<<Mi dispiace Louis>> La sua mano scese verso i miei pantaloni e io lo guardavo confuso dalle sue parole.
<<Cosa?>> Sussurrai prima di prestare attenzione alle sue azioni e iniziare a divincolarmi.
<<Sta fermo Louis>> Perché sapeva il mio nome?! Mi girai osservando quegli occhi verdi prendere un corpo umano. Una cascata di ricci e un naso lungo e fine. Delle labbra rosse a cuore e un corpo scolpito e pieno di tatuaggi. Lunghe gambe e strani stivaletti.
<<Harry, Harry sono io! Ti prego non farlo ancora!>> Gridavo ma era tutto inutile. Lui continuava a guardarmi negli occhi serio in volto mentre cercavo di spingerlo via.
<<Harry! Hai detto che ti dispiace, allora smettila!>> Singhiozzai mentre mi abbassava i pantaloni e stracciava le mutande rigirandomi velocemente quando capì che volevo scappare.
<<Ti preg- Ha!>> Le mie grida e i miei singhiozzi non servirono a nulla.
<<Mi dispiace Louis>>Aprì gli occhi lentamente. Era nel letto di Niall...? Si guardo intorno ricordando poco e nulla se non ricordi sfocati e quell'incubo orrendo.
<<Oddio! Louis sei sveglio, mi dispiace Lou, sono un idiota!>> Il biondo si fiondò su di lui abbracciandolo e il castano notò qualcosa di umido in testa. Quando sollevò una mano sentì ogni muscolo intorpidito e dolorante e toccandosi la fronte capì che fosse una pezza bagnata.
<<Cos'è successo?>> Sussurrò rendendosi conto che la sua voce sarebbe stata bassa per un po' dato che la gola bruciava.L'altro sospirò prendendosi Kira sulle gambe mentre osservava Louis colpevole.
<<Mi dispiace, non lo so>> Louis lo guardò confuso.
<<Ma se sono a casa tua!>> La sua voce graffiava e fece una smorfia mentre Niall gli indicava una tazza piena di tea e miele. Louis la portò alle labbra gustandosela.
<<So solo che Harry mi ha chiamato dicendomi che fossi svenuto in bagno e che sono un amico orribile perché sei venuto a scuola bagnato>> L'altro sobbalzò più volte durante la frase.
Harry? Che c'entrava?
Era svenuto?!<<Cosa?>> Niall scosse la testa sbuffando appena.
<<Hai la febbre, o almeno, te la sei fatta venire>> Lo guardò pure male <<E Harry ha guidato la tua auto per portarti in ospedale ma ci hanno rimandati a casa e io l'ho cacciato>>
Louis era sempre più confuso. Perché Harry? Cosa c'entrava? Ricordava solo di essere entrato in bagno e del suo aspetto attraverso lo specchio. Davvero non capiva.
<<I-Io...Nì, io non ricordo nulla..>> Sussurrò infatti facendo preoccupare l'amico.
<<Adesso la febbre è scesa però prima era altissima Lou, forse non ricordi nulla per questo>> Scrollò le spalle il biondo prima di mordersi un labbro <<Non vorrei stressarti con tutte le mie moine ma...Credo che Zayn sappia che mi piace>> Sussurrò velocemente beccandosi altri sguardi accigliati.
<<Zayn della biblioteca?>> Niall annuì sospirando con gli occhi a cuoricino <<Oh. Quindi addio Liam suppongo>> Riprese Louis sorridendogli piano.<<Io, uhm, ecco- No?>> Il castano guardò il biondo ridendo leggermente.
<<Nì prima o poi dovrai scegliere eh>> Proferì infine Louis mentre più domande gli accerchiavano la testa.
<<Già. Be' è tardi, credo che sia ora di andare a dormire>> Niall si coricò di botto a fianco a Louis stringendo Kira e non ci vollero più di cinque minuti per sentirlo russare profondamente.
Louis ridacchiò tirando fuori il telefono notando due chiamate perse da Liam e alcune da sua madre o Charlotte. Sospirò dandosi dell'idiota.A Mamma: Sto bene, solo un po' di febbre scusa se non ho chiamato ma dormivo. Dillo alle ragazze, un bacio.
Notte.Si domandò perché Liam l'avesse chiamato e nonostante fosse mezzanotte passata e dovesse riposare fece in fretta il numero dell'altro portando poi il telefono all'orecchio. Squillò per molto ma quando Liam rispose, Louis fu sorpreso di non sentire musica a palla.
<<Louis! Stai bene? Harry mi ha detto che->>
<<Sì>> Lo interruppe in fretta <<Sto bene ma...Io non ricordo nulla>> Scrollò le spalle anche se l'altro non poteva vederlo <<E so che non t'importa davvero quindi cosa vuoi?>> Aggiunse subito dopo e l'altro sospirò.
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Sei Tu Il Mio Male Preferito (LarryStylinson)
FanfictionLouis Tomlinson è un ragazzo abbastanza timido, studioso che ha faticato molto a raggiungere i suoi obbiettivi. E' all'università di Londra da due anni, condivide un appartamento con Liam Payne, figlio di papà amante delle feste e delle ragazze brav...