Pov's Gaia
È venerdì e sono a scuola, esatto, nonostante quello che è successo ieri mi sono fatta forza e sono venuta, non so come farò ancora a cantare davanti a lui ma ci riuscirò.
Le prime due ore passano tranquillamente, ora c'è ginnastica poi altre due ore con Fabrizio.
Mi reco verso lo spogliatoio e mi metto dei pantaloncini corti, così da non morire di caldo mentre gioco a pallavolo.
Esco e vado a sbattere contro un ragazzo della mia classe, credo si chiami Gionata, dico "credo" perché quando sono in classe non presto molta attenzione, il motivo?
Facile, non ho voglia di studiare, appena apro un libro di scuola mi viene sonno.
Gionata è un ragazzo davvero bello e intelligente, sarebbe bello essergli amica.G: Ehy Gaia.
Io: Ciao Gionata.
G: Chiamami Gion, se vuoi.
Io: Sarà fatto!
G: Senti, sono 4 anni che ti vedo e non ho mai avuto il coraggio di chiedertelo, ma, ti andrebbe di uscire con me?
Io: Oh certo Gion, con molto piacere.
X: Ehm ehm potreste per favore spostarvi? State occupando il corridoio.
Io: Oh mi scus...Professor Fabrizio.
F: Salve signorina Gaia.
Do un bacio sulla guancia a Gion e vado in palestra, chissà se Bizio avrà sentito la richiesta di Gionata, non che ci sia qualcosa di sbagliato, dopo tutto io e Fab non stiamo assieme.
Purtroppo per colpa dell'accaduto di prima sono arrivata in ritardo a lezione, ed ora il prof mi sta guardando male.P: Fai 10 giri di corsa, 10 addominali, 10 flessioni e poi giochi a pallavolo.
Io: Si prof.
Diciamo che lui non è il mio professore preferito, è troppo severo ma non ci si può far nulla, purtroppo.
Finito di correre inizio a fare le flessioni, dopo la quarta vedo Fabrizio è entra in palestra e mi guarda, okay, mi sto vergognando, cavolo mi sta guardando il culo.
Che razza di maniaco!P: Gaia segui il professore di musica, quando avete finito vai in classe, non serve che torni.
Io: Okay prof.
Mi dirigo verso Fabrizio e senza guardarlo gli dico.
Io: Vado a cambiarmi e arrivo.
F: Certo, ti aspetto qua.
Mi cambio ed esco, Fab come aveva detto mi ha aspettata qua fuori, mi fa cenno e ci dirigiamo verso la classe.
Mancava ancora mezz'ora poi sarebbe iniziata la sua lezione.
Entriamo in classe e Bizio chiude la porta, okay, mi sto cagando sotto lo ammetto.F: Tieni, ti ho riportato la borsa.
Io: Uh grazie professore.
F: Quante volte ti devo dire che mi devi chiamare Fabrizio quando stiamo da soli?
Io: Scusa, hai ragione.
F/io: Riguardo ieri...
F: Vai tu.
Io: No, parla tu.
F: Okay, allora, non mi sono pentito, per niente.
Con te è stato come un colpo di fulmine, la tua voce, i tuoi occhi, il tuo sorriso, il tuo corpo, tutto di te mi ha colpito.Io: Fab, ma io rispetto a te sono una bambina, potresti finire nei guai, sono scappata per questo motivo.
F: Lascia stare le conseguenze, a quelle ci penseremo più in la, ora però non scappare.
Si avvicinò e...
Spazio me
Okay mi odiate ne sono consapevole.
SCUSATE IL RITARDO😭🌹