Inaspettato (Completa)

Capitolo 1

Sono in ritardo!
Dannatamente in ritardo.

Tutta colpa della serata trascorsa per locali insieme a Joe.

Come una pazza corro per le strade di New York.
Devo assolutamente arrivare al palazzetto di Raw prima di mia cugina.

Odia i ritardatari e, dal momento che lavoro per lei da solo due settimane e, come se non bastasse, ha pure un carattere di merda, non è proprio il caso di iniziare questa nuova avventura con il piede sbagliato.

Dopo soli tre isolati arrivo a destinazione.
Meno male che siamo in estate, o con le temperature rigide tipiche della Grande Mela mi sarei congelata le chiappe!

Dopo aver ripreso fiato, spingo la porta della federazione ed entro.

Ad accogliermi ci sono Thomas e Roger, le guardie di sicurezza.
Come da routine mostro loro il mio cartellino di riconoscimento e mi avvio lungo i corridoi.
La sede di Raw è una palestra grandissima nella quale gli atleti possono allenarsi e pompare i loro muscoli fino all'inverosimile
Ma non è solo questo; oltre agli spogliatoi adiacenti alla zona di allenamento, è dotata anche di una mensa, di una sala riunioni e di quattro uffici, tra i quali il mio.

L'idea di essere rimproverata, per colpa del mio ritardo, mi tiene sulle spine, ma non appena varco la soglia dell'ufficio che divido con Reneè Young, una collega, mi sento subito meglio.
Sapere che Stephanie arriverà solo nel pomeriggio mi tranquillizza.

Con questa scusa vengo trascinata in palestra; la mia cara collega vuole a tutti i costi farmi conoscere un amico del suo fidanzato Jon appena rientrato dalle vacanze.

Camminiamo fianco a fianco per tutto il perimetro della palestra fino a raggiungerli.
Se da lontano mi ero fatta un'idea piuttosto interessante dell'amico di Jon ora che siamo uno di fronte all'altra è ancora meglio di come lo aspettassi.

Soprattutto i suoi occhi color caffè. Non appena si incatenano ai miei mi sento trafiggere l'anima.

Il sexy sconosciuto allunga la mano per presentarsi.

<<Ciao! Io sono Colby Lopez o meglio noto con il ring name "Seth Rollins".>>

Educatamente ricambio la sua stretta, forte e decisa come piace a me, notando le dimensioni piuttosto notevoli dell'arto.
È così grande che la mia scompare.

<<Molto lieta. Mi chiamo Kimberly McMahon e sono la nuova ring announcer.>>

<<Ottimo! Sono proprio curioso di sentirti pronunciare il mio nome>>.

<<Anche io sono curiosa di sentirmi pronunciare il tuo nome, ma da sotto le lenzuola>>.

Tutti e tre scoppiano a ridere ma io non ne capisco il motivo.
Colby, apparentemente incredulo, mi chiede di ripetere quello che ho appena detto.

<<Come hai detto scusa? Ho forse capito bene?>>

Lo guardo perplessa.

<<Tu cos'hai capito?>>

<<Quello che hai appena detto: che sei curiosa di pronunciare il nome da sotto le lenzuola>> ripete.