parte 3

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Sono ancora shockata e spaventata per lo stupro del giorno prima e per il fattore trasformazione improvviso (molto probabilmente il mio lupo per svegliarsi aveva bisogno di uno shock molto potente), per un momento mi dimentico di quella presenza inquietante vicino all'albero, ma appena i miei occhi incontrano la sua figura me ne ricordo subito.

Ho dei sospetti, anzi sono certa che sia stata quella persona a stuprarmi, lo ammetto ho tanta paura, ma allo stesso tempo mi voglio vendicare.

D'altronde tra un lupo ed un umano è ovvio chi vinca no?

Mi avvicino molto lentamente e mi metto in posizione d'attacco, ringhio quando sono certa che lui o lei mi possa sentire, ma la figura in questione spaventato scappa, "strano" penso "perché mai è scappato?" 'io di certo non lo so, ma se continui a domandartelo non troverai mai la risposta, quindi ti conviene correre e raggiungerlo' "e tu chi sei?" 'sono la tua lupa' io ancora mezza stordita da quella rivelazione (ammettiamolo, una voce ti parla all'improvviso, un mezzo infarto te lo prendi come minimo, "ah,e come ti chiami?" 'Soraia...ti muovi a raggiungerlo o oppure speri che lui ritorni con la sua carta d'identità e ti racconti vita,morte e miracoli della sua vita?!' "..." 'scherzavo sotto il punto di vista del nome, mi chiamo White, ma sull'ultimo punto no, quindi muovi quel bellissimo culo che hai e corri! ' "hai un pessimo umorismo, per non dire altro, e comunque l'abbiamo perso" 'io sono te, se io ho un pessimo umorismo figuriamoci te, e secondo te per colpa di chi è scappato!? Andiamocene vah, che facciamo prima' "oke, dove vuoi andare? In gelateria o in panificio? In quest'ultimo fanno un pane da pau-" 'io in verità intendevo fuori da questa città' "ma si dai, tanto non ho niente che mi lega a questo posto" inizio a correre più velocemente che posso fino a che vedo un lago e mi fermo guardando il mio riflesso... 'mamma mia quanto sono bona' sospiro e guardo verso l'alto ruotando gli occhi, per la forte autostima che ha di sé la mia lupa, però modestamente ha ragione, sono una lupa bianca come la neve con gli occhi azzurro pallido che indicano il mio livello attuale, cioè omega, sento dei rumori e noto che ci sono 3 lupi tutti neri che mi guardano in modo ambiguo, ma noto che uno di essi per l'esattezza quello al centro è il più grande di tutti sicuramente un Alpha mentre i due sono i Beta, dal colore dei loro occhi, il primo infatti ha gli occhi rossi mentre gli ultimi due ce li hanno gialli.

L'Alpha fa un passo verso di me e io indietreggio sono disperata non so che fare, se mi scontrassi con lui in duello perderei in massimo 2 secondi, inizio a pensare varie alternative che mi possono salvare ma non mi viene in mente nulla, poiché loro sono sia più veloci che forti di me, ed in fattore esperienza non ne parliamo e facciamo più in fretta.

Mi inizio a preoccupare quando vedo il lupo trasformarsi davanti a me (l'Alpha) ed essendo nudo (poiché i nostri vestiti si strappano durante la trasformazione) arrossisco ed inizio a guardare le foglie sotto ai miei piedi 'non sono state mai così interessanti' "ti appoggio".
La persona che si è appena trasformata si avvicina in modo cauto, ed inizia a parlare lentamente come se fossi un bambino -io sono Peter, sono L'Alpha di un branco di cacciatori, ti vorresti unire a noi? Sarai mia figlia- mentre mi parla i due lupi dietro di lui si trasformano e si vanno a vestire dietro all'albero, mi lanciano addosso una maglietta da uomo, e penso "vogliono che mi trasformi" 'ma dai genio?!' "e come si fa?" 'prima di tutto vai dietro al cespuglio alle nostre spalle e immaginati in forma umana'

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Ciao a tutti ecco a voi il terzo capitolo spero vi sia piaciuto.

Mate: la storia proibitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora