I vestiti dello sconosciuto erano sul letto dov'era seduto e ci sentiva sopra un odore da uomo. Gridò ancora singhiozzando di nuovo allontanandosi finendo a sbattere la schiena contro la portafinestra da dove era entrato. Si abbassò sedendosi sulle sue stesse gambe coprendo gli occhi con le mani. Ignorò per un bel po' la voce di Liam dall'altra parte e quella dello sconosciuto che ci parlava come se non sapesse.
Ma Louis ricordava. Ricordava quella voce roca, bassa, graffiata lui la ricordava bene. E poi ancora le grida.
<<Corri Louis! Sta arrivando!>> Era lì.
<<Ti prego basta>> Le sue lacrime del passato si mischiavano a quelle del presente e i suoi urli erano soffocati dai singhiozzi.
<<Shh, ora ci divertiamo>>
Non voglio divertirmi con te!
Esci fuori dalla mia testa! Vattene!Si prese la testa tra le mani scuotendola, tirandone i capelli mordendosi il labbro a sangue sentendo i brividi lungo le gambe nude sul pavimento e i conati di nausea aumentare.
Niall. Voleva Niall. Non gli importava di che ora fosse, lui voleva Niall. E alla fine non riuscì a dirlo. Rimase lì, a terra con un attacco di panico per chissà quanto. Sentiva la suoneria del suo telefono suonare dall'altra parte della casa ma restò lì, accovacciato a terra con la testa tra le gambe a respirare e tremare insieme.
Perché Liam ci aveva fatto amicizia? Cosa ci trovava in uno stupratore? L'aveva fatto apposta, voleva sicuramente che Louis se ne andasse. Non lo trovava più abbastanza per i suoi soldi e aveva pagato lo stupratore per farlo andare via. Per spaventarlo.
Pianse ancora finché non sentì la voce a cui tanto voleva bene urlare dappertutto.
<<Ma che cazzo hai fatto Liam?! Cristo Santo sai che Louis ha paura di ogni cosa! Dovevi avvisarlo!>> Era un rammollito con paure? Questo diceva Niall? Anche lui voleva farlo andare via?!
<<Che cazzo vuoi che ne sappia?! Ha visto Harry e si è messo a gridare come un pazzo e poi è scappato piangendo!>> Le grida lo spaventavano. E lo stupratore non aveva un nome.
<<Per favore andate via oppure Louis non aprirà>> Lui non aveva parlato per fortuna. Poi si sentì chiudere una porta che Louis collegò alla cucina sospirando.
<<Lou? Lou se ne sono andati in cucina, mi apriresti? Oh scusa, sono Niall>> E Louis capì che erano le dieci e che era rimasto chiuso lì dentro per tanto tempo.A gattoni si avvicinò alla porta aprendola di poco facendo strisciare Niall dentro prima di richiuderla violentemente e girare la chiave.
<<Dio Louis. Che è successo?>> Niall lo prese in braccio come aveva visto fare da sua madre fregandosene se erano adulti o cosa, semplicemente lo cullo sul suo grembo passando piano le mani sulla schiena e sui capelli.
<<Ora me lo dici?>> Sussurrò quando Louis era calmo.
Quello annuì di poco prendendo fiato un paio di volte <<Ti ho mentito. Ho ancora tanti incubi e sto male. Mi sveglio sempre alle quattro e alle tre di notte ma non te lo dico per farti rimanere tranquillo>> Mormorò tirando su con il naso e il biondo lo rassicurò che era okay <<E- e quando sono uscito dalla doccia sta mattina avevo sognato te che mi spingevi a correre a non fermarmi perché se no lui mi avrebbe preso di nuovo>> Niall sapeva chi fosse lui <<E quando ho sentito la sua voce mi sono spaventato. Nì lui è qui! Mi ha parlato e mi sono così tanto spaventato, non voglio che mi faccia male>> Singhiozzò appena facendo sorridere l'altro.
<<Lou di chi parli? Di Harry, il ragazzo alto, riccio con gli occhi verdi?>> Louis non lo sapeva.
Scrollò le spalle <<Non lo so Nì, so solo che ha gli occhi verdi e una voce bassa e graffiante>>
<<Ed è qui>> Louis annuì dandogli conferma.
<<Dico la verità Niall, non fare come Liam>> Quello subito fece una smorfia.
<<Lou, ti confiderò un segreto. Quando ti ho trovato in quel corridoio non solo ho spinto via Harry per farlo spostare ma l'ho anche picchiato diciamo>> Louis rimase a bocca aperta <<E poi, quel coglione?! Anche no! Louis sono il tuo migliore amico e sono arrabbiato nero con Liam già solo a vederlo ed ero preoccupato perché non sei venuto così sono venuto io e ora che so che ha portato il tuo stupratore qui, Dio è morto>> Lentamente si separò dal corpo di Louis che lo guardava confuso.
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Sei Tu Il Mio Male Preferito (LarryStylinson)
FanfictionLouis Tomlinson è un ragazzo abbastanza timido, studioso che ha faticato molto a raggiungere i suoi obbiettivi. E' all'università di Londra da due anni, condivide un appartamento con Liam Payne, figlio di papà amante delle feste e delle ragazze brav...