parte 8

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Una volta arrivati tutti e tre parcheggiamo ed aspettiamo che ci vengano ad accogliere, Atena e Matt scendono già pronti a difenderci in caso di attacco improvviso.

Mio padre scende dalla sua ferrari, fa il giro dell'auto e mi apre la portiera e mi aiuta a scendere, infine si presenta -ciao sono Peter il capo cacciatore, ho portato con me due cacciatori e mia figlia- vedo delle facce che cambiano alla parola figlia, si avvicina un uomo -grazie per aver risposto al nostro aiuto, non mi ricordavo avesse una figlia Peter, mi presento sono Alpha Alex del branco RedMoon- vedo mio padre irrigidirsi e con occhi desiderosi di sangue risponde a denti stretti -per lei Alpha Peter-

Noto che l'Alpha Alex 'Alpha dei miei stivali' mi risponde la mia lupa mentalmente, mi continua a fissare decido quindi di presentarmi - io sono Rose- 'Rose?' "si, abbiamo scelto di cambiarmi nome per non farmi riconoscere, non ricordi?" le rispondo subito 'probabilmente stavo dormendo quando avete deciso ciò" dopo di me si presentano anche Matt ed Atena ma con tono tranquillo rispetto a mio padre -io sono Matt e la ragazza di fianco a me si chiama Atena-.

Alex cerca di rispondere al saluto ma lo blocco subito chiedendo -allora? dove sono le nostre stanze?-  dico in modo spocchioso iniziando a prendere le valigie, Alex diventa rosso dalla rabbia probabilmente perchè non si aspettava questo comportamento -MI DEVI PORTARE RISPETTO SONO IL TUO ALPHA- inizia alzando la voce, cosa che non mi va tanto a genio 'non ci va, chi si crede di essere?', piena di rancore su come si sia comportato qualche anno fa rispondo subito -E QUANDO MAI LO SARESTI STATO?!- vedo una scintilla passargli negli occhi - A BO DICCELO UN PO TE ANFITRITE- sbianco e sento il mondo cadermi addosso, faccio un respiro profondo e rispondo con tutta la calma che ho in corpo -come vi ho già detto non siete mai stato il mio Alpha, non vi conosco nemmeno, non so chi sia questa Anfitrite e mi dispiace per lei che ha avuto a che fare con TE, e comunque il mio nome è Rose-probabilmente shockato mi da la risposta che tanto desideravo -vai dritto per il corridoio svolta a destra e sali le scale la seconda porta a sinistra e la tua stanza, tranquilla Anfitrite le stanze dei tuoi compagni sono di fianco- lo guardo sorrido e lo ringrazio.

Mentre mi avvio decido di impulso una cosa di cui mi sarei preso pentita -be c'è bisogno solo di 3 stanze io e Matt dormiamo insieme- faccio un ghigno e mi avvio verso la mia stanza.

Alex mi prende per il braccio -non finisce qui- mi giro sempre con la sua mano sul mio braccio, gli sorrido e rispondo con arroganza -spero per te di sì altrimenti ce ne andiamo tutti quanto- lo strattoni e me ne vado.

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Come vi avevo già detto ho aggiornato oggi, spero che il capitolo vi sia piaciuto❤

Mate: la storia proibitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora