"After" Ruggarol

cap 23

Narra ruggero
Siamo a scuola, Karol è rimasta dietro di me, non capisco il motivo...
Mi giro, gli vado vicino...
Io: perché sei arrabbiata?
K: perché ti ho detto di fare SOLO la doccia, non altro...
Io: ah per questo?
Sorrido...
Io: ma li dentro non dicevi questo...
L'ha guardo, vedevo che era tutta rossa dall'imbarazzo..
K: emmmmm, non è vero..
Io: vuoi che ti dico che cosa mi dicevi?
K: no, grazie, non è colpa mia...
Io:oh sì, anche tu l'ho volevi...
K: non è vero..
Io: a no? Sei tu che mi dicevi di andare più...
Non mi lascia finire la frase perché mi mette la mano Sopra la bocca, mi guarda molto arrabbiata...
K: taci, siamo in pubblico...
Io:annuisco...
Stacca la mano, io gli sorrido, volevo sapere la verità... Lei l'ho aveva capito.
K va bene hai ragione, è anche colpa mia.
Si stacca da me e cammina più veloce, vedo che gira l'angolo,ma subito dopo l'ho vista atterra, io gli corro in contro.. si alza, guarda il ragazzo...
Questo non mi piace,lei non deve guardare nessun ragazzo.. ovviamente i suoi amici si, ma questo non l'ho conosco...
Narra Karol
Sono caduta, ho sbattuto contro qualcuno, alzo lo sguardo e vedo un ragazzo, aveva un cappello strano,mi tende la mano, io molto volentieri accetto, mi tira su..
Sento ruggero che è venuto vicino a me, molto delicamente mette il suo braccio sul mio fianco,guarda in cagnesco il ragazzo, ho un piano..
Vorrei farlo ingelosire un pochino, proprio un pochino..
Io: salve! Chi sei tu?
Xx: sonó Michel, tu?
Io:piacere Karol...
M:lui chi è?
R: sono il suo...
Io: fratello, si fratello...
Mi giro e vedo che ruggero ha la bocca aperta... Vendetta numero 1 completata..
M: fantastico! Mi sembri gentile, soprattutto carina, andiamo insieme in classe?
Mi stacco da Ruggero e gli prendo il braccio...
Io: ovviamente..
R:ma...
M: io odio i fratelli gelosi...
R: ma io non..
Io:ciao fratellino...
Mi giro e vado avanti, vendetta numero 2 completata, appena entriamo in classe io e Michel scoppiamo a ridere, devo ammettere che è un buon attore, ah dimenticavo,lui è un mio vecchio amico, purtroppo era andato via,in Venezuela,la sua città natale, quindi è da un po' che non l'ho vedo, mi conosce troppo bene, quindi sa quando ho un piano,non potete immaginare quante volte abbiamo recitato questa scenetta..
Ci sediamo, ovviamente sto vicino a lui, è da mesi che non l'ho vedo.. mi mancava, subito dopo entra ruggero, mi guarda, vedo nei suoi occhi non rabbia, ma delusione, presa in giro..
Subito dopo divento triste, sono stata una stupida,già ci restano pochi giorni,non voglio litigare con lui,
Si siede dietro di me, poi vedo che mi passa un biglietto..
" Dobbiamo parlare molto seriamente" sorellina" mia."
_dopo ai bagni, ti devo dire una cosa( gli scrivo)
P.S ti amo.
Piego il biglietto e glielo do, lui mi guarda e poi legge, vedo che ha un sorrisino sulle labbra, ma è ancora arrabbiato...
Mi rigiro, guardo Michel che sta scrivendo qualcosa, ah la lezione è iniziata! Io stavo scrivendo con il mio amoruccio, abbiamo perso la cognizione del tempo! Mi rimetto subito bene, apro libro e quaderni e cerco di seguire la prof...
Ma non c'è la faccio, sto pensando a lui, ho paura, paura di perderlo..