Due cuori in una tempesta

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"...... Tra un mese...." Tom vedeva Tord piangere , non ce la faceva a vederlo così "Hey tranquillo racconta..." Tord si asciugò le lacrime, prese un bel respiro e raccontò "io..." Tord fu subito interrotto da Matt che piombò in camera sua "Ragazzi secondo voi quale maglietta mi metto? Quella nera o quella viola?" Tom era completamente rosso dalla vergogna "Matt ma seriamente?!" Tord sì alzò di scatto ancora in lacrime e rispose " Quella nera Matt, quella nera" poi uscì dalla stanza e si recò nella sua sbattendo la porta dietro di se.
Tom era confuso, perché Tord era così triste? Perché...? Troppe domande.... alla fine decise di andare da Tord, bussò alla porta... nessuna risposta.... bussò di nuovo... ancora niente.... "Tord? Tord ci sei?" Tom senti una voce sussurrare "vai via... ora voglio... stare un po' solo..." il ragazzo sentì un *clic* alla porta, Tord aveva chiuso a chiave? Perché poi?
Tord non si presentò a cena era sempre chiuso nella sua stanza e non voleva parlare con nessuno, neanche con Tom.
Erano le due di notte, Tom non riusciva a dormire, continuava a pensare a cosa gli stesse per dire Tord, alla fine il ragazzo decise di bussare alla stanza del norvegese "Tord... stai dormendo?...probabilmente si..." Tom a quel punto si sedette a terra di spalle alla porta della stanza di tord "...Notte Tordy..."sussurrò Tom "....notte Tommy...." Tom si girò di scatto, Tord era sveglio? Il ragazzo appoggiò la testa sulla porta e sorrise.
La mattina seguente Tom si svegliò con un gran malditesta, il tempo non era dei migliori faceva molto freddo, il ragazzo si infilò la sua felpa blu e scese in cucina per fare colazione, "alla buon ora Tom" disse scherzosamente Edd "Ma Tord? È ancora chiuso in camera?" "Si..." Tom era sempre più preoccupato così decise di provare per l'ultima volta a parlare con Tord, bussò alla porta.... stavolta senti un *clic* e si aprì la porta "scusatemi se ieri non ho cenato con voi... mi ....ero addormentato.." Tom sapeva bene che non era vero ma in quel momento non era il caso di incominciare una lite "ok, allora.... andiamo a fare colazione?" Chiese Tom imbarazzato "si andiamo" rispose Tord.
Dopo colazione i quattro ragazzi si sedettero per guardare un film dato che il tempo non era adatto per andare al mare, "ragazzi ma che ci mangiamo per pranzo?! Non abbiano niente!" Esclamò Edd "Cavolo è vero, chi va?" Chiese Tord "io non posso, se piove poi? I miei capelli?" Esclamò Matt "Tom sbuffò " io non ci vado" "io ora sto sistemando la cucina... Tord vai tu" disse Edd "neanche per sogno!" "ah no tu ci vai!" Rispose Tom "ma scusa tu non ci vai e ci dovrei andare io?" "Esattamente" "guarda che il mondo non gira intorno a te Tom!" " se per questo neanche intorno a te!" "RAGAZZI FINITELA!" Esclamò Edd scocciato "Ci andrete tutti e due!" "Cosa?!" Esclamarono i due ragazzi contemporaneamente, "si tutti e due, forza andate!" I due ragazzi rassegnati accettarono e si incamminarono verso il supermercato che stava molto lontano da casa loro. "Tom mi sono sempre chiesto una cosa..." disse Tord, "cosa?" Chiese Tom incuriosito "perché ci odiamo... ?" Tom si infilò una mano in tasca e guardò il cielo "non lo so" "io in realtà non ti odio.... anzi...." Tom a quelle parole sentì il suo cuore battete a mille "anzi?" I due ragazzi si fermarono "Tom.... tu.... cioè io .... non ti ho mai odiato.... tu mi sei sempre piaciuto" Tom sentiva le sue gambe tremare, "Tord anche tu mi sei sempre piaciuto..." il norvegese senza pensarci due volte afferò Tom e lo strinse a se, le labbra dei due ragazzi si incontrarono in uno scontro tra amore e passione, Tom era confuso stava accadendo tutto troppo velocemente , sapeva solo che questo lo rendeva veramente felice, il calore che si provava stando così vicini, c'era sempre stato qualcosa di Tord che lo affascinava, il suo modo di comportarsi, i suoi capelli color castano caramellato, tutto era perfetto di Tord sotto gli occhi di Tom. Alla fine i due si staccarono e rimasero a guardarsi l'uno perso negli occhi dell'altro, tanto si amavano che nulla poteva dividerli, neanche la pioggia che bagnava i loro vestiti, loro due abbracciati sotto una tempesta ma per loro era come se ci fosse stato il sole.

CONCLUDO QUI IL CAPITOLO ANCHE PERCHÉ SONO LE DUE DI NOTTE E CAPITEMI DOVREI DORMIRE, SPERO VI SIA PIACIUTO E CIAUUU :3

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