Iniziano le vere vacanze

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Era mattina, i caldi raggi del sole illuminavano la buia stanza di Tom riscaldandola, il ragazzo aprì un occhio per controllare poi fece scivolare la sua mano sotto il cuscino per prendere il telefono, erano le dieci di mattina. Tom si alzò, prese una maglietta grigia e se la infilò alla svelta poi si sistemò i suoi capelli arrufati e gli diede la forma di un ciuffo. Controllò i messaggi sul suo telefono erano quasi tutti da Edd
Chat:
Tom sei sveglio?
Chiamami appena puoi

A quel punto Tom chiamò Edd
"Hey ho letto ora i messaggi che c'è? "
"Praticamente io ho una casa dove di solito l'estate trascorro le vacanze, stavo pensando che io te Matt e Tord potevamo andarci, che ne dici?" A sentire l'ultimo nome pronunciato Tom senti come un brivido atraversargli tutto il corpo, arrossì al pensiero di dover passare tutta l'estate con Tord, era felice?
"Per me va bene, quando si parte?"
"Dopodomani alla stazione, ok?"
"Va benissimo, ci vediamo dopo Edd"
"A dopo Tom"
Il ragazzo era da una parte felice perché avrebbe passato tutta l'estate con i suoi amici, da una parte triste perché sapeva di avere quel "problema" con Tord. Tom lasciò da parte le sue preoccupazioni e fece colazione.
Il pomeriggio come al solito i quattro ragazzi si riunirono a casa di Tom, "quindi dopodomani si parte!" Esclamò Matt che non stava più nella pelle "ragazzi il bello è che la casa è sul mare" "davvero Edd? Non me ne avevi mai parlato di questa casa, ci conosciamo da anni" "hai ragione Tom, effettivamente non ne ho mai parlato" "cosa ci nascondi" disse ridacchiando Tom, i tre ragazzi scoppiarono in una risata, metre Tord sembrava distratto "Tord? Tutto ok?" Chiese Matt "si scusatemi stavo solo pensando" Tom sentiva come se qualcosa non andasse, perché Tord era così distratto, tanto da non sentire le risate? A cosa stava pensando? Tom lasciò stare e continuò a parlare. "Comunque ragazzi farà molto caldo tranne per un giorno in cui è prevista un vera e propria bufera, quindi portatevi felpe e cose così" tutti annuirno tranne Tord ancora sovrapensiero "Hey sveglia cretino, la smetti di cascare dalle nuvole! In vacanza ci devi andare pure tu mica solo noi!" "Hey stai calmo con me non parli così!" "Io parlo come cazzo mi pare" "Ragazzi smettetela! Tra due giorni partiremo per la vacanza cerchiamo di divertirci!" Ton si calmò effettivame Edd aveva ragione, dovevano divertirsi.

Il giorno della partenza Tom si svegliò presto, stava appena sorgendo il sole, si vestì il fretta si mise una T-shirt blu elettrico con un giacchetto di pelle nero, dei pantaloni neri e le scarpe a scacchi neri e bianchi. Il ragazzo si recò a casa d Edd, fuori c'era già Matt che stava chiacchierando con Edd che ormai era completamente rosso, "buongiorno piccioncini" ridacchiò Tom, Edd guardò il ragazzo con uno sguardo assassino  "giorno Tom, sei arrivato anche tu, manca solo Tord" "Capirai starà ancora dormendo" esclamò scherzosamente Tom "invece no sono sveglio e sono anche qua" Tom si girò di scatto e vide Tord dietro di lui che gli faceva la linguaccia, Tom arrossì completamente poi ricambiò il gesto. "Allora siamo tutti pronti? Andiamo alla stazione".
Dopo aver fatto scorta di patatine, pop Corn e cola i quattro ragazzi salirono finalmente sul treno, Tom prese il suo telefono e collegò le cuffie, Edd leggeva, Tord usava il cellulare sembrava che chattasse con qualcuno, mentre Matt dormiva, dovevano passare li 4 ore di viaggio.

Scusate se il capitolo è corto ma non avevo idee in più non so perché probabilmente non avevo salvato ma tipo metà di quello che avevo scritto era stato eliminato (momento di sclero più totale) comunque ne farò uscire un altro domani, vi ricordo di commentare e votare, CIAUU :3

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