The First, The Maze Runner

8.

I Dolenti. Avevano invaso la Radura. Ero nel panico.

Io e Sam ci misimo a correre come due forsennati.

Lo bloccai prima che potessimo dividerci e lo baciai come se non ci fosse un domani, e probabilmente era così. La speranza non era più una cosa concreta. Niente era concreto.

La paura mi invase il petto come l'acqua che sfonda le dighe. Urlai. Io e lui. Non sapevamo cosa fare. Era la fine? Sì.

Non mi accorsi di averlo detto ad alta voce, non solo pensato.

- Anna, ce la faremo. -

- come fai a pensarlo?! -

- quando lo hai detto tu ce l'abbiamo fatta veramente, perché non dovremmo salvarci anche ora? -

Già... pensai. Perché?

Sbattei il viso sull'erba. Un rumore fastidioso arrivò alle mie orecchie. Mi rialzai di scatto e raggiunsi Sam che ancora stava correndo. I Dolenti erano ovunque.

- Sam! Il Labirinto! -

- che?! -

- andiamo nel Labirinto! -

- ma sei matta!? -

- almeno avremo una possibilità di trovare l'uscita! -

- allora sbrighiamoci che le porte si stanno chiudendo! -

- cosa!? -

- le po-

- ho capito che si stanno chiudendo... il tempo è passato talmente in fretta... -

- sbrigati se non vuoi scoprire cosa ci faranno! -

Mi misi a correre come un'ossessa verso le porte. Noi eravamo abituati ad uscire dalle porte Settentrionali, noi eravamo alle Porte Meridionali. Non c'era tempo, ma Sam mi prese per un polso e mi strascinò via. Stavamo attraversando la Radura quando avvertii come un suono di tela squarciata. Ma il dolore arrivò presto. Non era esattamente dolore... era più un buco bruciante nel mio ventre. Aspetta che?

Mi tastai la pancia... avvertii qualcosa di duro e viscoso che mi trapassava l'addome. Sentii i piedi che mi si sollevavano da terra... un dolore lancinante al ventre. Riuscii a malapena a girare la testa per vedere un Dolente con una delle zampe che mi trapassava il corpo. Faceva male. Molto male. Stavo morendo. Respiravo a fatica... sentivo l'aria bruciare nello squarcio. Guardai Sam.

Nei miei occhi si leggeva chiaramente che doveva dimenticarmi. Una parte di me non voleva che non fossi ricordata. Ma sapevo che era la cosa migliore. Perché se ami veramente qualcuno devi essere disposta a fare di tutto pur di non farlo soffrire.

Poi non sentii più alcun rumore. Vidi Sam che gridava... ma non udivo cosa... Piangeva... piangevo anch'io. Poi non ci fu più niente.

SAM

Vidi la zampa del Dolente trapassare il corpo di Anna. Vidi i suoi occhi riempirsi di lacrime. Poi si spensero. Vuoti. La vita l'aveva abbandonata... e una parte di me era morta con lei.

Poi il Dolente ritirò la zampa e si dileguò nell'ombra, portando con se il cadavere.

Mi misi ad inseguirlo, ma era sparito. Nessuna traccia.

Tanto vale morire, Pensai. Ma non lo volevo davvero. Però era come se il cielo mi avesse ascoltato. E si fece tutto nero. Ma ero cosciente. Sentivo il frastuono dei Dolenti, lo scricchiolare metallico e i versi e i mugolii straziati... Poi il buio arrivò davvero. Niente. Solo pace... o non era pace? No. Era la morte.

IL GIORNO DOPO

Nono c'era più traccia del disastro della notte. I due cadaveri spariti. Tutto sistemato. W.I.C.K.E.D. era responsabile, erano stati loro. Anna sapeva troppe cose. Avrebbe potuto uscire... Ma a mali estremi estremi rimedi...

Una sirena. Il rumore della Scatola. Le due porte metalliche si aprirono rivelando una ventina di ragazzini, di tutte le etnie, stature ed età... Tutti loro condannati ad una vita in quel posto. Nella Radura.

Ma loro non sapevano. Nessuno di loro sapeva. Non avevano memoria di ciò che era accaduto.

E ora si trovavano lì. Soli. A trovare una caspio di uscita.

Da qui ha inizio... THE MAZE RUNNER. IL LABIRINTO.

**************

Ciao a tutti...

Spero che non ci siate rimasti troppo male... Io mi faccio piangere da sola. Gli ho fatti morire perché non sapevo dove metterli... questione di tattica (?).

No, davvero. Mi stavano anche simpatici e mi è molto dispiaciuto far finire la storia in questo modo. Ma come saprete, non ci sono Sam o Anna in The Maze Runner-Il Labirinto.

Ma a peggiorare il tutto c'è (ovviamente) The Death Cure!

STO PIANGENDO DA ORE. HO LETTO LA RIVELAZIONE. PER LA PRECISIONE LA-PAGINA-CHE-NON-DEVE-ESSERE-NOMINATA.

😭😭😭😭😭

Pagina 281. Avevo completamente sbagliato, credevo fosse prima di 250 nella mia edizione. Ho quasi bagnato il libro. E' stato ingiusto. Pianti isterici per gran parte della mattina e poi mutismo selettivo. Ci sto davvero male per la-pagina-che-non-deve-essere-nominata. E pensare che mi ero preparata mesi prima... Ora basta piangere. Sarò anche una fangirl depressa ma ho una cosa da dire. Quegli stronzi di W.I.C.K.E.D. saranno anche degli stronzi. Thomas avrà anche ucciso il suo migliore amico *piange ancora di più*. Dashner ci avrà anche fatto soffrire troppo. Ma Newt vivrà sempre nei cuori di tutte noi fangirl (e fanboy in caso esistessero ancora). Dovevo dirlo. Perché Newt è dolce, coccoloso, c'è sempre per tutti. E noi ci saremo per lui, continuando a far vivere il suo ricordo. Un ricordo bello. Un ricordo felice di un ragazzo fantastico. E sorrideremo pensando a quanto sia stato importate. Perché lui sarà sempre insieme a tutte noi.

Mi sono sfogata... Grazie per l'attenzione e il sostegno. E scusate ancora per il finale in stile Zio Dash😢😥😟 Bacioni❤️❤️❤️