Il suo piccolo viso bianco e pallido osservava con molta curanza ogni movimento delle persone delle macchine e degli animali.
Il suo nasino ormai rosso, intorpidito dal freddo tirava su, raffreddato.
Le sue mani si stringevano forte l'una con l'altra scaldandosi, avvolte in un soffice maglione si Cashmere rosa antico.
Le sue labbra semiaperte, rosse fuoco, tremavano, e man mano venivano bagnate dalla lingua umida e calda.
I suoi occhi verdi brillavano ed osservavano la neve che si posava per terra graziosamente.
Le sue gambe, magre e coperte da soffici jeans neri rimanevano racchiuse tra le braccia, piegate.
I suoi capelli, biondi miele, volavano con leggerezza ad ogni colpo di vento.
Il suo cuore, batteva forte, ma man mano, si ghiacciava sempre un po' di più.
STAI LEGGENDO
Pensieri.
PoetrySono una ragazza patologicamente instabile. Se non vi piacciono i miei pensieri, affari vostri, uscite, se vi piacciono e li condividete, allora vuol dire che non state bene quanto me. C:
