Lhessil
"Elijah!" urlo ancora per cercare di attirare la sua attenzione. "Non mi puoi fare questo, non ci puoi fare questo!" E mentre lo dico mi vengono in mente le parole con cui lui ha scelto di spezzarmi il cuore.
"Tu mandi in guerra un uomo felice."Lui mi lancia uno sguardo che solo io conosco e annuisce come in una muta supplica, prima di dire sicuro di sé: "Sì, se servirà a tenerti al sicuro."
Lo guardo con tutto l'amore che ho verso di lui, muovo braccia e gambe cercando di sfuggire alla solida presa delle due guardie dietro di me, e questo fa solo aumentare il dolore alle mie braccia. Faccio una smorfia sentendo le dita artigliare la mia carne e smetto subito di muovermi per non provocare altri danni.
"Lhessil, ti prego...." fa una pausa, ed esita come se quello che stesse per dire sia la cosa più difficile che abbia mai fatto. "...lasciamelo fare."
Io gemo di dolore a quelle parole e cerco di liberarmi ancora una volta ricevendo in cambio un'altra botta alle costole che mi fa tremare le gambe e contorcere il viso in una smorfia di dolore.
La sua mascella si contrae, prende un respiro profondo e lentamente scandisce ogni singola parola: "Se non posso proteggere noi lascia che almeno io protegga te."
"Bene bene, cosa abbiamo qui?" una voce femminile attira la nostra attenzione, mi giro a destra e vedo una donna molto alta e bella, dai lineamenti fini e vestita con abiti eleganti che ci viene incontro.
"Non esigo questo baccano nella mia legione" la ferocia sembra essere l'unica emozione che trapela dalla sua voce, chiara e concisa.
La tunica che indossa si avvolge attorno al suo busto e alle sue spalle formando una specie di corpetto di seta che lascia le braccia scoperte, e scendendo il tessuto le cinge i fianchi perfettamente dove due spille appuntate agli estremi tramutano la gonna del vestito in un paio di comodi pantaloni. I bracciali che indossa le fanno scintillare la pelle diafana, al collo ha legata una catenina con inciso la lettera "J", mentre in testa porta una piccola coroncina con intarsiato il simbolo della Legione dello Yurem, e in quel momento capisco chi mi trovo di fronte."Jersena" sibila Elijah tra i denti, una smorfia di odio mista a sorpresa si dipinge sul suo volto, alza un braccio per cercare di toccarla.
"figlia di p-" prova a dire ma un colpo alla pancia lo fa barcollare dal dolore."Porta rispetto" dice uno degli energumeni dietro di lui, il mio corpo freme a vedere l'uomo che amo piegato in due dal dolore. La comandante gli si avvicina e gli afferra il volto con le mani.
"Ma che bel faccino che abbiamo qui" dice con un ghigno sulle labbra, la faccia di Elijah diventa bianca di colpo e le sue vene risaltano di un colore bluastro."Lascialo stare!" urlo vedendo che non riesce più a respirare, la donna ride prima di lasciargli andare il volto e girarsi verso di me. Il rumore dei suoi tacchi risuona sulle pietre della strada mentre mi raggiunge, appena è davanti a me sorride e poggia una mano sulla mia guancia accarezzandola.
"L'ho lasciato stare, ora però è il tuo turno."
Di colpo non sento più aria nei polmoni, il mio cuore inizia a battere furiosamente pompando ossigeno a più non posso, mentre l'uomo che conosco orami da tempo riprende fiato."Finalmente ci rincontriamo" sogghigna vedendomi boccheggiare, la mia faccia si contrae per l'odio verso questa donna e la mia mente inizia ad annebbiarsi non ricevendo più aria. Di colpo mi lascia andare e tossisco mentre i miei polmoni si riempono di nuovo di ossigeno, alzo piano la testa e la trovo a fissarmi con quel suo sorrisetto schifoso da superiore; nel mentre riconosco il tatuaggio che le ricopre gran parte del petto, un cervo verde con al posto delle corna una serie di foglie bianche e rosa: stemma degli uomini che giurano fedeltà alla legione dello Yurem.
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"The soldier and his warrior princess"
ActionNemmeno la distruzione del mondo arresta la brama umana di fabbricare armi, strappare vite e annientare popoli. La terra è suddivisa in 5 legioni e viene gestita da diverse imperatrici, il cui scopo è quello di sopravvivere nella disperazione e com...