Io sono sua. [SOSPESA]

3. Capitolo

La giornata è finalmente finita, ho tentato per tutto il giorno di evitarlo il meglio possibile. Mi concedo di chiudere gli occhi e sprofondare nella sedia della mia scrivania quando sento due occhi puntarmi, istintivamente di scatto apro gli occhi per scontrami in delle pozze di sangue, dalla sua espressione rigida vedo che non è molto contento. <<Ha ancora bisogno di me Alpha Knight?>> chiedo sperando che mi faccia tornare a casa il prima possibile. Mentre continua ad osservarmi compare il suo dannato ghigno ed io aspetto il peggio guardandolo attentamente; devo disgraziatamente ammettere che ciò che vedo mi piace: capelli castani portati all'indietro, occhi rossi, carnagione olivastra, alto, muscoli che si intravedono dal suo impeccabile completo fatto su misura. Mi riscuoto tentando di non far capire i miei pensieri lo guardo alzando un sopracciglio e con aria impertinente dico:<<Allora Alpha?>> lui continuando ad osservarmi afferma:<< Devo ricordarti che dobbiamo elaborare il piano marketing per quel nuovo marchio, che ci ha ingaggiato? Mi sorprende negativamente Signorina Dixon, forse dovrei abbassarle lo stipendio per quel poco che fa>> strabuzzo con gli occhi e non riesco a frenare il ringhio che esce da dentro di me e non so cosa mi prende ma rispondo anche in modo inaspettato:<<Se non sbaglio colei che ha creato i progetti per gli ultimi tre clienti sono stata io, mentre lei se ne andava in giro a scopare o mi sbaglio Signor Knight?>> continuo a fissarlo non preoccupandomi di aver appena sfidato un Alpha il mio Alpha; lui senza neanche il tempo di rendermene conto supera la scrivania e mi intrappola al muro ringhiando, ci guardiamo negli occhi e quei rubini mi incantano, siamo a due centimetri di distanza e con voce roca avvicinandosi al mio orecchio dice:<<Hai ragione Esther, la prossima volta farò in modo di scopare te magari proprio in questa scrivania, adesso vai nel mio ufficio che dobbiamo lavorare e non te lo sto chiedendo ma ordinando come tuo Alpha>>. Come se degli spilli apparissero nella sedia mi alzo di scatto e inizio a dirigermi senza neanche pensarci con le gote arrossate e la testa china verso il suo ufficio, mentre cammino sento lo sento parlare al telefono: <<Non possiamo vederci questa sera>> riattacca e incamminandosi resta dietro di me mentre continuiamo il nostro tragitto.
Quattro ore dopo sfinita mi permetto davanti al grande capo di stiracchiarmi e guardo l'orologio, è già mezzanotte come ci torno a casa adesso? Con sguardo frustrato e rassegnato prendo il telefono con la speranza che Mary mi faccia il favore di venirmi a prendere, quando sento la sua voce:<< Esther ti accompagno io a casa, tanto so già dove abiti, prendi le tue cose andiamo>> Detto questo si alza e senza darmi il tempo di parlare si dirige verso la porta; io troppo stanca ormai per controbattere sbuffo prendo la giacca e la borsa e lo seguo, entriamo dentro l'ascensore e clicco il tasto per scendere.
Che aria pesante, di nascosto lo guardo e mi fermo a guardare la sua figura più attentamente; ha delle labbra carnose che mi fanno immaginare le peggiori scene e quelle mani così gradi... Sento l'ascensore fermarmi e usciamo senza dire niente, lo seguo fino a quando non arriviamo in macchina e mi fermo senza fiatare a fissare lo sportello del passeggero:<<Esther entra in macchina>> ed io con un cenno d'assenso apro lo sportello e mi siedo nel sedile, metto la cintura e la macchina subito dopo parte. Dopo qualche minuto vedo che la strada cambia, non è quella per portarmi a casa mia:<<Alpha Knight mi dispiace disturbarla ma questa non è la strada di casa mia>> lui intanto continuando a guardare la strada afferma:<<Lo so Esther stiamo andando a cena, ne io ne tu abbiamo ancora mangiato e ti prego dammi del tu è da 4 anni che ci conosciamo potresti anche chiamarmi Harry non credi?>> io totalmente a bocca aperta rispondo:<<Ma Alpha Knight cioè volevo dire H... Harry, non è necessario portarmi a cena poi ormai è tardi>>con quel ghigno dannato <<Non è necessario ma ho fame e non voglio stare solo e la tua compagnia mi sta più che bene per quanto riguarda il ristorante andiamo da Paolo, ti piace la cucina italiana no?>> con sospiro frustrato rispondo:<<Si Alpha Harry è la mia preferita>>e lui sorridendo continua a guidare.
Ma che situazione si sta creando?
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Buongiorno ragazze e ragazzi come state?🌹 Ecco qua un nuovo capito chissà cosa Esther pensa di quel'Alpha lunatico e chissà cos'accadrà; non vi resta che scoprirlo un 💋 dalla vostra