Arrivati al bar ordiniamo tre coppe gelato, nel frattempo che aaspettiamo i nostri ordini controllo il telefono e trovo un messaggio di Taylor.
<<Amore tra due giorni finalmente potrò abbracciarti mi manchi da morire, non vedo l'ora di essere li vicino a te>>.
Alzo lo sguardo e vedo Josephine e Dylan giocare e divertirsi insieme, non credevo che Taylor sarebbe tornato così presto e il fatto che già rientri mi mette ansia, poiché ancora non ho deciso cosa fare con la proposta a dirla tutta adesso sono più confusa di prima.
Come arrivano i gelati Dylan e Josephine tornano al tavolo, i miei occhi si incastrano in quelli di Dylan non riesco a distogliere lo sguardo e come una calamita.
Dylan si schiarisce la voce e poi dice "Allora Luna ti va una sfida?", lo guardo sconcertata.
"Che tipo di sfida non capisco", mi indica l'attrezzatura per scalare.
"visto che l'hai noleggiata almeno la puoi sfruttare, facciamo una gara di arrampicata chi perde paga pegno".
Sorrido compiaciuta "perché no! mi piace l'idea quindi accetto", mi sfoggia uno splendido sorriso e ritorna a mangiare il suo gelato.Quando finiamo il gelato, andiamo a metterci l'imbracatura. Io parto per prima, così Dylan sta con Josephine a cronometrare il tempo.
Comincio a scalare come una furia, per nessuna ragione lascerò che sia lui a vincere sono molto competitiva.
A metà strada decido di fare una mossa un po' azzardata. Se va bene, riuscirò a guadagnare qualche secondo. Se va male... Beh, ci penserò dopo.Sposto la gamba, ma appoggio male il piede e scivolo. Dalla sorpresa lascio la presa con le mani e cado giù, chiudo gli occhi e poi sento due braccia che mi sorreggono. Riapro gli occhi e mi ritrovo a pochi centimetri dal volto di Dylan. Mi immergo nei suoi occhi , ogni volta che sono al suo fianco un senso di protezione e di ...di..non so se chiamarlo amore ,ma provo qualcosa , le farfalle nello stomaco ne sono la prova . Amò Taylor ma con lui non mi è mai capitato di tremare , le mie gambe diventano gelatina al fianco di Dylan . Un suo sguardo mi fa imbarazzare come una scolaretta, una parola detta dalla sua bocca , con quella voce roca , mi fa sciogliere e ora tra le sue braccia un senso di protezione e paragone mi ha nettamente battuta, adoro avere un buon avversario mi spinge a dare il massimo di me stessa, mentre con Taylor tutto ciò non esiste decisamente non è un tipo sportivo non ama dilettarsi in queste sfide.
Quando scende ha un sorriso stampato in faccia, scuoto la testa pensando a quanto possa essere idiota, mi si avvicina e con il pollice e l'indice mi tocca il mento.
"si tranquilla avrai la tua rivincita ma non oggi, adesso devo proprio andare, ma ti aspetto domani al Central Park, alle sei di mattina ti va bene?", lo guardo sbigottita e come se mi avesse letto nel pensiero, poi che significa domani alle sei cosa intende fare?
"Come scusa? Alle sei al parco? E a fare cosa? Mica la possiamo scalare", si mette a ridere alla mia affermazione.
"no infatti, domani mattina paghi pegno per aver perso oggi andiamo a correre", faccio un sorriso compiaciuta dall'idea.
"Tieniti pronto per domani ti farò mangiare la polvere", scoppia a ridere e io insieme a lui poi saluta e va via e un senso di vuoto dentro mi pervade, come se mi mancasse una parte di me. Non vedo l'ora che arrivi domani per rivederlo non capisco cosa mi stia succedendo, ma con lui provo qualcosa di inspiegabile e non so se sia una cosa positiva, specie perché dovrei pensare a Taylor e non un'altro.RINGRAZIAMENTI
per la realizzazione di questo capitolo devo ringraziare M3myMy Oksy993 e LADYMATTRYAN, senza voi non sarei riuscita a finire questo capitolo grazie infinite ❤️❤️❤️

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infinite volte noi
FanfictionLuna una ragazza di 25 anni decide di troncare la sua relazione insieme a Taylor, e poi incontra Dylan i due si innamorano e iniziano una relazione sentimentale, ma Taylor è ancora innamorato di Luna e non lo accetta