/twenty-six/

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La casa dei nonni me la ricordavo diversa, più luminosa, con tante foto sulle pareti, con un salotto grande ma accogliente..ora invece è buia,le foto sui muri non ci sono più e il salotto sembra "freddo".
Salgo le scale a chiocciola che sono nel salotto e arrivo al piano di sopra, ci sono tre camere da letto e due bagni, entro nelle camere e dopo aver deciso quale prendere torno al piano di sotto per prendere gli scatoloni.

"Mamma..h-ho trovato la camera per me"
"Va bene, tra poco salgo anche io"fa uscire un sospiro dalla sua bocca e poi si passa le mani sul viso. La abbraccio e la rassicuro sul fatto che andrà tutto bene.

Porto in camera gli scatoloni e inizio a sistemare le cose. Le pareti hanno un colore rosa molto molto chiaro, ci sono delle mensole di legno sopra il letto ed un una finestra sopra la scrivania bianca. Metto delle lenzuola con dei ricami, le federe ai cuscini,attacco delle foto e dei poster. Metto il computer sulla scrivania e i libri sulle mensole.
Sistemo i vestiti nell'armadio bianco accanto alla porta..per ora va bene così.
Mi metto sul letto e mi metto a pensare a tutto quello che è successo da questa mattina..non posso credere che mio padre abbia un'altra donna, che abbia tradito mia madre, che abbia tradito me. Mi viene da piangere e mi sfogo in camera mia, silenziosamente, per non farmi sentire da mia madre, non voglio che stia peggio sentendomi così.

Dopo qualche ora esco dalla mia camera avendo un po' di fame, scendo in cucina e ovviamente non c'è niente.

"Mammaaa! Non c'è nulla da mangiare" urlo sperando che mi senta.
Arriva in cucina e mi dice che per questa sera possiamo andare a mangiare fuori.
Andiamo in un ristorantino dove venivo sempre con i miei nonni quando venivo qui in vacanza. Mi ricordo alla perfezione l'odore della pasta al forno dopo le giornate sulla neve, mi ricordo che giocavo sempre con il figlio dei proprietari..ormai avrà la mia età.
"Cosa vi portò?" Ci chiede una ragazza sulla trentina.
"Mh per me..pasta al forno grazie"sorrido
"io prendo dei spaghetti al ragù, da bere del vino e un po' d'acqua grazie" . La cameriera prende i menù e va via.
Dopo circa trenta minuti arrivano le nostre ordinazioni e iniziamo a mangiare.
"Domani andrò a fare un po' di spesa, vieni con me?"
"Certo"
Non parliamo molto a tavola, la vedo triste ovviamente ma non so cosa dirle, non vorrei peggiorare la situazione. Mangiamo il secondo, poi il dolce e andiamo via dopo aver pagato il conto. Quando arriviamo a casa mia mamma va subito a dormire, io salgo in camera mia, mi metto il pigiama e poi sto un po' su Instagram. Dopo un po' mi si chiudono gli occhi quindi metto in carica il telefono e mi metto a dormire nel mio nuovo letto..domani sarà un nuovo giorno.

Mine||Stephan El ShaarawyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora