44: Custode

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Per un lunghissimo istante nessuna di loro si mosse.

Tecna fu la prima a lasciare la mano di Timmy e avvicinarsi alle due bare. Il silenzio era così assordante che i suoi passi riecheggiavano come una campana a morto.

Immobili come le statue che erano state pochi giorni prima, Faragonda e Griselda giacevano in due alti feretri, identici e di legno chiaro interamente coperto di intarsi. Tecna vi fece scorrere sopra le dita con un brivido: i decori rappresentavano le loro imprese nella Compagnia della Luce e terminavano attorno alla testa con la sagoma scolpita di Alfea.

La morte aveva dipinto sul loro volto due espressioni molto diverse: il viso di Faragonda, di solito accogliente e radioso, era velato di una serietà che le ragazze non erano abituate a vedere. Griselda, al contrario, aveva sulle labbra l'accenno di un sorriso che le dava un aspetto inaspettatamente sereno ed era senza occhiali. La sua divisa color petrolio era stata sostituita da un vestito che la faceva sembrare molto più giovane, color verde acqua decorato con una cascata di ricami argentati che richiamavano l'armatura che le Winx le avevano visto addosso pochi giorni prima. Faragonda indossava lo stesso abito ma in un tenue color pervinca, ornato da volute di ricami bianchissimi e tempestati di perle.

Una alla volta anche le altre si erano avvicinate insieme ai loro Specialisti, formando come una specie di cerchio. Il dolore era un'ombra tangibile sui loro volti, dalle lacrime che Stella non riusciva a fermare ai singhiozzi che Bloom soffocava mordendosi la manica della maglia. Gli occhi di Aisha erano senza espressione mentre stringeva ancora a sé Musa, la quale non aveva più lacrime. Il volto di Flora era ancora seppellito sul petto di Helia e Tecna guardava incredula le due donne che le giacevano innanzi, come se non lo reputasse possibile. Griffin si era spostata silenziosamente alla testa delle bare, posando una mano su entrambe.

- Un profondo incantesimo le legava- mormorò, spezzando quel silenzio ormai insostenibile – e la mia unica consolazione è che se ne andranno insieme, legate nella morte come lo erano in vita. Avete mai sentito parlare del Voto di Custodia?

Nessuno tra di loro sembrò riconoscere quel nome: fate e Specialisti scossero la testa in silenzio.

- Si tratta di un incantesimo molto potente che lega un individuo ad un altro la cui esistenza è molto più importante della propria. Non tutti sapevano che Griselda, oltre ad essere insegnante di autodifesa e assistente di Faragonda ne era anche la guardia del corpo. Quello a cui avete assistito qualche giorno fa era il sacrificio supremo di coloro che fanno Voto di Custodia: Griselda ha potuto sfruttare un potere più grande del suo per bloccare Taleia e salvare la vita di Faragonda, pur sapendo che in questo modo avrebbe perso la propria.

Le Winx chinarono la testa a quelle parole terribili. Griselda era sempre stata, nelle loro vite, una spina nel fianco, la voce pedante di Alfea che le ammoniva e puniva. Ne avevano ammirato il coraggio quel giorno nell'ufficio di Faragonda ma... chi si aspettava che il suo fosse un sacrificio così deliberato? Non c'era bisogno di parole: tutte loro sentivano addosso la stessa colpa e lo stesso dolore, la vergogna di non essere riuscite a usare l'Hesperix per battere Taleia e la frustrazione di quella situazione nella quale non potevano fare niente.

- Purtroppo la pazzia di Taleia è andata perfino oltre il suo tentativo di possedere il corpo e i poteri di Faragonda... sfociando nella tragedia che ben conosciamo. Vi ho portate qui perché deste loro l'ultimo saluto ma anche perché ci sono delle cose che Faragonda avrebbe certamente voluto dirvi. Prendetevi tutto il tempo necessario, poi... parleremo.

Pronunciate quelle parole la strega si avvicinò lentamente alle finestre e là rimase, fissando un punto in lontananza con un'aria così nostalgica che nessuna di loro ebbe il coraggio di seguirla.

Winx Club 8: Luci e OmbreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora