Io sono qui.

LA CONFUSIONE

-George, mi sa che ti stai dando alla testa...

-No,non é così, io voglio essere felice con te. Essere lontano da tutti,con te.

-Sai che non posso andare via

-Magari in futuro vorrai

-Noi non stiamo insieme

-Ma..

-Io sono stato male per moltissimo tempo a causa tua. Mi sono distrutto.Un bacio non mi fa dimenticare tutto quello che mi hai fatto..

-Mark..

-Dammi tempo.

-Vabene..Oggi esci con il tuo amico?

-Non lo so, io non lo conosco bene, é una brava persona ma, io non so che fare.

-Come si chiama?

-Luca..

-Dai vacci, ma io voglio conoscerlo.

-Lo conosco a mala pena io,George.

-Dai, ti prego..

-Ok..

Saltò di gioia, dopodiché andammo in classe..

...

Finite le due ore di biologia, io e George ci avviammo verso l'uscita della scuola..

-Di nuovo questo punto..

-Cosa intendi fare?

-Baciarti.

-No,dai..E se Luca ci vede?

-É un conosciente, cosa gliene può fregare?

Mi prese dalla maglia e mi stampò un bacio sulle labbra, un semplice bacio che mi bruciò totalmente...

-Hei,Mark!

Mi staccai velocemente da George e vidi Luca che ci fissava con un sorriso stampato in faccia.

-Hei,Luca.Non é come..p-pensi..

-Cosa?Che baciavi il tuo ex che fino ad un giorno prima reputavi uno "stronzo"?

-..Si

-Comunque, la vita é tua non posso dirti nulla..Ora salutatevi piccioncini, noi dobbiamo uscire,Mark.

-Mark, mi ha detto che uscivo con voi oggi.

-Mark..

-Scusa Luca, ma mi stava supplicando.

-Io volevo uscire solo con te, per conoscerci meglio e non ritrovarmi lui.

-Io ho un nome

-Non ho motivo di usarlo,caro.

-Smettetela di litigare.

-Mark, io ti chiesi di uscire solo noi due però..

-Ma che ci fa se viene?

-Mi da fastidio la sua presenza

-Oh mamma, lo vuoi tutto per te?Mi dispiace, ma Mark é mio.

-Non é un oggetto e credo che lui sia libero di decidere.

-Sei solo geloso

-E anche se fosse?Cosa te ne frega?Non ti é fregato di Mark in questi ultimi tempi ed ora si?

-Cosa ne sai se mi fregava o meno?Non mi conosci. Evita di giudicare le mie azioni.

-Basta, mi avete stancato. Io me ne vado.

Mi allontanai velocemente dalla scuola senza ascoltare i loro tentativi di fermarmi e mi recai verso casa dove mi rinchiusi nella stanza buttandomi nel letto.

-Ma porca troia, perché i ragazzi sono così?Io non so neanche cosa voglio e già pretendono chissà cosa.

Sentii mia madre sussurrare qualcosa dalla porta e mi alzai per aprirle.

-Tesoro, é successo qualcosa?Non dovevi uscire?

-No, lascia stare..Sono leggermente confuso.

-Se é per amore, sappi che l'amore vero si riconisce subito, senza dubbi.

-E se non lo é nessuno dei due?

-Devi saperlo tu non io. Vado a stirare.Buona solitudine.

Mia madre uscì dalla mia stanza chiudendo la porta delicatamente e io iniziai a disperarmi perché non capivo neanche se quello che avevo vissuto con George era amore oppure no..

Presi una sigaretta e andai nel balcone a fumare e magari chiamare Karin.

TELEFONATA:

-Karin..

-Hei, tutto bene?All'uscita della scuola non ti ho visto più

-Si..Senti, mi sento confuso.

-Che succede?

-Oggi George ha conosciuto Luca e diciamo che non é andata bene.

-Scusa, non capisco, spiega..

-George fece una battuta a Luca sulla gelosia e diciamo che lui sembrava veramente geloso..ma é strano, neanche ci conosciamo, come fa a volermi?

-Tesoro, sei stupendo come fanno persone a non innamorarsi di te.

-Non aiuti..

-Sto dicendo, che dopo averti parlato e saputo qualcosa di te, magari ha trovato un interesse..

-Non lo so..

-Lui ti piace?

-É carino..

-Ti consiglio di uscire con entrambi separatamente.Magari conoscendo meglio a Luca lo trovi più interessante rispetto a George o viceversa..

-Ma mia madre dice che l'amore vero non ha dubbi.

-Anche l'omosessualità non dovrebbe avere dubbi ma tu eri etero e sei gay solo da quando conosci George.

-Che cosa c'entra?

-Tu prima eri etero ed ora gay, anche l'amore come l'orientamento, può avere dubbi.

-Bho..

-Non so tesoro, ora devo andare a domani.

-A domani..

FINE TELEFONATA.

-Non ho concluuso un bel niente.