Welcome to hell

44 4 0
                                    

Non so come facciate.
Tutti oggi hanno iniziato felici di farlo.
Cazzo, quanto vi invidio.
Io stamattina mi sono svegliata col nodo in gola.
Avrò pianto non so quante volte dal panico.
Sapere di dover fare i test d'ingresso mi vien da vomitare.
Oggi dovevo finire i compiti delle vacanze, ma non ho fatto un cazzo rimanendo tutto il giorno a piangermi addosso.
Perché tanto so che è inutile.
A scuola ho sempre avuto voti bassi, sebbene ci provassi ai professori non fregava un emerito cazzo delle mie difficoltà.
Fai schifo in matematica? Cazzi tuoi.
Fai fatica a capire qualsiasi lingua? Cazzi tuoi.
Vai in panico per ogni minima cosa? Cazzi tuoi.
A loro non importa niente.
A nessuno importa.
A chi cazzo importa se mi sveglio piangendo avvolta dall'ansia?
A chi importa se vado a letto con l'ansia e mi sveglio in compagnia di essa?
A chi importa se non sono preparata per i test d'ingresso?
A chi importa se dietro a quel sorriso accompagnato da un "grazie, sto benissimo", c'è solo una ragazzina che sta morendo?
A chi importa se ho saltato degli esercizi e ho paura di essere chiamata alla lavagna per correggerli?
A chi importa di come mi sento dentro quell'inferno?

"Eh ma almeno rivedi i tuoi compagni"
Ma per me possono morire tutti domani.
Sono solo degli stronzi che non sanno fare altro che ripetermi che vado male e che non ce la farò mai a recuperare.
Ma che ne sanno loro di tutta la forza di volontà che ci metto?
Loro non sanno cosa vuol dire cercare di studiare mentre i tuoi litigano fino allo sfinimento.
Non sanno cosa vuol dire impegnarsi e non essere comunque abbastanza.
Non sanno cosa vuol dire non aver neanche una soddisfazione, come quando torni a casa con un sette preso per miracolo in matematica, e ti rispondono con un "ma tizio ha preso nove/ dieci gne gne".
Ma cosa me ne frega cazzo!
Dammi una soddisfazione per una volta nella vita!
Loro non sanno tutto quello che passo io.
Non sanno il panico e l'ansia.
Non sanno la voglia di piangere o di gridare.
La voglia di studiare inesistente.

Poi i professori che non capiscono un cazzo.
Ti riempiono di compiti e ti rompono le palle se non ne fai qualcuno.

Avrei tantissime altre cose da dire, ma tanto a chi cazzo frega?

BRᴼᴷENDove le storie prendono vita. Scoprilo ora