondare la porta di una proprietà privata, sarà pure l'Alpha ma la legge è per tutti, la prego torni in sé>> disse Alfred fuori dalla porta a quel burbero del mio capo, a quanto pare è incazzato, vedi che novità. Non curandomi minimamente del mio vestiario, mi alzai dal letto e mi diressi verso la porta per aprila: << Si può sapere che diavolo vuole Signor Knight di domenica? Non ha qualcun altro da importunare?>> Neanche il tempo di finire la mia ramanzina che un enorme lupo nero mi sovrastò ringhiandomi, <<Oddio, Signorina Esther sta bene?>> povero uomo, questo idiota del mio capo gli farà venire un infarto un giorno di questi. <<Ti ricordo che sono il tuo Alpha ed in forma animale sento quello che pensi, attenta a come parli>> sbuffai e mi rivolsi al povero uomo <<Si Alfred sta tranquillo, puoi andare tranquillamente>> poco convinto l'uomo annuì e rimanemmo soli ed automaticamente la mia attenzione si rivolse a lui <<Si può sapere che succede? Mi stavi sfondando la porta, se la rompevi me la ripagavi>> nella realtà sapevo bene cosa stava succedendo, una volta al mese noi lupe siamo in calore ciò porta ad avere ogni licantropo senza una compagna nel proprio raggio visivo proto a soddisfare la lupa in questione il meglio possibile e questo era quello che mi stava succedendo; come risposta ebbi un ringhio ed un lupo di 100kg addosso che mi annusava ovunque facendomi accorgere solo adesso di indossare solo il mio perizoma. <<Alpha Knight potrebbe togliersi di dosso? Dovrei andarmi a vestire e poi la porta è ancora aperta>> ottenni ancora un ringhio come risposta e con un movimento di coda chiuse la porta; non dando minimamente attenzione alle mie parole iniziò a perlustrare il mio corpo con la sua lingua: collo, seno, capezzoli, pancia e cosce fermandosi poi su quel piccolo strato che non mi rendeva completamente nuda. Ma questo non durò molto, afferrandolo con i denti e li strappo ottenendo un mio urletto tra il sorpreso e l'eccitato <<Cazzo piccola sei così fottutamente bagnata già per me, adesso voglio divorarti un po' e stai buona sai che opponendoti non otterrai molto, anzi ti punirò per la tua disubbidienza, adesso apri le tue gambe per me>> un po' tentennante ubbidii e la sua lingua era già sulla mia intimità, iniziai a gemere sempre più forte, il suo lupo mi stava reclamando ed io ero sua, poteva farmi ciò che voleva. <<Harry ti prego torna umano, ti voglio dentro di me>> , non se lo fece ripetere una seconda volta e dopo un rumore di ossa spezzate ecco sopra di me il mio Alpha pronto a soddisfarmi <<Sai che questa volta non potrai scappare vero? Non so cosa accidenti ti ha fatto cambiare idea ieri e ti chiedo anche scusa per come mi sono comportato ma adesso io ti voglio e se per averti dovrò usare il mio potere da Alpha lo farò, abbiamo sprecato già troppo tempo non pensi?>> come risposta capovolsi la situazione ed adesso ero io sopra di lui lo guardai con sguardo colmo di desiderio e mi leccai le labbra <<Harry scuse accettate, comunque questa è una delle poche volte in cui sono assolutamente d'accordo con te, adesso invece di parlare fammi tua>> e qui incominciò tutto. Si mise seduto con sempre me sopra ed iniziò a baciarmi il collo soffermandosi su alcuni punti con le sue mani iniziò a scendere in basso fino alla mia intimità, fece un po' di pressione sul mio clitoride, ottenendo un mio ringhio d'approvazione per poi infilare due dita dentro la mia entrata, non seppi più trattenermi ed iniziai a cavalcare le sue dita per aiutarlo nel suo lavoro; con la mano libera mi afferrò la testa per divorarmi le labbra ed i miei gemiti con loro. <<Harry ti prego ho bisogno di te>> quasi piagnucolai per la disperazione. <<Shh... Piccola sta tranquilla che abbiamo tutto il giorno>> mi baciò ancora ed inaspettatamente lo sentii tutto dentro di me in un'unica stoccata e fu lì che finalmente io e la mia lupa fummo finalmente d'accordo, lui era nostro, l'avevamo trovato finalmente e da qui le emozioni iniziarono ad amplificarsi e continuando con i nostri movimenti sempre più violenti ci guardammo negli occhi ormai trasformati, ormai entrambi rossi e ringhiamo a vicenda, volendoci sempre di più, bramandoci sempre di più finché quando al culmine dell'amplesso sentii un pizzicore nel collo ed io gli graffiai la schiena con gli artigli da lupa, mi aveva marchiata ed io lui <<Vieni per me mia piccola Luna>> e fu un esplosione di ormoni. Continuammo ad ansimare guardandoci negli occhi sorridendo e baciandoci <<Dov'è che l'hai fatto con l'autista?>> lo guardai perplessa <<Cosa Harry?>> mi fissò serio divorandomi ancora con gli occhi <<Esther ti ho detto dove>> continuavo a non capire <<Nell'isola della cucina>> si alzò con me in braccio dandomi una sculacciata <<Adesso ti farò urlare così tanto mia cara Luna che rimpiangerai d'averlo fatto con lui>> e con questa frase e un sorrisetto che prometteva quel che diceva mi portò in cucina. Bene che secondo round sia.
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Buona sera a tutti!
Finalmente il fatidico momento è arrivato ma chissà come si vendicherà il nostro caro Alpha... per scoprirlo non vi resta che leggere un 💋 dalla vostra -Miss Rose🌹