Ciao spero che ti possa fare un po' di compagnia con un nuovo capitolo, no, non é la continuazione di Akumizzato. Perché per quello dovrete aspettare un pochino 😁. Comunque lascia una stellina se ti é piaciuto e ricorda il thisagio é in noi...
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Marinette pov's.
PERCHÉ MI SONO INNAMORATA DI LUI?!?! Si dice che al cuore non si comanda e pultroppo é successo anche con il mio ma tanto so che non verrò ricambiata sono solo un passatempo.
"Qualche giorno prima"
Chat Noir pov's.
Devo succhiare sangue o sennò potrei essere una minaccia, dove posso trovare del sangue, fammi pensare... Adesso sono le undici di sera, probabilmente nessuno é così scemo da rima-
Cos'è questo rumore? Sento dei singhiozzi puzza di alccol, che questo sia uno stupro?
Corro verso il luogo dell'avvenimento, davvero c'è in atto uno stupro! Una ragazza sta piangendo mentre l'uomo le sta togliendo i vestiti, non posso far accadere questo non almeno sotto i miei occhi!!
Mi avvicino cautamente all'uomo sembra che la ragazza mi abbia visto ma da brava fa finta di niente ed io posso far entrare in atto il mio piano, comincio a leccare il collo dell'uomo e dopo un po' lo mordo.
Sotto lo sguaardo scioccato della ragazza, strappo la vita a questo stupratore, nessuno saprà che sono stato io apparte la ragazza ma credo che non le crederanno mai perciò cerco da avvicinarmi il più possibile alla ragazza per vedere se aveva tagli ma più mi avviccinavo più le continuava ad andare indietro finché non tocco con la schiena il muro, era in trappola!
Io: Tranquilla non voglio farti niente
Lei: Neanche lui voleva farmi niente eppure guarda in che stato sono!!
Io: Fammi vedere se sei ferita
Sembra che la mia voce rassicurante l'abbia abbastanza calmata ed adesso si sta lasciando toccare da me. Porca miseria!! Quanti tagli ha sta povera ragazza?!?! Uno, due, tre....tredici?!?!? Come ha fatto a non chiamare aiuto!?
Io: Devo portarti a casa mia così ti curo
Lei: Ma sei sicuro che non mi strupi pure tu?
Io: Si tranquilla io sono fidanzato *mento*
Lei: Per fortuna
Lei si rimette a posto i vestiti, poi comincia a camminare ma dopo cinque secondi neanche cade all'indietro, faccio in tempo a prenderla, é svenuta mi sa che ha perso troppo sangue.
La prendo a mo' di sposa, la porto nella mia casa, più villa che casa, la appoggio al letto, mi sdraio accanto a lei, non posso non notare il fatto che é molto bella, il viso é un po' orientale, mentre il corpo é fragile e minuto però è riuscita ad farmi venire dubbi sulla sua identità... No, é impossibile che sia lei la mia amata Ladybug... l'ho persa qualche anno fa, é scomparsa ma le assomiglia così tanto, che siano sorelle?
Dopo tutti questi pensieri stressanti, mi addormento accanto alla ragazza che sta tremando dal freddo così la scaldo con le mie braccia e sembra che non abbia più freddo.
Marinette pov's.
È mattina, riesco a capirlo dalla luce che vedo dalla finestra, cerco di alzare il busto ma non ci riesco, delle braccia mi tengono attaccata al materasso del letto, cosa?!?! Chi é?!?! Come sono finita qua?!?!?
Urlo terrorizzata, lo sconosciuto si sveglia tutto agitato e cade per terra ed io comincio a ridere a crepapelle mentre lui mi guarda male.
Lui: Ti fa divertire umana?
Io: Certo vampiro
Lui: Perché hai urlato peggio di quando vedi un topo?
Io: Come fai a sapere che urlo quando vedo un topo?
Lui: Ehm...segreto nostro... si, si comunque vieni con me, avrai sicuramente fame
Io: Un po' si
Mi prende il polso e mi conduce attraverso una villa enorme, io do uno sguardo veloce a tutto quello a cui passiamo davanti, mi porta dentro una cucina enorme con l'isola di amrmo come la cucina.
Rimango a bocca aperta davanti a quello spettacolo, ho sempre adorato il marmo, con tutte quelle sfumature così particolari.
Lui: Puoi chiudere la bocca, sai?
Io la richiudo subito, mezza addormentata e mezza imbarazzata, mi offre del succo di albicocca e qualche croissant, mentre mangio vedo che mi guarda, cosa mangia lui??
Io: Tu non mangi?
Lui: No, io mi nutro solo di sangue
Io: Ahn... Vuoi un po' del mio?
Lui: Sei sicura? Fra l'altro mi conosci da poco...
Io: So che sei una brava persona e poi si sono sicura
Mi si avviccina lentamente mentre continua a guardarmi negli occhi, quando é arrivato vicinissimo al mio collo, comincia a leccarlo con fare un po' provocatorio ed io arrosisco un po', dopo mi morde, va male ma cerco di resistere.
