01: Di Nuovo ad Alfea

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- Ripetimi perché siamo qui...

La voce di Stella era poco più di un sussurro, un sussurro carico di scetticismo e ironia. Tecna si voltò per lanciarle un'occhiataccia e Bloom le diede una minuscola spallata, più per simpatia che per rimprovero.

- Non l'avrei fatto se non me lo avesse chiesto Daphne. Adesso che è a casa in maternità non fa altro che preoccuparsi della sua classe e di questa Madame Meanna con cui l'hanno sostituita. Mia sorella è una persona ragionevole ma il fatto che non sia mai riuscita ad incontrarla prima che la sostituisse la preoccupa tremendamente!

- Ma dobbiamo proprio sorbirci tutta la lezioneeee? Pensavo che avessimo finito con lo studio, una volta uscite da Alfea...

- A me mancavano le lezioni...- mormorò Flora, guadagnandosi un'occhiata incredula della principessa di Solaria -...e poi anche se siamo state convocate da Faragonda pare che sia impegnata, no? Dovevamo comunque aspettarla.

- Ma sono le quattro, la scuola dovrebbe finire alle quattro!

Madame Meanna si interruppe per un istante, guardando nella loro direzione. Aveva grandi occhi chiari in un volto dalla pelle scura e una meravigliosa cascata di ricci blu in forte contrasto con il tailleur bianchissimo che indossava. Bloom pensò che le avrebbe rimproverate, invece riprese la lezione dopo un attimo, ignorandole.

- Cinquecento anni fa fu la ninfa Meliade ad intervenire per bloccarla, con un incantesimo di sigillo che dura da allora.

Una studentessa alzò la mano.

- Madame Meanna, è vero che quell'incantesimo ha un termine?

La voce della professoressa si fece cinica.

- Lo so quello che si dice su quell'incantesimo, che la sua fine è stata predetta e che le migliori menti delle scuole di Magix hanno lavorato alla sua sostituzione, ma non si tratta d'altro che di presunzione giovanile. Come potrebbero degli studenti di magia produrre qualcosa allo stesso livello degli incantesimi di una ninfa di Magix? Nient'altro che presunzione giovanile.

- Interessante- mormorò Tecna - è la prima volta che sento nominare altre ninfe oltre a Daphne e Politea. Bloom, credi che potrei visitare tua sorella e chiederle qualcosa di più su di loro?

- Non credo che ci siano problemi: il bambino dovrebbe nascere tra due settimane e fino ad allora Daphne avrà ben poco da fare!

La lezione intanto era finita e le Winx assistettero alla lenta sfilata delle alunne che uscivano lanciando loro sguardi colmi di soggezione e ammirazione. Stella aveva un sorriso per ognuna di loro e non si trattenne nemmeno quando ad uscire fu Madame Meanna. L'insegnante fece un cenno con la testa nella loro direzione e scomparve oltre la porta senza dire una parola.

- Finalmente!- Musa saltò in piedi e si stiracchiò rumorosamente - Non ne potevo più di stare seduta! Non è ora di andare da Faragonda?

Bloom annuì alzandosi e le ragazze la seguirono, attraversando il college fino all'ufficio della preside.

- Che nostalgia...- mormorò Aisha - Mi ricordo tutte le volte che ci siamo messe nei guai mentre eravamo qui...

- Già, altro che presunzione giovanile! Qualcuno dovrebbe raccontare a quella Meanna le cose che abbiamo fatto mentre studiavamo qui!

Il fervore di Stella strappò a tutte una risata ma si azzittirono una volta di fronte alla porta di Faragonda. Erano passati anni dall'ultima volta che erano state lì per una ramanzina ma l'atmosfera di quel luogo sapeva ancora essere leggermente inquietante.

All'improvviso Griselda spuntò dal nulla.

- Buongiorno ragazze...

Gli anni non avevano avuto nessuna influenza né sul suo aspetto né sul suo tono di voce, sempre freddo e rigido.

- Buongiorno Griselda- mormorò Flora con la sua voce più gentile. Vari mormorii seguirono il suo saluto, alcuni accorati altri molto meno.

- La preside non sta bene, in questi giorni. Ha espresso il desiderio di vedervi ma vi prego di non farla stancare e di non trattenervi più del dovuto. Resterò nel mio ufficio, accanto al suo studio, e non esiterò ad intervenire se riterrò che il suo stato di salute sia minacciato.

Quelle parole gettarono lo sconforto sulle Winx. Faragonda stava male? La preside era sempre stata un pilastro di Alfea, un faro nella loro crescita e maturazione di fate. Era anziana, certo, ma non poteva essere altrimenti. Era la prima volta che la sua età si faceva sentire.

- Venite avanti, prego!

Le Winx entrarono e si chiusero la porta alle spalle.

Winx Club 8: Luci e OmbreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora