Come mia consuetudine sono in ritardo, mi precipito di corsa al palazzetto di Raw, cercando di non cadere da queste trappole infernali che ho ai piedi. Perché non hai messo le scarpe da ginnastica? Devi sempre fare la figa. Mi dice la mia coscienza che io prontamente ignoro.
Schivo le persone che incontro sul marciapiede, riuscendo a non sbattere contro qualcuno, mentre il rumore delle auto che sfrecciano a gran velocità fanno da colonna sonora alla mia folle corsa. Controllo l'orologio che sono solita a portare al polso sinistro, e noto che fra cinque minuti esatti ha inizio la riunione indetta da Stephanie.
Spingo con forza la porta d'entrata e proseguo il mio cammino zigzagando di qua e di la, percorrendo i numerosi corridoi che fanno da labirinto a questa struttura.
Con grande disappunto noto che la sala riunioni è già completamente piena, tutti i lottatori hanno preso posto, eccetto uno.<<Sei in ritardo>> mi fa notare lui.
<<Anche tu lo sei>>
Ribatto sorridendo, alzando lo sguardo su gli occhi verdi del mio grande amico Joe.
<<Allora siamo in due, su andiamo prima che il capo ci uccida.>>
Mi sorride di rimando, dandomi una leggera pacca sulla spalla, e incitandomi con un cenno del capo ad entrare.
Prendo posto vicino ad una ragazza, probabilmente una delle tante segretarie di cui non ricordo il nome, e attendo che mia cugina inizi a parlare.
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Inaspettato (Completa)
FanfictionCapitano a volte incontri con persone a noi assolutamente estranee, per le quali proviamo interesse fin dal primo sguardo, all'improvviso, in maniera inaspettata, prima che una sola parola venga pronunciata. (Fëdor Dostoevskij) Kimberly McMahon è u...