«Smettila di saltare sul letto e vieni qui a scegliere!» le urlò il fratello, facendola sbuffare.
«Ma Akio! Tanto a scuola non ci duro, perché continuare ad andarci?!» chiese.
«Vedi che ci duri. Ci sono durato io, anche se a miracolo» sbuffò Fudou, guardandola saltare dal suo letto al proprio e viceversa.
«Si. Ma io sono il tornado, ricordi?» puntualizzò la castana.
«Zitta e vieni a scegliere»
Uno sbuffo dalla giovane Fudou, e il ragazzo capì di averla convinta.
«Quali sono le opzioni?» chiese la castana, scendendo dai letti e avvicinandosi al fratello.
«La Raimon Jr. High., la Zeus Jr. High., la Teikoku...» elencò Akio.
«A sto punto vengo nella tua stessa scuola...» mormorò la sorella che, ogni volta che sta insieme a persone che non conosce, diventa particolarmente timida ed usa il fratello come scudo, e quindi preferisce star con lui.
«Immaginavo. Va bene, allora. Ti iscriverò lì. Cerca di non uccidere nè traumatizzare nessuno» le disse il ragazzo, facendola annuire.Il primo giorno di scuola arrivò molto, troppo presto. La minore affiancò fratello mentre entrava nell'istituto, e si guardò intorno. Si distrasse solo un piccolo, minuscolo, secondo e Akio era già scomparso.
Brutto bastardo... pensò la giovane Fudou, imprecando mentalmente. Quindi ora non sono sarebbe dovuta andare in segreteria per vedere la sua classe, ma avrebbe anche dovuto farlo da sola! La ragazza si mise il cappuccio della felpa che aveva da sopra alla divisa e nascose le mani in tasca, per poi iniziare a girare per la scuola in cerca della da lei ambita segreteria. Ma, mentre si guardava intorno, non si accorse di un paio di ragazzi che chiacchieravano e quindi ci sbattè contro.
Fanculo... Prima figura di merda... E mi toccherà comunicare con esseri viventi che non conosco senza Akio come scudo! Grrr, lo ammazzo! pensò la giovane, dopo essere caduta di culo a terra.
«Ehy, tutto bene?» chiese uno dei ragazzi, mentre la Fudou alzava lo sguardo. Aveva parlato un azzurrino con una benda sull'occhio, e con lui c'era un ragazzo dai capelli rasta con uno strano paio di occhialino che assomigliavano a binocoli. La minore mormorò un timido e veloce "si", mentre accettava la mano che il ragazzo rasta gli aveva porso. Li riconobbe subito. Sakuma Jirou e Kidou Yuuto della nazionale giapponese con cui aveva giocato suo fratello.
«Sei nuova?» continuò Sakuma, facendola annuire.
«Sei molto timida» osservò Kidou, facendola nascondere maggiormente nel cappuccio.
«Come ti chiami?» chiese subito dopo, e lei mormorò un "Machi", per poi osservare entrambi con i suoi occhi verdi.
«Cercavi la segreteria?» domandò Jirou, e Machi annuì per l'ennesima volta.
«Mio fratello mi ha lasciata a cercare da sola e non so orientarmi...»
«Ti accompagnamo noi» si offrirono i due, facendo accennare un sorriso alla castana.Dopo che Machi seppe quale fosse la sua classe, ci andò a malavoglia e si presentò imbarazzata. Poi si sedette lontana da tutto e tutti e si mise a leggere un libro ignorando la lezione. Durante la ricreazione corse nel cortile e incontrò nuovamente Sakuma e Kidou, che stavano con Akio e Genda. La ragazza corse da loro e si attaccò al braccio del punk, dandogli uno scappellotto in testa.
«Ti stacco il cazzo a suon di morsi, la prossima volta che mi lasci sola così!» sbottò imbronciata, facendo ghignare divertito Fudou.
«Scusa, sorellina~» disse in un tono divertito e fintamente dispiaciuto il maggiore.
«Muori» bofonchiò la ragazza, sbuffando.
«Siete fratello e sorella?» chiese abbastanza sbigottito Sakuma. All'apparenza, sembravano caratterialmente diversi.
«Si... E lui è stronzo»
«Lo sappiamo» dissero gli altri tre in coro, mentre Genda si avvicinava a Machi, per scompigliarle i capelli e farla ridacchiare. I due si conoscevano perché, nonostante le azioni passate Akio, i due ragazzi erano migliori amici e quindi la minore passava spesso del tempo con entrambi.
Machi, intanto, aveva notato come i lineamenti di Kidou si fossero fatti più tesi non appena si fosse attaccata a Fudou, e come si fossero rilassati appena ebbe saputo che i due erano semplicemente fratello e sorella.
Aahh, l'amour~
«Quindi il tuo nome completo...» disse Sakuma lasciando la frase in sospeso, e la castana annuì.
«...è Machi Fudou»
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Un Tornado Alla Teikoku ||U.T.A.T.|| #Marten
Fanfiction||Storia speciale per i 300 follower, nonché mia 40esima storia!|| Machi Fudou, chiamata il tornado vivente. Ha i capelli castani, lunghi fino al seno, occhi smeraldo che incantano e un ghigno che la rappresenta. Ha una grande passione per il calcio...