Our lives in Amsterdam

Capitolo 9

POV.CELESTE

Sento sussurrare all'orecchio:io non ti odio

Mi giro di scatto colta alla sprovvista e dico:

<<Ah sí?>>

E neanche il tempo di comprendere che mi ritrovo le sue labbra sulle mie.

Non riesco a pensare,non sto dando un senso logico a tutto questo. Ma che cosa gli passa per la testa a quel ragazzo? Come ha potuto? Troppi pensieri mi passano per la mente. Un bacio,mi ha baciata. Io che nemmeno lo conosco e lui neppure,ha osato baciarmi! Non nego il fatto che tramite quel bacio ho sentito il mio cuore fare un salto,e le mie gambe immobili non riuscivano ad allontanarsi da lui.

Quando ci stacchiamo chiedo a lui il motivo di questo

<<Perchè l'hai fatto?>>

-Perchè? Perchè io posso baciarti quando voglio! Sei mia adesso! Ragazza di cui non so il nome.- mi dice con tono strafottente

Ma questo si droga??? Sento il mio telefono vibrare ma lo ignoro di sicuro sara' Krystal,poi rispondero' Sono troppo incazzata con questo coglione.

<<Intanto mettiamo in chiaro una cosa, io non sarò mai tua e secondo non hai il diritto di baciarmi. E terzo: NON MI TOCCARE MAI PIU'! Lurido porco. Sparisci dalla mia vista non ti voglio vedere.>>

Lo odio. E non cambiera' mai questo sentimento.

Corro via,lo lascio solo,sono tutti uguali. Cazzo tutti. Vogliono illuderti che gli piaci per poi piantarti in asso cosi'. Sono bastardi. Lui è bastardo. In prima classifica della coglionaggine c'è lui. Ma dove corro? Perch'è mi escono le lacrime? Sono una scema. Vado in bagno a sciaquarmi il viso. Ormai non ci vado a lezione perchè tra poco suonera' la campanella,ne aprofitto per andare fuori a prendermi un abboccata d'aria.

POV.KRYSTAL

Io,Dylan e Isabella ci dirigiamo in classe,intanto con lo sguardo cerco Celeste che pero' senza risultati non riesco a vederla. Cerco di chiamarla ma senza successo. Ma dov'è finita? Mi sto preoccupando..va bene vado a cercarla,ma un'affermazione mi blocca sul posto

-Ei Dylan,visto che Ivan è tuo fratello forse tu saprai perchè lui non crede nell'amore? sono curiosa,mai senito prima una cosa del genere- la domanda fatta da Isa mi sta convincendo a rimanere ad ascoltare,la mia curiosita' è troppa,voglio sapere il motivo del cambiamento del colore dei suoi occhi che mi sono rimasti impressi per tutto il tempo.

-Nemmeno io so' precisamente il perchè,ma uno dei tanti motivi sono i nostri genitori,quelli che dicevano "ci ameremo fino alla fine' per poi tradirsi a vicenda e parlarsi attraverso un avvocato.-

-Oddio ma è terribile- esclama Isa

io non riesco a dire niente..troppi pensieri che mi affollano per la testa

La campanella suona e mi alzo immediatamente per raggiungere Ivan che si è gia' recato fuori.

Il mio cuore fa' un balzo quando si ferma e si gira verso di me,mi avra' notata mentre lo seguivo? Mi guarda. Mi faccio forza e gli vado incontro,ad ogni passo mi sento piccola e indifesa. Arrivata davanti a lui decido di fare una domanda quella che mi sono chiesta oggi per tutto il tempo

"Sei arrabbiato con me?"

Lui mi guarda e non dice niente,i suoi occhi sono uguali come prima,sta male per il passato..per i suoi genitori e per altri motivi a me sconosciuti.

Dopo avermi guardato con una faccia cupa e seria si gira dicendo:

-Lascia stare.-

E' la stessa cosa che mi ha detto prima a mensa,cosa significa lascia stare? Che vuol dire? E' arrabiato con me si o no? cazzo mi stò facendo troppi film mentali. A passi felpati lo raggiungo di nuovo e lo fermo tirando la sua t-shirt.

''Cosa significa 'lascia stare'? Sei arrabbiato con me si o no? Voglio una risposta secca si o no?"

la sua reazione mi spaventa assai,si gira di scatto afferrandomi il braccio con tanta forza da far arrossire il braccio e che fa pure male

<< mi fai male>> l'ho detto talmente con voce bassa che non credo lo abbia sentito.

-Porca puttana mi devi lasciar stare,sono cose che non ti riguardano queste,tu non sai niente di me. Se dico lascia stare vuol dire che lo devi fare.- mi dice con tono talmente duro e deciso che farebbe accapponare la pelle anche ai piu' duri,ma non a me perché dentro mi scorre un'adrenalina mai sentita prima. Mi divincolo dalla sua presa

<<Ascolta,so' uno dei tanti motivi perché non credi all'amore, e sai che ti dico? So come ci si sente ci sono passata anch'io anche i miei genitori avevano delle situazioni difficili ma una cosa ho capito: "È nella separazione che si sente e si capisce la forza con cui si ama">>

-Tu non capisci niente e adesso lasciami stare-

se ne va lasciandomi sola,io non lo seguo piu'. Spero che le mie parole lo aiutino almeno un pochino. Quando faccio per entrare dentro vedo seduta su una panchina Celeste. Mi sono dimenticata di lei,le devo raccontare quello che é successo e pure lei mi deve dare delle belle spiegazioni.

SPAZIO AUTRICE// siamo ritornate cariche piu' che mai per altri nuovi capitoli. Come sempre votate e commentate :))