Io sono sua. [SOSPESA]

6. Capitolo

Ero appena arrivata al piano del mio ufficio, quando posai la borsa nella mia scrivania e il telefono squillò, era una chiamata interna <<Signor Knig...>>neanche il tempo di parlare <<Esther nel mio ufficio adesso!>> e riattaccò; non ho mai avuto paura del mio capo, semplicemente perché era quel genere di uomo che "abbaia ma non morde" ma in quel preciso instante non ne ero proprio così sicura. Nel modo più rapido possibile andai nel suo ufficio e aprii la porta, non l'avessi mai fatto... Si stava davvero scopando ancora quella cagna nella scrivania e sopratutto davanti ai miei occhi? Senza accorgermene un forte ringhio si impossessò di me e finalmente quei due animali mi diedero attenzione <<Harry tesoro perché quella segretaria è qua? Falla uscire voglio continuare>> continuando a invogliarlo; dio che scena ripugnante sono costretta a vedere, io senza scompormi lo guardai negli occhi <<Signor Knight, eccomi le serve qualcosa?>> lui fissandomi come se non se la stesse ancora scopando disse<<Hai addosso l'odore di un altro, con chi sei stata ieri?>> adesso si che mi diverto, con sorriso strafottente mi avvicinai alla sua scrivania guardandolo negli occhi, feci capolino accanto a lui, misi la mano nella sua schiena graffiandola con i miei artigli da lupo, mi avvicinai al suo orecchio e con voce roca e bassa dissi <<Sono stata con un uomo che è riuscito a prendersi cura delle mie voglie  e delle mie fantasie>> conclusi mordendogli il lobo e con passo svelto ritornai davanti alla scrivania e gli dissi <<Signor Knight sono le 9:00 alle 9:15 arriverà quel nuovo investitore, lei si sbarazzi del barboncino e si vesta io le vado a prendere il suo solito caffè, sarò qua pronta a discutere della strategia da usare>> detto questo esco da quella stanza con gli occhi di lui ancora fissi su di me e chiusi la porta.
Stupido Alpha da quattro soldi io almeno ho la decenza di non scopare in ufficio tu invece non solo ti porti le cagne in ufficio ma addirittura mi fai assistere. Continuo a camminare per dirigermi nella sala relax. Noi licantropi abbiamo una concezione di sesso diversa dagli umani, noi siamo più istintivi, non ci facciamo troppi complimenti a fare del sano sesso anche perché è l'unico modo per trovare la nostra anima gemella, è anche per questo che gli umani sono attratti da noi perché siamo focosi, selvaggi, la vergogna non fa parte del nostro DNA ciò non vuol dire che siamo dei cazzoni, anche se per disgrazia quelli sono ovunque a partire da quel cretino di Alpha e capo che mi trovo. <<Cazzo>> vedo la persona su cui sono finita addosso e noto che è Mike <<Zuccherino lo sapevo che ne volevi ancora>> un sorriso mi comparve immediatamente <<Mike ma che ci fai qui?>> si alzò e mi fece alzare <<Sono venuto a portarti questo>> mi diede un sacchettino con dentro una ciambella e del caffè, con un grande sorriso posai  il sacchetto nella scrivania, giusto il tempo di saltargli addosso <<Grazie Mike ci voleva proprio, sei un amico fantastico>>. Lui ridendo mi diede un bacio in fronte e mi fece scendere <<Lo so piccola sono fantastico. Meglio che vada prima che l'Alpha provi ad uccidermi>> mi diete un bacio nella guancia e si dileguò. Ma perché se n'è andato così di fretta? Mi volto e vado a sbattere contro un muro <<Era il tizio con cui sei stata vero?!>> ma che problemi ha questo? <<Si e allora? Da quando devo riferire la mia vita sessuale al mio capo?>> emise un ringhio frustrato <<Senti Esther io da te pretendo che mi riferisci qualunque cosa e sopratutto devi stare lontano da qualsiasi uomo siamo intesi?>> sbuffo, ma chi si crede di essere sto sbruffone <<Io a te non devo dire assolutamente niente, tranne ciò che riguarda i miei compiti qui in azienda>> presi il caffè che mi aveva portato Mike e glielo porsi <<Questo è tuo, adesso gentilmente attieniti ad essere in mio capo, Signor Knight!>> misi un muro con quel nome così formale e sperai tanto che lo capisse perché ero veramente stanca dei suoi cambiamenti d'umore. Se ne andò senza dire niente ed io mi distesi nella mia poltrona, approfittai di quel momento di pausa per mangiare la mia amatissima ciambella e mandare un messaggio a Mary: "Ehy Mary, come va?"
Qualche secondo e già rispose: "Bene, ho un caso un po' particolare da studiare ma me la cavo, anche se un'uscita ci vorrebbe...Tu invece?"  Dio quanto l'adoravo in questi momenti "Dipende dai punti di vista il mio capo questa settimana è un po' isterico, questo sabato siamo al solito locale?" Domandai
"Certo tesoro, così mi racconti tutto e dopo ci divertiamo ho bisogno di uno svago, adesso devo andare ci sentiamo dopo" Era ufficiale l'adoravo, finalmente un po' di divertimento.
La settimana passò tra un'occhiataccia e l'altra tra me ed il mio capo, lui continuava a scoparsi il barboncino ed io ad essere la sua assistente. E finalmente arrivò sabato...
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Buonasera ragazze e ragazzi eccomi qua con un nuovo capito, diciamo di transizione chissà cosa succederà questo fatidico sabato, non vedo l'ora! Un 💋 dalla vostra
-Rose 🌹
PS. Volevo informarvi che aggiorno una/due volte alla settimana dipende dal tempo a disposizione che ho. Se vorreste che aggiornassi di più fatemelo sapere 🌹