Io: Ahi... *lo dico quasi sussurandolo*
Quando si stacca mi guarda con gli occhi rossi e un po' di sangue gli cola dalla bocca ed io non resisto e lo lecco, il mio sangue é buono, MA COSA STO DICENDO?!?!? Dopo un po' che ci guardavammo imabrazzati, mi fa segno di seguirlo, entriamo in una stanza molto tetra, é tutta bianca ed ha solo un armadio leggermente colorato di panna ma il letto e la scrivania sono tutti bianchi.
Lui: Questo è l'armadio, dentro ci sono dei vestiti di mia madre puoi indossare questi
Sta per uscire ma riesco a fermarlo e chiedergli il suo nome.
Lui: Il mio nome é Chat se hai bisogno sono nell'altra stanza qui accanto alla sinistra
Io: ok, io sono Marinette
Chat: Piacere Marinette
Dopo se ne va lasciandomi la pravicy che ogni ragazza desidera da sua madre, (lo so 😂😂😂😂😂😂) mi vesto con un vestito molto semplice ma che mi piace un sacco.Dopo che me lo sono messo, noto una lettera infondo al armadio decido di aprirla e mi commuovo.
-contenuto lettera-
Caro Adrien,
Lo so che probabilmente adesso non sarò lì con te ma ero stufa di dover prendere tutte quelle medicine, ti prego di pedornarmi anche se so che adesso potrei essere la con te ma non potevo sopportare ancora quei tubi infilati nelle mie braccia, sono dispiaciuta per il fatto che non sono presente ma io ti voglio bene e non pensare che sia colpa tua per il fatto che adesso mi ritorovo in queste condizioni ed anzi abbi cura di te.
Mamma
-fine lettera-
La rimetto dove l'ho trovata, una lacrima mi solca il viso povero Chat ha perso la madre, Chat entra nella stanza e io sono stata presa con le mani nel sacco, Chat non mi guarda arrabbiato e nemmeno deluso ma piuttosto allarga le braccia e io mi ci tuffo dentro, piango tanto e ogni tanto sentivo delle lacrime bagnarmi il capo ma a me non importava se Chat si sarebbe sentito meglio, glielo avrei fatto fare senza alcun dubbio.
Dopo un po' di minuti, mi stacco e lo guardo negli occhi, sembra che si senta meglio, sorrido veramente contenta.
Chat: Mi hai fatto anche piangere, non l'ho mai fatto cosa vuoi che ti faccia ancora? Ti intesti la villa a nome tuo?
Io: Magari avessi una billa così bella ma non potrei mai sostenere le bollette
Chat: Vieni che curiamo le ferite, ieri ero troppo stanco e me ne sono dimenticato...
Mi porta in bagno, cominciando a tamponare le ferite, fa male, stringo i denti, brucia anche troppo!!
Chat mi vede che sto soffrendo, si ferma per qualche secondo, mi da qualcosa da stringere e dopo ricomincia il dolore è forte ma cerco di resistere con tutte le mie forze, quando mi ha bendato tutte le ferite, mi chiedo che cosa starà facendo mia madre adesso...
Io: Chat la mia famiglia sarà preoccupata per me
Chat: Tranquilla, ho fermato il tempo, adesso sono ancora le undici di sera fuori
Io: Wow figo
Chat: Lo so, noi vampiri abbiamo questi poteri
Io: Lo vorrei fare anch'io
Chat: Sicura?
Io: Certo
Chat mi si avvicina molto lentamente, mi prende le mani e mi porta verso il corridoio, arrivati lì, mi sbatte al muro e comincia a leccarmi il collo.
Chat: Un modo ci sarebbe ma solo se tu vuoi
Io: Q-quale s-sarebbe?
Chat: Lasciarti mordere, baciarmi per bere un po' di sangue e poi mordermi,
le zanne dovrebbero spuntarti subito
Io: o-o-ok, v-va b-b-bene
Chat: ma quanto siamo balbuziente
Io arrosisco peggio di prima, continua a leccarmi il collo e poi mi morde.
Una strana forza si sprigiona da me, vengo pervarsa da una luce blu-azzurra, dopo qualche secondo sono dentro ad un vestito del settecento molto bello, le mie labbra sono molto più piccole e i miei canini sono picvolini ma appuntiti e sporgono verso fuori.(L'abito di Marinette)
Chat: Marinette ma che cos'è successo?
Io: Hai chiesto alla persona sbagliata non so neanche io come sia potuto succedere
Chat: Perché sono così stupido, tu sei Marinette Dupaing-Cheng, figlia di Tom e Sabrina, i regnanti del regno dei Miracoulus.
Io: Che?!?!? I miei genitori sono Leonardo e Monica (nomi a caso, fantasia portami via 😂😂😂😂)
Chat: Hai perso la memoria vostra maestà *con tanto di inchino*
Io: Non serve, puoi continuarmi a chiamare Marinette
Chat: Ok, va bene
Da lì capì che ero innamorata di Chat, quel gatto simpatico, intelligente, astuto, pigro e pervertito, ma non sapevo cosa avevo in mente...
-to be continue, solo 1545 parole per voi-
By~Andrea🐱